Sono 8.585 i nuovi casi di coronavirus in Italia su 68.681 tamponi analizzati nelle ultime 24 ore. Le vittime sono 445. È quanto emerge dal bollettino del ministero della Salute. Ieri scoperti 8.913 contagi su 59.879 tamponi, con 298 morti. In totale sono 72.370 le persone che hanno perso la vita. Il tasso di contagio, ossia il rapporto positivi-tamponi, scende dal 14,88% di ieri al 12,49% di oggi.
In leggero calo le terapie intensive, -15 (ieri invariate), 2.565 in tutto, mentre per il secondo giorno di fila aumentano i ricoveri ordinari, 361 in più (ieri 259), per un totale di 23.932.
Sono 2.782 i nuovi casi di coronavirus in Veneto. È la regione con più positivi, secondo i dati del ministero. Seguono il Lazio con 966 contagi e l’Emilia-Romagna con 750. In Lombardia 573 le nuove infezioni.
Sono 14.675 i dimessi/guariti in 24 ore che portano il totale delle persone che dall’inizio dell’emergenza hanno superato il virus a 1.408.686. Calano di 6.539 gli attualmente positivi, ovvero le persone con Covid-19 in carico al sistema sanitario nazionale. In totale a oggi in Italia sono 575.221 i positivi al Sars Cov2.
Il totale dei positivi in Italia raggiunge quota 2.056.277. Sono, invece, oltre 26 milioni (26.114.818) i test effettuati dall’inizio della pandemia.
Brescia, scoperta variante del virus simile a quella inglese
“È stata isolata nei laboratori di Brescia una variante del virus Sars-CoV-2 simile a quella inglese, ma tempo prima rispetto a quanto scoperto in Inghilterra”. Lo ha spiegato il professor Arnaldo Caruso, presidente della Società italiana di virologia, ordinario di Microbiologia all’Università degli Studi di Brescia e direttore del Laboratorio di microbiologia e virologia degli Spedali Civili. “La variante del virus è stata isolata ad agosto su un paziente asintomatico, che non era ricoverato al Civile di Brescia, che era alle prese da mesi con il Covid”.
Vaccino, Pfizer: in arrivo 469.950 dosi da domani
Anche in Italia tutto pronto per iniziare la campagna di vaccinazione di massa, a partire dal personale sanitario e sociosanitario e dal personale e dagli ospiti delle residenze per anziani su tutto il territorio. È quanto si legge in una nota della struttura commissariale all’emergenza Covid-19. Dopo la giornata simbolica del Vaccine day – prosegue la nota – il commissario Arcuri ha ricevuto conferma dalla Pfizer che le prime 469.950 dosi del vaccino, previste per l’Italia dal contratto sottoscritto dall’Unione europea in questa settimana, arriveranno nel nostro Paese a partire da domani. La consegna, effettuata direttamente dalla Pfizer presso i primi 203 siti di somministrazione individuati dal commissario straordinario in accordo con le Regioni proseguirà, come comunicato da Pfizer, nella giornata del 30 dicembre e si concluderà il 31 dicembre. La notizia dell’arrivo dei vaccini è stata confermata anche dal ministro per i Rapporti con il Parlamento, Federico D’Incà.
Iss, influenza praticamente scomparsa
Il Covid continua a imperversare, ma l’influenza praticamente non c’è. “Le basse percentuali di incidenza dell’influenza in questa stagione epidemiologica dipendono sicuramente dall’adozione delle misure di prevenzione contro Covid-19, e rappresentano un dato assolutamente positivo”. Lo spiega Antonino Bella, responsabile della sorveglianza InfluNet, per l’Istituto Superiore di Sanità (ISS), commentando il recente rapporto del sistema di monitoraggio dal quale emerge che l’incidenza delle sindromi simil-influenzali in Italia, alla 51esima settimana del 2020, risulta stabile e sotto la soglia basale con un valore pari a 1,7 casi per mille assistiti, contro i 4,2 casi per mille assistiti della stagione precedente.
Ancora vittime tra i medici
Salgono a 273 i medici morti in Italia durante la pandemia di Covid-19. L’elenco caduti aggiornato dalla Fnomceo, la Federazione nazionale Ordini dei medici chirurghi e odontoiatri, si allunga con 3 nuovi nomi: Raffaele Antonio Brancadoro, medico ospedaliero, in pensione; Leonardo Nargi, ginecologo; Stefano Simpatico, neurochirurgo. Secondo i dati della Sorveglianza integrata Covid-19 dell’Istituto superiore di sanità (Iss), i sanitari contagiati in italia sono circa 17mila nell’ultimo mese, quasi 90mila da inizio pandemia.
Viminale, ieri oltre 80mila persone controllate. Più di mille sanzioni
Sono 80.018 le persone controllate ieri dalle forze dell’ordine per il rispetto delle norme anticovid, con 1.096 sanzionate. Nove i denunciati per inosservanza della quarantena. È quanto emerge dai dati pubblicati dal Viminale. Controllate, inoltre, 11.801 attività commerciali con 65 sanzioni e 21 provvedimenti di chiusura.
VALLE D’AOSTA
Torna a crescere il contagio da Covid in Valle d’Aosta. Nelle ultime 24 ore sono stati rilevati 61 nuovi contagiati e ci sono stati due decessi. E’ quanto riportato dal bollettino della Regione Valle d’Aosta (su dati Usl). I contagiati attuali sono scesi a 494, 62 in più di ieri. Non ci sono state nuove guarigioni. I ricoverati salgono a 99 (53 all’Ospedale Parini, 31 all’Isav, 11 all’Ospedale da campo) dei quali quattro in terapia intensiva. Infine sono 395 le persone in isolamento domiciliare.
PIEMONTE
Sono 335 i nuovi casi in Piemonte, pari al 6,2% dei 5.366 tamponi eseguiti, di cui 2.425 antigenici. Dei 335 nuovi casi, gli asintomatici sono 191, pari al 57%. Il totale dei casi positivi sale quindi a 197.984: 17.630 ad Alessandria, 9.926 Asti, 6.834 Biella, 27.294 Cuneo, 15.425 Novara, 104.043 Torino, 7.482 Vercelli, 6.653 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.059 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 1.638 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoverati in terapia intensiva sono 205 (-6 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva 3.042 (+ 3 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 30.465. I tamponi diagnostici finora processati sono 1.963.167 (+ 5.366 rispetto a ieri), di cui 906.622 risultati negativi. Sono 20 i decessi comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui uno verificatosi oggi. Il totale è ora di 7.804 deceduti risultati positivi al virus: 1193 Alessandria, 483 Asti, 331 Biella, 874 Cuneo, 647 Novara, 3.594 Torino, 368 Vercelli, 244 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 70 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte. I pazienti guariti sono complessivamente 156.468 (+ 1052 rispetto a ieri).
LIGURIA
La Liguria registra 173 nuovi casi emersi dopo 1.769 tamponi molecolari e 1.395 antigenici rapidi. Sale ancora il numero degli ospedalizzati, nel complesso in aumento di 18 unità con 779 ricoverati tra le medie e alte intensità (ieri l’aumento era stato di 23 persone), mentre sono 61 i pazienti in terapia intensiva, rispetto ai 66 ricoverati in intensiva della vigilia. Si registrano 6 nuovi decessi, avvenuti tra il 24 e il 27 dicembre e relativi a persone di età compresa tra i 72 anni (all’ospedale San Martino di Genova) e i 93 anni (al S.Maria Misericordia di Albenga). Tra i nuovi positivi, sono relativi all’Asl1 di Imperia 27 casi, all’Asl2 di Savona 12 casi, all’Asl3 di Genova 90 casi e all’Asl4 di Chiavari 23 casi. Venti i positivi registrati dall’Asl5 di La Spezia. Un caso infine non è residente nella regione.
LOMBARDIA
A fronte di 5.486 tamponi effettuati sono 573 i nuovi positivi in Lombardia. Risale a 10,4% il rapporto positivi tamponi, dal 9,5% di ieri. I guariti/dimessi sono 5.093 per un totale complessivo di 392.854 di cui 3.541 dimessi e 389.313 guariti. Aumentati di 4 i pazienti in terapia intensiva: ora sono 512 (+4). In calo (-10) quelli non in terapia intensiva a 3.791. I decessi arrivano a 24.909 (+42).
I nuovi casi per provincia: Milano: 135 di cui 47 a Milano città; Bergamo: 14; Brescia: 145; Como: 34; Cremona: 10; Lecco: 13; Lodi: 12; Mantova: 1; Monza e Brianza: 50; Pavia: 42; Sondrio: 1; Varese: 101.
