Più contagi covid nelle ultime 24 ore rispetto a ieri con un po’ meno tamponi e il tasso di positività sale al 3,6% (ieri era al 3,2%). Sono, infatti, 11.807 i nuovi positivi al coronavirus in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 10.585. Sono invece 258 le vittime in un giorno (ieri 267).
Cala ancora la pressione sulle strutture ospedaliere: i ricoveri ordinari sono 16.867, con un decremento di 653 unità rispetto a ieri; i pazienti in terapia intensiva sono 2.308 (-60), con 127 ingressi del giorno (-15). Le persone in isolamento domiciliare sono al momento 383.627, contro le 387.241 di ieri. Gli attualmente positivi sono 402.802 (-4.327);
i dimessi e guariti sono 3.557.133 (+15.867).
La regione con il maggior numero di nuovi positivi è oggi la Lombardia con +2.151, seguita dalla Campania con +1.503, dalla Sicilia con +1.202 e dal Lazio +1.007.
VALLE D’AOSTA
In Valle d’Aosta c’è stato un decesso a causa del Covid-19 nelle ultime 24 ore e sono stati rilevati 40 nuovi casi positivi (a fronte di 169 persone sottoposte a tampone). Il numero complessivo delle vittime dall’inizio della pandemia sale a 461. E’ quanto emerge dal Bollettino di aggiornamento dell’emergenza Covid-19 diffuso dalla Regione, sulla base dei dati dell’Usl. I contagiati attuali sono 610, 20 in meno di ieri. I pazienti ricoverati all’ospedale Parini sono 39, di cui otto in terapia intensiva. I guariti sono 59.
TRENTINO
Per il terzo giorno consecutivo nel bollettino Covid dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari di Trento non viene riportato alcun decesso e calano anche i numeri in rianimazione. Negli ospedali ieri le dimissioni (8) sono state più numerose dei nuovi ingressi (7): attualmente i pazienti Covid sono 83, con 16 persone che hanno ancora bisogno delle terapie intensive (3 in meno rispetto a ieri).
I nuovi contagi, invece, si fermano a 69 casi 42 rintracciati dai molecolari (su 1.069 test) e 27 dai test rapidi (1.007).
Infine le vaccinazioni, a quota 201.256, cifra che comprende i 43.186 richiami, le 56.373 dosi finora somministrate agli ultra ottantenni e quelle che hanno fino ad adesso interessato le fascia per le fasce 70-79 e 60-69 anni (rispettivamente 44.357 e 42.269 dosi)
ALTO ADIGE
L’Azienda sanitaria dell’Alto Adige informa che attualmente sono 43 (-3) i pazienti Covid-19 ricoverati nei normali reparti ospedalieri, e 18 quelli ricoverati nelle strutture private convenzionate. I pazienti Covid-19 in isolamento nelle strutture di Colle Isarco e Sarnes sono 4 (+1), mentre cala il numero dei pazienti ricoverati in reparti di terapia intensiva che sono 6, uno in meno rispetto a ieri.
VENETO
Il Veneto registra 850 nuovi contagi Covid nelle ultime 24 ore, e 7 decessi. Lo riferisce il bollettino della Regione. Gli infetti totali dall’inizio dell’epidemia salgono così a 415.822, le vittime a 11.404. E’ in continua discesa la curva dei ricoveri negli ospedali. Nei normali reparti medici sono 1.113 (-50) i posti letto occupati da pazienti Covid, nelle terapie intensive sono 168 -5)
PIEMONTE
Sono stabili, in Piemonte, i dati dell’emergenza Coronavirus. L’unità di Crisi regionale ha comunicato oggi 903 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19, pari al 4,1% di 22.010 tamponi eseguiti. Gli asintomatici sono 337 (37,3%). Sono invece 18 i decessi, di cui due verificatisi oggi, mentre i guariti sono 1.194. Ancora in calo i ricoverati: 162 in terapia intensiva (-13), 1.820 negli altri reparti (-76). Le persone in isolamento domiciliare sono 12.075, gli attualmente positivi sono 14.057.
Dall’inizio della pandemia, dunque, il Piemonte ha registrato 353.835 positivi, 11.370 decessi e 328.408 guariti.
LOMBARDIA
Nelle ultime 24 ore in Lombardia si sono registrati 2.151 casi di Covid-19, di cui 103 ‘debolmente positivi’, e 35 morti. Dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione hanno raggiunto i 33.081. I tamponi effettuati sono stati 54.722 (di cui 36.254 molecolari e 18.468 antigenici), con un indice di positivita’ del 3,9%. I guariti/dimessi sono 1.352 (totale complessivo: 732.612 (+1.352), di cui 3.567 dimessi e 729.045 guariti). I pazienti covid in terapia intensiva scendono a 513 (-6), mentre i ricoverati a 3.072 (-116). Ieri, a fronte di 50.251 tamponi effettuati, c’erano stati 1.557 nuovi positivi (3%) e 32 morti.
FRIULI VENEZIA GIULIA
Oggi in Friuli Venezia Giulia su un totale di 5.889 test sono state riscontrate 80 positività al Covid 19, pari all’1,35%. Nel dettaglio, su 4.060 tamponi molecolari sono stati rilevati 68 nuovi contagi con una percentuale di positività del 1,67%; su 1.829 test rapidi antigenici 12 casi (0,66%). I decessi registrati sono 3. I ricoveri nelle terapie intensive scendono a 31 (-2) e si riducono anche quelli in altri reparti che risultano essere 183 (-10). Lo comunica in una nota il vicegovernatore del Fvg con delega alla Salute, Riccardo Riccardi.
I decessi complessivamente ammontano a 3.726, con la seguente suddivisione territoriale: 794 a Trieste, 1.978 a Udine, 667 a Pordenone e 287 a Gorizia. I totalmente guariti sono 89.860, i clinicamente guariti 5.523, mentre quelli in isolamento oggi sono 6.518.
Dall’inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 105.841 persone con la seguente suddivisione territoriale: 20.835 a Trieste, 50.330 a Udine, 20.639 a Pordenone, 12.854 a Gorizia e 1.183 da fuori regione.
LIGURIA
Ancora in calo la circolazione del covid in Liguria nell’ultima settimana, secondo i dati del nuovo rapporto della fondazione Gimbe, riferiti al periodo dal 28 aprile al 4 maggio. I contagiati presenti sul territorio scendono da 382 a 330 ogni 100.000 abitanti, meno della meta’ della media nazionale che e’ calata da 751 a 694. In diminuzione anche i nuovi casi: -17,3% rispetto alla settimana precedente, contro una riduzione media italiana del 13,4%.
Positivi anche i dati della pressione ospedaliera, che continua a calare: l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva scende di un punto rispetto a sette giorni fa e si attesta al 27%, in linea con la media nazionale, che nell’ultima settimana ha registrato un calo piu’ sostanzioso di cinque punti.
Stessa percentuale di occupazione per i letti in area medica, due punti meglio sia del dato della scorsa settimana sia della media nazionale.
EMILIA-ROMAGNA
Leggero aumento dei nuovi casi giornalieri, mentre prosegue il calo dei ricoverati. Nel bollettino quotidiano della pandemia in Emilia-Romagna si contano 824 nuovi positivi, 350 asintomatici, su 30.249 tamponi, età media 38,3 anni. Negli ospedali ci sono 66 persone in meno nei reparti Covid (1.466) e nove in meno in terapia intensiva (204). Tuttavia si contano altri 19 morti, 13 uomini e sei donne, tra cui un 57enne del Reggiano e un 63enne del Ravennate.
I guariti sono 367 in più, i casi attivi sono 39.515 (+438), il 95,7% in isolamento a casa. Al primo posto tra le province per i nuovi contagi c’è Modena con 183 nuovi casi, poi Parma (140) e Bologna (134 più 26 dell’Imolese). Le dosi di vaccino somministrate alle 15 sono complessivamente 1.819.537 dall’inizio della campagna, 615.094 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.
