Nelle ultime 24 ore in Italia si sono registrati 14.245 nuovi casi di coronavirus su circa 103mila tamponi: dopo l’impennata degli ultimi due giorni torna a scendere il tasso di positività che si attesta al 13,8% rispetto al 17,6% di ieri. L’ultimo bollettino del ministero della Salute riferisce di altri 347 decessi, con il bilancio delle vittime da inizio pandemia che supera la soglia delle 75mila vittime toccando quota 75.332. I dati di ieri vedevano 11.831 nuovi casi su 67.174 tamponi e 364 vittime.
Continuano ad aumentare i ricoveri, sia in terapia intensiva (154 nuovi ingressi, 14 in più rispetto a ieri) per un totale di 2.583, che nei reparti covid: +127 a quota 23.075. Aumentano i guariti o dimessi, 14.746, per un totale da inizio pandemia di 1.503.900.
VALLE D’AOSTA
PIEMONTE
LIGURIA
LOMBARDIA
PROVINCIA DI TRENTO
PROVINCIA DI BOLZANO
In Alto Adige sono 305 i nuovi casi su quasi 6.000 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore. L’azienda sanitaria provinciale indica che 96 positività sono emerse dall’analisi di 704 tamponi Pcr mentre 209 da 5.260 test antigenici eseguiti. Dall’inizio della pandemia le persone risultate positive al coronavirus in base ad un tampone Pcr sono 29.946 su 163.696 complessivamente testate. Le persone decedute ieri sono 5 per un dato complessivo di 751. I pazienti covid ricoverati nei normali reparti degli ospedali sono 186 (dieci in più rispetto a ieri) mentre restano 24 quelli che necessitano delle cure della terapia intensiva. I pazienti infetti ricoverati nelle strutture private convenzionate sono 149. In crescita le persone in isolamento domiciliare che oggi sono 7.748. I guariti dopo un test molecolare positivo sono 18.345. Dei 1.437 collaboratori sanitari positivi, 1.064 sono guariti.
FRIULI VENEZIA GIULIA
VENETO
Crescono di un centinaio, rispetto a ieri, i nuovi positivi in Veneto: sono 3.419 i contagi quotidiani. Il bollettino regionale segnala un totale di 266.264, e 88 decessi, 6.763 dall’inizio della pandemia. Scende il numero dei ricoverati nei reparti ospedalieri, con 2.688 pazienti nelle aree non critiche e scende anche l’occupazione delle terapie intensive, con 365 ammalati.
EMILIA – ROMAGNA
In Emilia-Romagna torna a diminuire il numero di contagi giornalieri ma aumentano i ricoveri e si contano altri 41 morti – tra cui un cinquantenne nel Parmense – che portano il totale della regione a 7.887 vittime da inizio epidemia. Dal bollettino emerge che nelle ultime 24 ore sono stati 1.818 i nuovi casi di positività sulla base di 14.387 tamponi. Età media 46 anni. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 234 (cinque in più rispetto a ieri), 2.657 quelli negli altri reparti Covid (otto in più).
TOSCANA
Sono 121.770 in Toscana i casi di positività, 355 in più rispetto a ieri. I nuovi casi sono lo 0,3% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,4% e raggiungono quota 108.092 (88,8% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 1.904.826, 6.387 in più rispetto a ieri, di cui il 5,6% positivo. Sono invece 2.688 i soggetti testati oggi (escludendo i tamponi di controllo), di cui il 13,2% è risultato positivo. A questi si aggiungono i 2.700 tamponi antigenici rapidi eseguiti oggi. Gli attualmente positivi sono oggi 9.948, -0,7% rispetto a ieri. I ricoverati sono 981 (17 in più rispetto a ieri), di cui 147 in terapia intensiva (8 in più). Si registrano dieci nuovi decessi: quattro uomini e sei donne con un’età media di 83,1 anni. L’età media dei 355 casi odierni è di 46 anni circa (il 16% ha meno di 20 anni, il 23% tra 20 e 39 anni, il 33% tra 40 e 59 anni, il 20% tra 60 e 79 anni, l’8% ha 80 anni o più).
UMBRIA
Sono 202 i nuovi casi di positività al Covid accertati nelle ultime 24 ore in Umbria, su 2.562 tamponi analizzati, con un tasso di positività del 7,9 per cento. Secondo i dati della Regione aggiornati al 3 gennaio, i guariti nell’ultimo giorno sono stati 88 (24.905 in tutto) e tre i morti, dopo gli altri tre di ieri (631 dall’inizio della pandemia). Gli attualmente positivi salgono quindi a 3.904. C’è un ricoverato in meno di ieri: sono 316, 48 dei quali (uno in più) in terapia intensiva. I tamponi eseguiti dall’inizio della pandemia sono 509.101.
LAZIO
L’assessore alla Sanità Alessio D’Amato ha reso noto che nel Lazio “su quasi 12 mila tamponi nel Lazio si registrano 1.681 casi positivi (+406 rispetto al giorno prima), 24 decessi e +952 guariti”. “Stabili i decessi, aumentano i casi e i ricoveri, mentre diminuiscono le terapie intensive – ha aggiunto – Il rapporto tra positivi e tamponi è a 14%. I casi a Roma città sono stabili a quota 700”.
MARCHE
Sono 372 i positivi rilevati nelle Marche nelle ultime 24 ore nel percorso nuove diagnosi. Il Servizio Sanità della Regione ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 2.575 tamponi, con un rapporto positivi/testati pari al 26,6%. I 372 positivi sono 167 in provincia di Pesaro Urbino, 77 in provincia di Ancona, 49 in provincia di Macerata, 43 in provincia di Fermo, 29 in provincia di Ascoli Piceno e 7 di fuori regione.
ABRUZZO
CAMPANIA
MOLISE
BASILICATA
C’è un nuovo decesso, nelle ultime 24 ore, in Basilicata. Lo fa sapere la task force regionale che segnala anche 87 nuovi casi positivi a fronte di 641 tamponi processati. Registrate anche 31 guarigioni. Le persone attualmente ricoverate nelle strutture ospedaliere lucane salgono a 100, di cui 3 in terapia intensiva.
PUGLIA
In Puglia, a fronte di 7.591 test sono stati registrati 950 casi positivi: 427 in provincia di Bari, 39 in provincia di Brindisi, 65 nella provincia BAT, 252 in provincia di Foggia, 87 in provincia di Lecce, 78 in provincia di Taranto, due residenti fuori regione. Inoltre sono stati registrati 25 decessi: 8 in provincia di Bari, 3 in provincia BAT, 4 in provincia di Brindisi, 6 in provincia di Foggia, 3 in provincia di Lecce e uno in provincia di Taranto. Gli attualmente positivi sono 54.078.
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA