Record di positivi oggi in Italia dove sono 126.888 i nuovi casi di Covid individuati in Italia nelle ultime 24 ore. Ieri i casi erano stati 98.020. Le vittime, secondo i dati del ministero della Salute, sono 156, mentre ieri erano state 136. Sono 1.150.352 i tamponi molecolari e antigenici effettuati nelle ultime 24: ieri erano stati 1.029.429. Il tasso di positività è al 11,03%, in aumento rispetto al 9,5% di ieri. Sono 1.226 (ieri 1.185) i pazienti in terapia intensiva in Italia, 41 in più in 24 ore nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 134. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 10.866 (ieri 10.578), 288 in più rispetto a ieri. Sono 779.463 gli attualmente positivi al Covid: 104.598 in più rispetto a ieri. Dall’inizio della pandemia i casi totali sono 5.981.428 e i morti 137.247. I dimessi e i guariti sono invece 5.064.718, con un incremento di 22.246 rispetto a ieri.
VALLE D’AOSTA
A due settimane dall’ultimo decesso, in Valle d’Aosta un’altra persona infetta da Covid-19 è morta e continua a crescere la diffusione del contagio. In 24 ore sono stati rilevati 295 nuovi casi positivi che a fronte di 15 guarigioni porta il numero dei contagiati attuali 1865. Nell’ospedale Umberto Parini, l’unico della regione, sono ricoverate 31 persone, di cui due in terapia intensiva. Sul fronte della diffusione del contagio nella settimana dal 22 al 28 dicembre in Valle d’Aosta si registra una performance in peggioramento per i casi attualmente positivi per 100.000 abitanti (1.103) e si evidenzia un aumento dei nuovi casi (84,9%) rispetto alla settimana precedente. Restano sopra soglia di saturazione i posti letto in area medica (29%) mentre sono sotto soglia di saturazione i posti letto in terapia intensiva (6%) occupati da pazienti Covid-19. Lo riporta la Fondazione Gimbe nel suo monitoraggio settimanale.
TRENTINO
Un nuovo decesso per Covid in Trentino: un’anziana, non vaccinata, affetta da altre patologie e deceduta in ospedale. Sono 1.171 invece i nuovi casi positivi emersi da circa 14.500 tamponi. Restano stabili le terapie intensive, con 21 pazienti ricoverati su un totale di 121 (ieri infatti ci sono stati 15 nuovi ricoveri parzialmente compensati da 8 dimissioni). Nel dettaglio, sono 139 i casi risultati positivi al molecolare (su 1.295 test analizzati ieri) e 1.032 all’antigenico (su 13.393 test effettuati). I molecolari hanno anche confermato 333 positività intercettate nei giorni scorsi dai test rapidi. La maggior parte nei contagi ricade nella fascia di età 19-39 anni (502 nuovi casi positivi) seguita da quella 40-59 anni (330 nuovi positivi). Ma anche tra i giovanissimi il virus continua a circolare (6 in fascia 0-2 anni, 14 fra 3-5 anni, 41 fra 6-10 anni, 30 fra 11-13 anni, 96 fra 14-18 anni). Ci sono anche 256 nuovi guariti che portano il totale da inizio pandemia a 54.020. Intanto le somministrazioni di vaccini arrivano a quota 995.628, comprese 392.254 seconde dosi e 171.223 terze dosi.
ALTO ADIGE
Esplosione di nuovi casi di Covid-19 in Alto Adige dove in questi giorni si registra un forte afflusso di turisti soprattutto nelle località di montagna. I nuovi casi sono 661 su 13.391 tamponi processati nella giornata di ieri. Il 23% dei nuovi contagiati riguarda persone dai 20 ai 29 anni e il 17% da 30 a 39. Nessuna persona è deceduta nelle ultime 24 ore e il totale di vittime da inizio pandemia resta di 1.301. Stabile il numero dei pazienti covid ricoverati negli ospedali che sono 81 nei normali reparti e 17 in terapia intensiva. I pazienti covid postacuti ricoverati nelle strutture private convenzionate sono 55. Su 275.349 persone sottoposte a tampone molecolare, 102.030 sono risultate positive. I guariti totali sono 95.786.
PIEMONTE
Nuovo record di contagi, per il terzo giorno consecutivo, in Piemonte. Sono 11.515 i nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19, il 12,7% di 90.662 tamponi eseguiti. Gli asintomatici sono 7.950 (69,0%). Otto i decessi, nessuno di oggi, superano quota cento i ricoveri in terapia intensiva, dove sono 102 (+3), mentre nei reparti ordinari i pazienti sono 1.176 (+29). Le persone in isolamento domiciliare sono 62.608, gli attualmente positivi 63.886, i nuovi guariti 2.574. Dall’inizio della pandemia, dunque, il Piemonte registra 487.296, 12.037 decessi e 411.373 guariti.
VENETO
Consistente balzo del numero dei nuovi contagi in Veneto. Secondo il report della Regione sono 10.376 i nuovi casi Covid registrati nelle ultime 24 ore. Flessione invece del numero dei ricoveri con 30 dimissioni dalle aree mediche e due prese in carico nelle terapie intensive. Sedici i decessi.
LOMBARDIA
Secondo il quotidiano bollettino diramato dalla Regione Lombardia sulla diffusione del Covid-19 i nuovi casi positivi sono 39.152, a Con 229.059 tamponi eseguiti è di 39.152 il numero di nuovi casi di Covid registrati in Lombardia, con un tasso di positività in salita al 17% (ieri 15,5%). È il nuovo record da inizio pandemia. In aumento i ricoveri in terapia intensiva (+13, 204) e nei reparti (+38, 1.869). Sono 36 i decessi, che portano il totale a 35.044 da inizio pandemia. Per quanto riguarda le province, sono 15.287 i positivi segnalati a Milano (di cui 5.862 a Milano città), 3.116 a Bergamo, 3.663 a Brescia, 2.034 a Como, 1.085 a Cremona, 1.012 a Lecco, 1.262 a Lodi, 822 a Mantova, 4.112 a Monza e Brianza, 2.107 a Pavia, 438 a Sondrio e 2.930 a Varese.
FRIULI VENEZIA GIULIA
Netto balzo in alto dei nuovi contagi in Friuli Venezia Giulia. Oggi ne sono stati registrati complessivamente 2.110: 1.705 su 9.756 tamponi molecolari con una percentuale di positività del 17,48% e 405 su 16.322 test rapidi antigenici realizzati (2,48%). Lo ha comunicato il vicegovernatore della Regione con delega alla Salute Riccardo Riccardi. Sei i decessi. Le persone ricoverate in terapia intensiva scendono a 26 e i pazienti ospedalizzati in altri reparti sono 282. I decessi complessivamente sono stati 4.209,
con la seguente suddivisione territoriale: 1.009 a Trieste, 2.078 a Udine, 776 a Pordenone e 346 a Gorizia. I totalmente guariti sono 138.216, i clinicamente guariti 312, mentre le persone in isolamento sono 10.688. Dall’inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 153.733 persone.
LIGURIA
Nuovo record per nuovi contagi in Liguria: oggi sono 1.781 (ieri 1.634) a fronte di 7.551 tamponi molecolari effettuati nelle ultime 24 ore, ai quali si aggiungono altri 15.352 tamponi antigenici rapidi. Il tasso di positività è del 7,45%. Attualmente i positivi in Liguria sono 15872, 979 più di ieri. L’area genovese ancora una volta annovera il maggior numero di nuovi casi (464) seguita da La Spezia (384), Savona (353), Imperia (340) e Tigullio (220). Venti casi non sono riconducibili a residenza ligure. Dieci le morti accertate: si tratta di cinque uomini (di età compresa tra i 67 e i 97 anni) e cinque donne (71-85 anni). Aumentano le terapie intensive: sono 43, ieri erano 38. I ricoveri complessivamente sono stanzialmente stabili: 542 ricoverati, uno in meno rispetto a ieri. I guariti sono 792. Le persone a casa tra malattia e quarantena sono 22841 (11136 in sorveglianza attiva, erano 10457, e 11705 in isolamento domiciliare, 97 più di ieri).
EMILIA-ROMAGNA
Sono quasi raddoppiati in un giorno i casi di Coronavirus rilevati in Emilia-Romagna: dagli oltre 4mila di ieri oggi il bollettino della Regione riporta 7.088 contagi su quasi 58mila tamponi effettuati. Al pari di ieri, è un numero di infezioni mai visto sul territorio da inizio pandemia. L’età media dei nuovi positivi è di 36,5 anni. Aumenta la pressione sugli ospedali: sono 121 i pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive (+8 rispetto a ieri): età media 62,2 anni, il 73% senza vaccino. Negli altri reparti Covid ci sono 1.334 degenti (+29, età media 69 anni) a un passo dalla soglia di guardia del 15%. Altri venti le persone decedute.
TOSCANA
I nuovi casi di Covid registrati in Toscana nelle ultime 24 ore sono 15.830 su 69.759 test di cui 25.126 tamponi molecolari e 44.633 test rapidi. Il tasso di positività è 22,69% (69,6% sulle prime diagnosi). 7.351 nuovi positivi provengono dai test rapidi antigenici. Lo rende noto il governatore Eugenio Giani. Rispetto a ieri, che già si era toccato un nuovo record, i contagi sono più che raddoppiati: erano 7.304, già un numero più che triplicato rispetto a una settimana fa. Oggi effettuati quasi diecimila tamponi in più: 56.064 i precedenti, con un tasso di positivi del 13,03% (50,4% sulle prime diagnosi).
UMBRIA
Nuovo aumento dei contagi e crescita costante, ma ancora contenuta, dei ricoveri non gravi, con le terapie intensive stabili. Questo l’andamento della pandemia in Umbria in base ai dati giornalieri resi noti dalla regione. Nelle ultime ventiquattro ore sono stati rilevati 3.328 nuovi positivi, un numero similare a quello registrato il giorno precedente (3171). I test analizzati, tra rapidi e molecolari, sono stati quasi 24 mila, con un tasso di positività che sfiora il 14%, in leggero rialzo rispetto a quello di ieri. A fronte di 287 guariti, il numero degli attualmente positivi sale di 3.041 unità, raggiungendo quota 17.052. Sul fronte ospedalizzazioni, negli ospedali umbri si trovano ricoverate nei reparti covid 130 persone, otto in più rispetto a ieri. Di queste, otto si trovano in terapia intensiva, dato invariato.
LAZIO
Oggi nel Lazio su 25.240 tamponi molecolari e 60.273 tamponi antigenici per un totale di 85.513 test, si registrano 5.843 nuovi casi positivi (+595), e sei decessi (-4). Mentre sono 1.127 i ricoverati (+57), 150 le terapie intensive occupate (+3) e +1.219 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 6,8%. I casi a Roma città sono a quota 2.872, secondo quanto rende noto l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.
MARCHE
Aumenta ancora l’ondata dei contagi nelle Marche che ne registrano 1.814 in una giornata, dopo il picco di ieri di oltre 1.700 nuovi casi, facendo salire l’indice dell’incidenza a 486,61 (ieri 423,80) su 100mila abitanti, secondo i dati dell’Osservatorio Epidemiologico regionale. Record anche per i tamponi analizzati: 15.916 in totale. I nuovi casi rappresentano una positività del 16,2% su 11.169 tamponi del percorso diagnostico screening. Ci sono poi 6.879 test del percorso antigenico screening (con 1.432 positivi da sottoporre a tampone molecolare). Sono 614 i casi in fase di approfondimento epidemiologico, 327 i soggetti sintomatici. La provincia di Ancona resta quella con il maggior numero di casi, 463, seguita da Macerata con 317, Fermo con 307, Ascoli Piceno con 280, Pesaro Urbino con 275, e 172 casi fuori regione. Contagi più diffusi nella fascia di età 25-44 anni con 628 casi, seguita da quella 45-59 con 369, ci sono poi 211 casi tra 19-24enni, 149 casi tra 60-69enni. Sono 330 i casi nelle varie fasce di età da zero a 18 anni, di cui 130 in quella 6-10 anni. Dei 1.814 nuovi casi, 614 sono contatti domestici, 404 contatti stretti di casi positivi, 24 contatti in ambiente di vitta/socialità, 12 in setting lavorativo, 1 rispettivamente per contatti in setting assistenziale e screening sanitario e 11 casi extra regione. Sempre secondo i dati dell’Osservatorio Epidemiologico Regionale il 74 dei pazienti in terapia intensiva non è vaccinato, il 26% ha ricevuto 2o 3 dosi di vaccino.
ABRUZZO
Sono 3.167 i nuovi casi accertati nelle ultime ore in Abruzzo. È il dato più alto mai registrato dall’inizio della pandemia. Finora il record era di 939 nuovi casi (solo su test molecolari), toccato il 14 novembre 2020. Il totale odierno comprende anche 1.781 nuovi positivi accertati esclusivamente attraverso test antigenico rapido, come disposto dalla circolare di ieri del Dipartimento regionale Sanità. Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari (6.966) e test antigenici (29.600) è pari all’8,66%. Si registrano quattro decessii: il bilancio delle vittime sale a 2.638. In lieve calo i ricoveri.
MOLISE
Sono 434 le nuove diagnosi di positività in Molise in un solo giorno, su un totale di 1760 tamponi molecolari, mai così tanti dall’inizio della pandemia. Altissimo oggi il tasso di positività che tocca il 24,7% e fotografa il dilagare dei contagi in moltissimi comuni sia in provincia di Isernia che in quella di Campobasso. Oltre 35 i centri coinvolti dalle nuove diagnosi, con Agnone che guida la classifica: 90 positivi accertati in 24 ore solo da test molecolari. Il sindaco Saia si dichiara pronto a chiudere tutto. Complessivamente sono 1344 i casi attualmente positivi in Molise, dei quali oltre mille concentrati nella provincia di Campobasso. Il capoluogo di regione è uno dei Comuni più colpiti. Per quanto riguarda le ospedalizzazioni però la situazione è stabile. Oggi + 2 ricoverati i Infettive, entrambi non vaccinati, ma anche 2 dimessi tornati a casa. Il numero dei degenti covid all’ospedale Cardarelli resta fermo a 21.
