Mai così poche le persone trovate positive al coronavirus in Italia dopo il primo marzo: sono solo 300 nelle ultime 24 ore, e anche il rapporto tra questi casi e il numero di tamponi fatti (0,9%) o il numero di persone testate (1,4%) è al minimo. A questa buona notizia si somma oggi anche un numero di vittime inferiore a cento, anche se in rialzo rispetto a ieri quando in Lombardia non si sono registrate vittime (oggi sono 34).
Nessuna vitttima in Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia, Alto Adige (1 morto in Trentino), Umbria, Campania, Sardegna, Calabria, Molise, Basilicata.
Dei 300 tamponi positivi rilevati oggi, la maggior parte sono in Lombardia, con 148 nuovi positivi (il 49,3% dei nuovi contagi). L’incremento di casi è di 48 casi in Piemonte, 29 in Emilia Romagna, di 11 in Veneto, di 17 in Liguria e di 16 nel Lazio. In tutte le altre regioni meno di dieci contagi. Un solo caso in Trentino, Abruzzo e Valle d’Aosta, nessuno in provincia di Bolzano e in Umbria, Sardegna, Calabria, Molise e Basilicata.
I dati del nuovo bollettino della Protezione Civile riportano che il numero totale di persone che hanno contratto il virus dall’inizio dell’epidemia è 230.158
In terapia intensiva si trovano oggi 541 persone, 12 meno di ieri. Sono ancora ricoverate con sintomi 8185 persone, 428 meno di ieri. In isolamento domiciliare 46574 persone (-854 rispetto a ieri).
Nelle ultime 24 ore sono morte 92 persone (ieri le vittime erano state 50), arrivando a un totale di decessi 32877.
I guariti raggiungono quota 141981, per un aumento in 24 ore di 1502 unità (ieri erano state dichiarate guarite 1639 persone).
Il calo dei malati (ovvero le persone attualmente positive) è stato pari a 1294 unità (ieri erano stati 1158) mentre i nuovi contagi rilevati nelle ultime 24 ore sono stati 300 (ieri 531). Questi due dati vanno sempre analizzati considerando il fatto che sono strettamente collegati al numero di tamponi fatti. Oggi sono stati fatti 35241 tamponi (ieri 55824).
Il rapporto tra tamponi fatti e casi individuati è di 1 malato ogni 117,5 tamponi fatti, il 0,9%. Negli ultimi giorni questo valore è stato in media del 0,9%.
Da alcuni giorni abbiamo anche aggiunto un nuovo dato alla nostra analisi quotidiana: il rapporto tra nuovi positivi e persone effettivamente testate. Perché nel dato dei tamponi effettuati sono conteggiati tutti i tamponi fatti, anche quelli ripetuti sulle persone malate per verificare se sono guarite o meno. Questo falsa parzialmente la percezione dei nuovi positivi ma la continuiamo a proporre per permettere i confronti con il passato.
Spiegato questo, passiamo al dato: oggi sono stati testati 20.676 casi (contro i 35.241 tamponi effettuati) e individuati come detto 300 nuovi positivi. Si tratta di un positivo ogni 69 persone, ovvero l’1,4%. Mai così basso”