Sono 160 i detenuti positivi nelle carceri milanesi di San Vittore, Opera e Bollate. Lo fanno sapere fonti del ministero della Giustizia, secondo cui i sintomatici sono soltanto sette. Il maggior numero di contagi, sempre secondo quanto si apprende, nel carcere di Bollate, dove sono 86 i detenuti positivi, di cui tre sintomatici. A San Vittore, invece, hanno contratto il virus in 39 e uno solo è sintomatico; 35, infine, i detenuti positivi nel carcere di Opera, di cui tre sintomatici.
PROVINCIA DI TRENTO
Sono 12 i pazienti deceduti in Trentino nelle ultime 24 ore. I nuovi nuovi casi positivi su 753 tamponi molecolari sono 74, mentre 55 quelli su 418 test antigenici. I molecolari poi confermano 25 positività intercettate nei giorni scorsi dai test rapidi. Lo dice il bollettino odierno dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari. Dieci dei nuovi decessi sono avvenuti in ospedale; la vittima più giovane aveva 80 anni, quella più anziana 100. Negli ospedali anche oggi i ricoveri superano abbondantemente le dimissioni (32 contro 4), pertanto il totale dei ricoverati è di 419 pazienti, di cui sempre 45, come ieri, in rianimazione. I nuovi guariti sono 50.
PROVINCIA DI BOLZANO
Ancora due decessi in Alto Adige, dove le vittime, dall’inizio dell’emergenza sanitaria, sono ora 722. L’Azienda sanitaria provinciale, segnala anche l’accertamento di 120 nuovi casi d’infezione, sulla base di 1.090 tamponi Pcr, 402 dei quali nuovi test, processati nelle ultime 24 ore. Altri 65 nuovi positivi sono stati rilevati con 631 test antigenici. Resta stabile il numero dei pazienti Covid-19 ricoverati: 20 nelle terapie intensive, 153 nei normali reparti ospedalieri, 136 nelle strutture private convenzionate e 37 in isolamento nelle strutture di Colle Isarco e Sarnes. Le persone in isolamento domiciliare sono 6.142, mentre i guariti accertati con test Pcr sono 17.594 (91 in più rispetto ad ieri), ai quali si aggiungono 1.511 persone (3 in più) che avevano un test dall’esito incerto o poco chiaro e che in seguito sono risultate negative al test. Inoltre, le persone guarite per indagine epidemiologica sono 6.346.
FRIULI VENEZIA GIULIA
Oggi in Friuli Venezia Giulia sono stati rilevati 272 nuovi contagi su 2.571 tamponi (pari al 10,5%), di cui 683 da test rapidi antigenici. I decessi sono invece 18, a cui si aggiungono altri 9 verificatisi nei giorni precedenti. I ricoveri nelle terapie intensive scendono a 56 mentre quelli in altri reparti ammontano a 645 unità. Lo comunica il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. Le persone risultate positive al virus in regione dall’inizio della pandemia sono in tutto 49.140. I decessi complessivamente ammontano a 1.591, con la seguente suddivisione territoriale: 440 a Trieste, 719 a Udine, 332 a Pordenone e 100 a Gorizia. I totalmente guariti sono 33.447, i clinicamente guariti 704, mentre le persone in isolamento sono diminuite raggiungendo quota 11.411.
VENETO
Non si placa l’ondata di contagi nel Veneto. Secondo il bollettino diffuso questa mattina da Azienda Zero, sono 2.782 i nuovi casi di positività al coronavirus registrati nelle ultime 24 ore in Veneto, che portano a 243.434 il totale dei contagiati dall’inizio della pandemia. I morti sono 69 in più rispetto a ieri, che portano il totale a 6.107; i ricoverati superano le tremila unità e quelli in Terapia intensiva sono 387 (-4 rispetto a ieri). In testa alla classifica c’è Verona, con 432 nuovi casi dalle 17 di ieri, seguono Venezia (321) e Padova (312). Il consueto punto stampa del presidente Luca Zaia è stato annullato per il maltempo.
EMILIA – ROMAGNA
Dall’inizio dell’epidemia, in Emilia-Romagna si sono registrati 167.077 casi di positività, 750 in più rispetto a ieri, su un totale di 10.444 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 7,2%. Sono 31 i decessi.
La situazione dei contagi nelle province vede Rimini con 132 nuovi casi, Bologna con 131, Ravenna (89), Modena (60), Reggio Emilia (52), Piacenza (48), Ferrara (39), Parma (17); quindi Cesena (91), Forlì (61), Imola (30). Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 10.444 tamponi, per un totale di 2.518.742. A questi si aggiungono anche 52 test sierologici e 2.830 tamponi rapidi effettuati da ieri. Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 596 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 101.255.