TOSCANA
Sono 861, età media 40 anni, i nuovi casi di Coronavirus oggi in Toscana dove si registrano 33 decessi: 17 uomini e 16 donne con un’età media di 82,2 anni. Continua il calo dei ricoveri, oggi sono 1.415 (32 in meno rispetto a ieri), di cui 225 in terapia intensiva (-4). Dall’inizio dell’epidemia nella regione sono 231.145 i casi di positività e 6.341 i decessi. I guariti crescono dello 0,5% e raggiungono quota 206.136 (89,2% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 14.909 tamponi molecolari e 11.227 tamponi antigenici rapidi, di questi il 3,3% è risultato positivo. Sono invece 9.323 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 9,2% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 18.668, -1,4% rispetto a ieri. Complessivamente, 17.253 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (-236). Sono 33.673 (-425) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con contagiati.
UMBRIA
Si allenta ulteriormente la pressione per la pandemia sugli ospedali dell’Umbria dove sono ora ricoverati 162 pazienti Covid, otto meno di ieri, 22 dei quali, meno due, nelle terapie intensive. In base ai dati aggiornati sul sito della Regione, nell’ultimo giorno sono stati registrati 99 nuovi positivi, 141 guariti e un morto. Gli attualmente positivi sono ora 2.684, 43 meno del giorno precedente. Sono stati analizzati 2.432 tamponi e 4.488 test antigenici. Il tasso di positività è quindi del 1,4 per cento sul totale (ieri 1,6) e del 4 per cento sui soli molecolari (ieri 3,8).
MARCHE
Continua a calare la pressione negli ospedali delle Marche, dove il numero dei pazienti ‘Covid-19’ assistiti è complessivamente di 444, 23 in meno rispetto a ieri, dei quali 438 (-21) sono ricoverati nei reparti e 6 (-2) si trovano nei pronto soccorso. Lo si apprende dal secondo bollettino del Servizio sanitario regionale. Nelle terapie intensive sono ricoverate 65 persone, quattro meno di ieri: 14 (-2) a Pesaro, 16 a Torrette, 1 in pediatria ad Ancona, 6 (-1) a Jesi, 12 al Covid Hospital di Civitanova Marche, 1 (-1) a Senigallia, 4 a Fermo, 10 a San Benedetto del Tronto e 1 ad Ascoli Piceno. Nelle aree di semi-intensiva sono assistiti in 112 (-11): 50 (+1) a Pesaro, 10 (-1) a Torrette, 2 al covid di Senigallia, 4 a Jesi, 7 (-2) a Macerata, 27 al Covid Hospital di Civitanova Marche, 4 a Fermo, 6 (-3) a San Benedetto del Tronto e 2 (-6) ad Ascoli Piceno. Gli altri 261 (-7) pazienti sono ricoverati in reparti non intensivi: 7 (-2) al covid e 2 (-1) in psichiatria a Pesaro, 30 (-2) a malattie infettive, 1 in ostetricia e 1 in pediatria a Torrette, 6 (-2) all’Inrca di Ancona, 16 all’Inrca di Fermo, 22 al covid di Jesi, 12 (+2) al covid di Senigallia, 40 (-2) a malattie infettive a Macerata, 14 al Covid Hospital di Civitanova Marche, 23 (-1) a Camerino, 38 (-1) a malattie infettive di Fermo, 14 (-1) al covid di San Benedetto del Tronto, 9 (+3) a malattie infettive di Ascoli Piceno e 26 (-1) presso la casa di cura Villa Serena di Jesi.