CAMPANIA
In Campania, secondo i dati diffusi dalla Regione, sono 11.492 i nuovi casi di contagio a fronte di 115.863 test effettuati. Mentre otto persone sono decedute nelle ultime 48 ore.
BASILICATA
Per il terzo giorno consecutivo, in Basilicata è stato registrato un nuovo record di positivi al Covid: 530 (tutti residenti in regione) su 2.704 tamponi molecolari esaminati. Ieri erano stati 484 su 2.330. Lo ha reso noto la task force lucana, segnalando anche 50 guarigioni. Le persone ricoverate con il Covid-19 negli ospedali lucani sono 62 (sette più di ieri), delle quali due in terapia intensiva. Ieri, in Basilicata, sono state effettuate 4.661 vaccinazioni. I lucani che hanno ricevuto la prima dose sono 444.176 (80,3%), mentre quelli che hanno avuto anche la seconda sono 412.546 (74,6%). Hanno ricevuto la terza dose 153.270
persone (27,7%).
PUGLIA
Su 93.009 test eseguiti in Puglia sono 4.200 le persone risultate positive al Covid nelle ultime 24 ore, nuovo record assoluto di contagi in un giorno, con un tasso di positività del 4,5%, in aumento rispetto al 3,9% di ieri. Si registrano, inoltre, sei decessi. Sono 19.740 le persone attualmente positive, 241 quelle ricoverate in area non critica (38 in più di ieri), 30 in terapia intensiva (6 in più di ieri). Questa la suddivisione dei nuovi contagi per provincia: nel Barese 1.251, nella Bat 534, nel Brindisino 514, nel Foggiano 469, in provincia di Lecce 1.003, nel Tarantino 311, 103 sono residenti fuori regione e altri 15 di provincia in definizione. Complessivamente, dall’inizio della pandemia, sono 303.350 i pugliesi contagiati dal Covid e 6.968 i decessi.
CALABRIA
Sono 1.604 I nuovi positivi al Covid-19 registrati oggi in Calabria a fronte di 8.263 tamponi eseguiti. Mentre sono nove i decessi, secondo i dati forniti dalla Regione. In ospedale sono ricoverati 305 pazienti, otto in meno rispetto a ieri, in terapia intensiva si trovano 28 pazienti, come ieri. I guariti, sempre rispetto a ieri, fanno segnare un +332.
SICILIA
Sono 3.963 i nuovi casi di Covid19 registrati a fronte di 55.769 tamponi processati in Sicilia. Il giorno precedente i nuovi positivi erano 3.729. Il tasso di positività sale al 7,1% ieri era al’6,7%. L’isola è al nono posto per contagi, al primo posto c’è la Lombardia con 39.152 casi, al secondo la Toscana con 15.830 casi, al terzo posto il Piemonte con 11.515 casi, al quarto la Campania con 11.492 casi, al quinto la Veneto con 10.376 casi, al sesto L’Emilia Romagna con 7.088 casi e al settimo il Lazio con 5.843 casi e all’ottavo la Puglia con 4.200 casi. Gli attuali positivi sono 37.946 con un aumento di 2.718 casi. I guariti sono 1.346 mentre le vittime sono 17 e portano il totale dei decessi a 7.498. Sul fronte ospedaliero sono 834 ricoverati, con 42 casi in più rispetto a ieri; in terapia intensiva sono 92, tre casi in più rispetto a ieri. Sul fronte del contagio nelle singole province Palermo con 765 casi, Catania 846, Messina 651, Siracusa 280, Trapani 438, Ragusa 204, Caltanissetta 273, Agrigento 364, Enna, 260.
SARDEGNA
Oggi in Sardegna si registrano 735 nuovi casi Covid, sulla base di 5.058 persone testate. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 18.702 tamponi. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 15 (come ieri), quelli in area medica sono 144 (due in più di ieri) e sono 6.826 i casi di isolamento domiciliare (520 in più di ieri). E si registra il decesso di tre pazienti: un uomo di 60 anni residente nella provinciale del Sud Sardegna; un uomo di 87 anni residente nella provincia del Sud Sardegna e una donna di 91 anni residente nella città metropolitana di Cagliari.