I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 58.298 (123 in più rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa sono complessivamente 55.436 (+80), il 95,1% del totale dei casi attivi.
TOSCANA
In Toscana sono 118.965 i casi di positività, 181 in più rispetto a ieri. I nuovi casi sono lo 0,2% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,6% e raggiungono quota 105.064 (88,3% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 1.853.202, 3.674 in più rispetto a ieri, di cui il 4,9% positivo. Sono invece 1.325 i soggetti testati oggi (escludendo i tamponi di controllo), di cui il 13,7% è risultato positivo. A questi si aggiungono i 503 tamponi antigenici rapidi eseguiti oggi. Gli attualmente positivi sono oggi 10.284, -4,8% rispetto a ieri. I ricoverati sono 1.054 (42 in più rispetto a ieri), di cui 164 in terapia intensiva (1 in meno). Oggi si registrano 29 nuovi decessi: 18 uomini e 11 donne con un’età media di 79,3 anni.
UMBRIA
Nuovo leggero aumento dei ricoverati che in Umbria tornano sopra quota 300, 302 per la precisione (sei in più di ieri) in base ai dati aggiornati della Regione, 34 dei quali (due in meno) in terapia intensiva. Nell’ultimo giorno sono stati registrati 88 nuovi positivi, 28.152, 77 guariti, 23.984, e sei morti, 610, con 3.558 attualmente positivi, cinque in più. Sempre nell’ultimo giorno sono stati analizzati 666 tamponi, 493.224, con un tasso di positività che risale come ogni lunedì e tocca il 13,2 per cento.
LAZIO
“Oggi, su quasi 10mila tamponi, si registrano 966 casi”, lo ha reso noto l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato. Ieri i nuovi positivi erano stati 977, sempre su quasi 10mila tamponi eseguiti. Cresce, invece, il numero dei decessi: sono 47, mentre ieri erano stati 16. I guariti nelle ultime 24 ore sono stati 1.287. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 10%. I casi a Roma città rimangono sotto quota 500.
Ad oggi nella regione sono 76.070 gli attuali casi positivi al Covid-19, di questi 72.943 sono in isolamento domiciliare. mentre 3.127 persone sono ricoverate, 307 in terapia intensiva. Infine, 3.576 persone sono decedute e 79.087 guarite. In totale sono stati esaminati 158.773 casi.
“L’arrivo del vaccino non è un tana libera tutti – ha ammonito D’Amato – Ci aspettano ancora mesi duri in cui dobbiamo essere rigorosi nel rispetto delle misure di contenimento”. Prosegue il piano di vaccinazione nel Lazio. Nello specifico – si legge nel bollettino – oggi sono stati somministrati 490 vaccini al personale sanitario nelle province del Lazio nord. Domani sarà il turno di Lazio sud. Le vaccinazioni previste per la giornata di domani saranno in totale 335 e si completano così le prime 955 dosi del V-day.
MARCHE
Prosegue ancora l’aumento di ricoverati nelle Marche e torna sopra i 500 (da 493 a 514; +21). Nelle ultime 24ore, fa sapere il Servizio Sanità della Regione, è cresciuto soprattutto il numero di pazienti in reparti non intensivi (317; +20) e in semintensiva (137; +6) mentre è calato quello dei degenti in terapia intensiva (60; -5). Gli ospiti di strutture territoriali sono 237 (-1) e le persone assistite in Pronto soccorso, dunque non tecnicamente ricoverate, sono 31 (+6). I positivi in isolamento domiciliari sono passati in 24ore da 9.178 a 9.223 (+45) mentre i guariti sono ora 28.556 (+57). Le persone isolate in casa per contatti con contagiati sono 13.637 (+211; 3.613 con sintomi e 583 sono operatori sanitari).
Nelle ultime 24 ore sono stati testati 1039 tamponi: i positivi sono 131 (29 in provincia di Macerata, 26 in provincia di Ancona, 57 in provincia di Pesaro-Urbino, 3 in provincia di Fermo, 11 in provincia di Ascoli Piceno e 5 fuori regione).
ABRUZZO
Sono complessivamente 34.533 i casi positivi registrati in Abruzzo dall’inizio dell’emergenza. Rispetto a ieri ci sono 41 nuovi casi. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 3 nuove vittime e sale a 1176. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 21.812 dimessi/guariti (+305 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 11.545 (-271 rispetto a ieri). Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 506.661 test (+579 rispetto a ieri). 457 pazienti (+14 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 37 (+1 rispetto a ieri con 1 nuovi ricoveri) in terapia intensiva, mentre gli altri 11.050 (-287 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare. Del totale dei casi positivi, 10.843 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+20 rispetto a ieri), 6.949 in provincia di Chieti (+10), 7.027 in provincia di Pescara (+6), 9.278 in provincia di Teramo (+5), 281 fuori regione (invariato) e 155 (-4) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.
CAMPANIA
Ci sono 433 nuovi positivi in Campania, di cui 45 sintomatici e 388 asintomatici. I tamponi processati sono 4.650, con una percentuale di positivi sui tamponi che sale al 9,3%. Questi i dati trasmessi dall’unità di crisi regionale. I decessi sono 33, 15 avvenuti nelle ultime 48 ore e 18 in precedenza. I guariti sono 1.179. Dall’inizio dell’emergenza Covid a oggi la Campania ha fatto registrare 186.564 contagi su 1.997.527. Sono 2.719 le persone decedute e 104.549 quelle guarite. I ricoverati in terapia intensiva sono 98, tre più di ieri, su 656 posti letto disponibili, mentre quelli in degenza sono 1.422, 18 meno di ieri, su 3.160 Posti disponibili.
MOLISE
BASILICATA
In Basilicata ieri sono stati analizzati 217 tamponi: 19 sono risultati positivi al coronavirus, ma di questi solo 17 appartengono a persone residenti in regione. Nell’aggiornamento diffuso dalla task force regionale, sono segnalati anche cinque decessi: il totale delle vittime lucane è quindi salito a 241. Sono invece 41 i guariti nelle ultime 24 ore, 4.197 in totale. Le persone ricoverate con il Covid -19 negli ospedali lucani sono 98, delle quali sei in terapia intensiva. In totale, i lucani attualmente positivi sono 5.742, dei quali 5.644 in isolamento domiciliare. Dall’inizio dell’emergenza, in Basilicata sono stati analizzati 180.907 tamponi, 168.270 dei quali sono risultati negativi.
PUGLIA
In Puglia sono stati effettuati 4.147 test e sono stati registrati 645 casi positivi: 219 in provincia di Bari, 30 in provincia di Brindisi, 18 nella provincia Bat, 269 in provincia di Foggia, 86 in provincia di Lecce, 16 in provincia di Taranto, 4 residenti fuori regione, 3 casi di provincia di residenza non nota. Sono stati registrati 47 decessi: 16 in provincia di Bari, 1 in provincia Bat, 4 in provincia di Brindisi, 18 in provincia di Foggia, 3 in provincia di Lecce, 5 in provincia di Taranto.
CALABRIA
In Calabria ad oggi sono stati sottoposti a test 413.426 persone per un totale di tamponi eseguiti 431.495 (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test). Le persone risultate positive al Coronavirus sono 22.906 (+212 rispetto a ieri), quelle negative 390.520. Sono questi i dati giornalieri comunicati dal dipartimento Tutela della Salute, che fanno registrare 260 ricoverati (+5), 14 persone in terapia intensiva (-4), 13.749 guariti/dimessi (+84) e 456 morti (+5).
SICILIA
Sono 650 i nuovi positivi in Sicilia su 5.693 tamponi processati. Le vittime sono 28 nelle ultime 24 ore che portano i morti a 2.326 dall’inizio della pandemia. I positivi sono 33.246 con un aumento di 79. Negli ospedali i ricoveri sono 1239, 38 in più rispetto a ieri: in regime ordinario 1064 (+37) e 175 (+1) in terapia intensiva. I guariti sono 543. La distribuzione nelle province vede Catania 117, Palermo 187, Messina 112, Ragusa 33, Trapani 3, Siracusa 56, Caltanissetta 89, Agrigento 4, Enna 49.
SARDEGNA
In Sardegna 21 vittime nelle ultime 24 ore (731 in tutto), mentre sono 156 i nuovi casi di positività registrati (30.301 il numero complessivo dall’inizio dell’emergenza). In totale sono stati eseguiti 471.896 tamponi, con un incremento di 1.568. Sono, invece, 497 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+14 rispetto al dato di ieri), mentre è di 44 (+1) il numero dei pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 15.803. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 12.930 (+224) pazienti guariti, più altri 296 guariti clinicamente. Sul territorio, dei 30.301 casi positivi complessivamente accertati, 6.775 (+32) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 4.923 (+44) nel Sud Sardegna, 2.388 a Oristano, 6.044 (+31) a Nuoro, 10.171 (+49) a Sassari.