MOLISE
Nelle ultime 24 in Molise si è registrato un decesso riconducibile al Covid-19, 480 in totale dall’inizio dell’emergenza, 30 nuovi casi positivi, in aumento rispetto a ieri (11), di cui 10 ad Agnone (Isernia) e 8 a Campobasso, a fronte di 637 tamponi refertati, ieri 474, 31 guariti, tre nuovi ricoveri. È quanto emerge dal report diffuso in serata dall’Azienda sanitaria regionale (Asrem). Il totale degli attualmente positivi in regione è 527, 28 i ricoverati nel reparto di malattie infettive dell’ospedale ‘Cardarelli’ di Campobasso, uno in meno rispetto a ieri, 5 in terapia intensiva (-1), nessun ricoverato all’ospedale ‘San Timoteo’ di Termoli (invariato), nessuno in terapia intensiva e sub intensiva al ‘Gemelli Molise’ di Campobasso (invariato), nessuno in terapia intensiva e sub intensiva al ‘Neuromed’ di Pozzilli (invariato).
Gli asintomatici a domicilio sono 484, 2.897 il totale dei soggetti in isolamento, 7.736 le visite domiciliari attualmente effettuate dalle Unità speciali di continuità assistenziale (Usca). Prorogati fino al prossimo 31 luglio i contratti di lavoro autonomo, anche di collaborazione coordinata e continuativa, per sei infermieri e otto Operatori sociosanitari (Oss), in scadenza il 30 aprile al fine di garantire la gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. Lo stabilisce un’ordinanza del capo Dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio, trasmessa al presidente della Regione Molise, Donato Toma. “Prendiamo atto con soddisfazione – afferma il governatore – della decisione dell’ingegnere Curcio, che ringrazio, dopo che avevo rappresentato al Dipartimento, attraverso una nota, l’esigenza di dare continuità al lavoro che l’Asrem sta portando avanti, a supporto delle attività delle Aziende sanitarie e ospedaliere, per fronteggiare l’emergenza pandemica. Avevo già avuto garanzie informali sull’accoglimento della richiesta, ora – conclude – c’è l’ufficialità dell’ordinanza”.
LAZIO
Su oltre 19 mila tamponi (più 2.232 rispetto a ieri) e quasi 18 mila antigenici per un totale di oltre 37 mila test, nel Lazio si registrano oggi 1.007 nuovi casi positivi al Covid-19 (più 169 rispetto a ieri), con 508 contagi a Roma. Inoltre, come ieri, si registrano 39 decessi e più 2.375 guariti. E’ quanto emerge dal report delle Aziende sanitarie locali del Lazio reso noto al termine della task force regionale dei direttori generali delle Asl, Aziende ospedaliere, policlinici universitari e ospedale pediatrico Bambino Gesu’, che si tiene in videoconferenza con l’assessore alla Sanita’ della Regione Lazio Alessio D’Amato. “Aumentano i casi, sono stabili i decessi e le terapie intensive, mentre diminuiscono i ricoveri. Il rapporto tra positivi e tamponi e’ a 5 per cento, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende al 2 per cento. I casi a Roma citta’ sono a quota 500 – commenta l’assessore D’Amato -. Ieri saliti a oltre 48 mila dosi giornaliere dei vaccini, prosegue la maratona e rimaniamo in quota. Dall’11 maggio si sale oltre le 50 mila dosi al giorno. Il valore Rt è a 0.9, mentre i tassi di occupazione ospedalieri sono entro la soglia. Infine, diminuisce l’incidenza a 123 per 100 mila abitanti”, spiega l’assessore
ABRUZZO
L’Abruzzo azzera i decessi legati al Covid-19: nel bollettino diffuso oggi dalla Regione non vengono segnalate nuove vittime. Non succedeva da sei mesi e, in particolare, dallo scorso 8 novembre. Il bilancio delle vittime resta fermo a quota 2.422. Il tasso di letalità, a livello regionale, è pari al 3,36%.
Del totale, 1.958 – pari all’81% – fa riferimento alla seconda e alla terza ondata. Il 14 settembre 2020, infatti, si registrò il primo decesso dopo una tregua estiva andata avanti circa 40 giorni. Il record di vittime comunicate in una sola giornata, ben 37, risale allo scorso 11 marzo. Dall’inizio dell’anno ad oggi i decessi sono stati 1.217, ovvero il 50,2% del bilancio complessivo.
CAMPANIA
Sono 1.503 i positivi del giorno in Campania, di cui 444 sintomatici, su 21.100 tamponi processati. Questi i dati sui contagi trasmessi dall’unità di crisi regionale.
La curva del contagio è in leggera risalita rispetto a ieri, il rapporto tra positivi e tamponi e’ infatti oggi al 7,1%. I deceduti sono 26, di cui 22 nelle ultime 48 ore, mentre i guariti sono 2.182. Dall’inizio dell’emergenza ad oggi, sono decedute per Covid 6.548 persone in Campania, mentre 306.455 sono guarite.
In terapia intensiva sono ricoverati 123 pazienti, uno piu’ di ieri, su 656 posti letto disponibili, mentre sono 1.433 i posti di degenza occupati su 3.160 complessivamente disponibili.
BASILICATA
In Basilicata (zona arancione) ieri sono stati analizzati 1.436 tamponi molecolari: 140 sono risultati positivi al coronavirus e di questi 137 appartengono a residenti in regione. Lo ha reso noto la task force regionale, specificando che nelle ultime 24 ore è stato registrato un ulteriore decesso con il totale delle vittime lucane salito quindi a 524. Sono 164 (quattro in meno di ieri) le persone ricoverate negli ospedali lucani, delle quali però solo dieci (due in più di ieri) in terapia intensiva, quattro all’ospedale San Carlo di Potenza e sei al Madonna delle Grazie di Matera. Con 228 nuove guarigioni (in totale 17.579), il numero dei lucani attualmente positivi è sceso da 6.053 a 5.961 (5.797 in isolamento domiciliare). Dall’inizio dell’epidemia in Basilicata sono stati analizzati 330.685 tamponi molecolari, 303.438 dei quali sono risultati negativi e sono state testate 191.705 persone.
PUGLIA
Sono in calo oggi i nuovi casi di Covid19 in Puglia. Allo stesso tempo diminuiscono anche i test ma in modo lievemente meno evidente. Aumentano i decessi rispetto a ieri mentre sono in forte aumento i guariti e pertanto anche gli attuali positivi flettono notevolmente. In calo anche i ricoverati. I dati principali del bollettino epidemiologico quotidiano, stilato dalla Regione sulla base delle informazioni del Dipartimento della salute, segnalano che, su 11.893 test per l’infezione da coronavirus, sono stati registrati 877 casi positivi. I decessi di oggi ammontano a 27. In tutto in Puglia hanno perso la vita 6.037 persone. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 2.285.654 test. Sono 188.680 i pazienti guariti (+1.861). I casi attualmente positivi sono 45.475 (-1.011). I pazienti ricoverati sono 1.714 (-28). Il totale dei casi positivi Covid in Puglia dall’inizio dell’emergenza è di 240.192
CALABRIA
Tornano a salire i nuovi positivi in Calabria, passati dai 284 di ieri ai 343 di oggi – con 3.917 tamponi – con il tasso di positività che cresce all’8,75% (ieri 6,5%) e crescono i decessi (+10) arrivati a quota 1.056. In calo i ricoveri in area medica (-6, 426) e in terapia intensiva (-1, 38). Scendono di 216 unità gli isolati a domicilio (13.188) e crescono di 556 i guariti (47.146). I casi attivi sono 13.652 (-223). La maggioranza dei nuovi positivi si registra in provincia di Cosenza con 117 casi, seguita da Reggio (75), Crotone (65), Catanzaro (62), Vibo Valentia (24). Ad oggi sono stati