Sono 40.522 i nuovi contagi da Covid registrati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 43.947. Le vittime sono invece 113, rispetto a ieri 12 in meno. I nuovi casi sono stati accertati attraverso 305.563 tamponi molecolari e antigenici (ieri erano stati 302.406). Il tasso di positività è al 13,2%, in calo rispetto al 14,5% di ieri. Sono 355 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 8 in meno rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 33. I ricoverati nei reparti ordinari sono 8.815, ovvero 349 in meno rispetto a ieri.
Sono 1.131.364 le persone attualmente positive al Covid, 15.021 in meno nelle ultime 24 ore. In totale sono 16.767.773 gli italiani contagiati dall’inizio della pandemia, mentre i morti salgono a 164.417. I dimessi e i guariti sono 15.471.992, con un incremento di 55.691 rispetto a ieri.
Iss, calano casi, ricoveri e decessi
Nel corso dell’ultima settimana il numero di casi segnalati, il numero di ospedalizzazioni e di ricoveri in terapia intensiva e di decessi risultano in diminuzione. Lo riporta il report esteso dell’Iss relativo all’andamento della pandemia. In leggero aumento rispetto alla precedente settimana la percentuale di casi tra gli operatori sanitari rispetto al resto della popolazione (2,7% rispetto a 2,6% della settimana precedente).
Iss, percentuale reinfezioni aumenta al 5%
Dal 24 agosto 2021 al 4 maggio 2022 sono stati segnalati 397.084 casi di reinfezione, pari a 3,3% del totale dei casi notificati. Nell’ultima settimana la percentuale di reinfezioni sul totale dei casi segnalati risulta pari a 5%, in aumento rispetto alla settimana precedente (il cui valore era 4,5%). E’ quanto evidenzia il report esteso dell’Iss, che accompagna il monitoraggio settimanale sulla pandemia.
Speranza: “In autunno un altro vaccino per le nuove varianti”
“In autunno potremmo avere un ulteriore vaccino adattato alle nuove varianti e immaginiamo di poter offrire questo vaccino a una platea molto più ampia”. Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, a Sky Tg24.
Iss, stabili i casi in età scolare in ultimi 7 giorni
Dall’inizio dell’epidemia sono stati diagnosticati e riportati al sistema di sorveglianza integrata Covid-19 3.736.764 casi nella popolazione 0-19 anni, di cui 17.965 ospedalizzati, 398 ricoverati in terapia intensiva e 56 deceduti. Stabile rispetto alla settimana precedente la percentuale dei casi segnalati nella popolazione in età scolare (18%) rispetto al resto della popolazione. E’ quanto emerge dal report esteso dell’Iss sul monitoraggio settimanale della pandemia. Nell’ultima settimana, il 17% dei casi in età scolare è stato diagnosticato nei bambini sotto i 5 anni, il 36% nella fascia d’età 5-11 anni, il 47% nella fascia 12-19 anni. In diminuzione il tasso di incidenza e il tasso di ospedalizzazione in tutte le fasce d’età (dati in via di consolidamento).
Iss, mortalità nei non vaccinati fino a 8 volte maggiore
Il tasso di mortalità da Covid per i non vaccinati (36 decessi per 100.000 abitanti) risulta circa quattro volte più alto rispetto ai vaccinati con ciclo completo da 120 giorni (9 decessi per 100.000 ab.) e circa otto volte più alto rispetto ai vaccinati con dose aggiuntiva/booster (5 decessi per 100.000 abitanti). Lo riporta il report esteso dell’Istituto superiore di sanità riferito alla popolazione sopra i 5 anni nel periodo 11 marzo-10 aprile 2022.
Mascherine, Speranza: “Il senso di responsabilità va oltre gli obblighi”
“Siamo entrati in una nuova fase, quella della responsabilità di ciascuno di noi, che vige al di là degli obblighi: usiamo la mascherina in tutte quelle occasioni in cui c’è rischio di contagio”. Così il ministro della salute, roberto speranza ospite di skytg24 parlando delle nuove regole rispetto all’utilizzo delle mascherine che prevedono in alcuni casi l’obbligo di indossarla mentre in altri resta la raccomandazione, secondo le situazioni.