sottoposti a test 733.542 soggetti per un totale di 793.133 tamponi con 61.854 positivi. Sono i dati del dipartimento Tutela della Salute della Regione. Da inizio pandemia, i casi positivi sono distribuiti a: Cosenza: casi attivi 7.287 (106 in reparto Azienda ospedaliera di Cosenza; 34 in reparto al presidio di Rossano; 3 in terapia intensiva al presidio di Rossano; 19 al presidio ospedaliero di Acri; 21 al presidio ospedaliero di Cetraro; 0 all’ospedale da Campo; 16 in terapia intensiva, 7.088 in isolamento domiciliare); casi chiusi 13.366 (12.891 guariti 475 deceduti). Catanzaro: casi attivi 2.661 (43 in reparto all’Azienda ospedaliera di Catanzaro; 7 in reparto al presidio di Lamezia Terme; 17 in reparto all’Azienda ospedaliera universitaria Mater Domini; 12 in terapia intensiva; 2.582 in isolamento domiciliare); casi chiusi 6.442 (6.317 guariti, 125 deceduti). Crotone: casi attivi 829 (34 in reparto; 795 in isolamento domiciliare); casi chiusi 4.880 (4.800 guariti, 80 deceduti). Vibo Valentia: casi attivi 441 (20 ricoverati, 421 in isolamento domiciliare); casi chiusi 4.641 (4560 guariti, 81 deceduti). Reggio Calabria: casi attivi 2.355 (92 in reparto all’Azienda ospedaliera di Reggio Calabria; 21 in reparto al presidio ospedaliero di Gioia Tauro; 12 in reparto al presidio ospedaliero di Melito; 7 in terapia intensiva; 2.223 in isolamento domiciliare); casi chiusi 18.559 (18.264 guariti, 295 deceduti). Altra Regione o stato estero: casi attivi 79 (79 in isolamento domiciliare); casi chiusi 314 (314 guariti).
SICILIA
Aumentano i tamponi molecolari ma aumentano ancor di più i nuovi contagiati da Coronavirus in Sicilia e il tasso di contagio torna a crescere ma continuano a calare ricoveri e terapie intensive. Dai 26.265 tamponi processati nelle ultime 24 ore ed in particolare dagli 11.563 molecolari sono emersi 1.202 nuovi positivi. Il tasso di contagio (il rapporto fra nuovi casi e tamponi) cresce dal 2,8 al 4.5 per cento considerando tutti i tamponi e dall’8 al 10,3 per cento calcolando soltanto i molecolari. La Sicilia dal sesto posto sale al terzo fra le regioni italiane per numero di nuovi contagiati dietro a Lombardia e Campania.
I decessi sono stati 24 (lo stesso di quelli registrati ieri) mentre i ricoveri scendono di 61 unità per un totale di 1.212 pazienti. I posti occupati in terapia intensiva scendono da 152 a 149 con 2 nuovi ingressi (ieri erano stati 7). I guariti sono 1.829 e così gli attualmente positivi sono 651 in meno per un totale di 23.878 person
SARDEGNA
Curva dei contagi in leggera discesa in Sardegna, ma ancora sopra 100. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale sono stati rilevati 128 nuovi casi contro i 166 di ieri. Si registrano anche due nuovi decessi (1.405 in tutto). Complessivamente dall’inizio dell’emergenza i casi accertati di positività nell’Isola sono 55.274. In totale sono stati eseguiti 1.205.247 tamponi, con un incremento di 3.537 test rispetto al dato precedente. Il tasso di positività scende dal 4,6 al 3,6%.
Calano ancora i ricoveri in ospedale. Sono 319 (-19) i pazienti in reparti non intensivi, 41 (-5) quelli in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 15.636, i guariti 37.865 (+374) mentre le persone dichiarate guarite clinicamente nell’Isola sono attualmente 8.
Sul territorio, dei 55.274 casi positivi complessivamente accertati, 14.477 (+35) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 8.356 (+22) nel Sud Sardegna, 4.926 (+29) a Oristano, 10.696 (+5) a Nuoro, 16.819 (+37) a Sassari.