Sono 18.938 i positivi al test del coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 17.221. Sono invece 718 le vittime in un giorno (ieri 487). A far schizzare il numero delle vittime è stato il ricalcolo fatto dalla regione Sicilia. A chiarirlo è il direttore della prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, nel corso della conferenza stampa sull’andamento epidemiologico nel Paese: “Il numero dei decessi da ieri non è 718, ma 460 perché la regione Sicilia ha conteggiato oggi dei casi” precedenti, ha affermato. I tamponi effettuati nella giornata sono stati 362.973, per un tasso di positività del 5,2% (ieri era stato 4,7%).
Sale anche il numero dei guariti: sono 26.175 oggi contro i 20.229 di ieri. Il totale ammonta ora a 26.175 fra guariti e dimessi dopo essere stati positivi al Covid-19.
Sono 3.603 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 60 in meno rispetto a ieri nel saldo giornaliero tra entrate e uscite, mentre gli ingressi giornalieri in rianimazione, secondo i dati del ministero della Salute, sono stati 192 (ieri 259). Nei reparti ordinari sono invece ricoverate 28.146 persone, 705 in meno rispetto a ieri.
VALLE D’AOSTA
Due decessi nelle ultime 24 ore e 65 nuovi casi positivi al Covid-19 a fronte di 241 persone sottoposte a tampone. È quanto emerge nell’ultimo bollettino di aggiornamento diffuso dalla Regione, sulla base dei dati dell’Usl. Aumentano i pazienti ricoverati all’ospedale Parini: sono ora 78, di cui 12 in terapia intensiva. Il totale dei contagiati sale a 1.127, 15 in più di ieri. I guariti sono 48.
PIEMONTE
Dopo i 100 ricoverati in meno nel bilancio di ieri, oggi negli ospedali del Piemonte si registra un ulteriore calo complessivo di 111 pazienti, 17 in terapia intensiva e 94 negli altri reparti. I numeri totali, comunicati dall’Unità di crisi della Regione, scendono rispettivamente a 329 e 3.706. I nuovi casi positivi sono 1.798 dopo l’esito si 29.218 tamponi diagnostici (15.753 antigenici) con un tasso del 6,2% e una quota di asintomatici del 36,8% I morti sono 37 (di cui 2 registrati oggi), il totale da inizio pandemia è aggiornato a 10.625 vittime. Scende sotto quota 30 mila il numero degli “attualmente positivi”, 29.683 nel report odierno; le persone in isolamento domiciliare sono 25.648, i guariti +2.471.
LIGURIA
Sono 421 i nuovi positivi oggi in Liguria, a fronte di 3.113 tamponi molecolari effettuati nelle ultime 24 ore, ai quali si aggiungono altri 3.773 tamponi antigenici rapidi. Lo riporta il bollettino della Regione Liguria. I decessi sono stati 15 mentre gli ospedalizzati calano di 36 unità.
LOMBARDIA
In Lombardia, secondo il quotidiano bollettino diramato dalla Regione sulla difusione del Coronavirus, continuano a diminuire i ricoverati nelle terapie intensive (-2), per un totale di 828 e nei reparti (-249), per un totale di 6252 mentre, a fronte di 56.476 tamponi effettuati, sono 3.289 i nuovi positivi (5,8 per cento). Srempre alto il numero dei decessi, oggi ne vengono infatti registrati 92, mentre i guariti/dimessi sono 3.613.
PROVINCIA DI TRENTO
Altre due persone sono decedute in Trentino, mentre si registrano 107 nuovi contagi, secondo il bollettino di oggi dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari. La malattia è stata riscontrata in 57 persone che hanno fatto il tampone molecolare (1.597 quelli esaminati) ed in altre 50 rilevate da 886 test rapidi antigenici.
PROVINCIA DI BOLZANO
In Alto Adige sono 110 i nuovi casi nella giornata di ieri su 11.238 tamponi processati. Nelle ultime 24 ore non sono stati registrati decessi per un dato complessivo di 1.149 vittime dall’11 marzo 2020, il giorno del primo decesso riconducibile al coronavirus in provincia di Bolzano. Le nuove positività sono 62 su 1.066 tamponi molecolari esaminati e 48 su 10.172 test antigenici eseguiti. Su 206.827 persone sottoposte a tampone molecolare, 46.119 sono risultate positive mentre le persone con test antigenico positivo sono 24.843. Resta stabile la pressione sugli ospedali con 72 pazienti covid ricoverati nei normali reparti ospedalieri, sempre 24 (nessuna variazione dal dato di ieri) in terapia intensiva, 51 nelle strutture private convenzionate e 56 in isolamento nelle due strutture appositamente allestite.
FRIULI VENEZIA GIULIA
Oggi in Friuli Venezia Giulia su 6.803 tamponi molecolari sono stati rilevati 228 nuovi contagi con una percentuale di positività del 3,35%. Sono inoltre 2.421 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 108 casi (4,46%). I decessi registrati sono 24, a cui se ne aggiungono 5 pregressi, i ricoveri nelle terapie rimangono 77 mentre come quelli in altri reparti scendono a 529. Lo comunica il vice presidente della Regione con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. I decessi complessivamente ammontano a 3.482, con la seguente suddivisione territoriale: 737 a Trieste, 1.844 a Udine, 644 a Pordenone e 257 a Gorizia.
VENETO
Sono 988 i nuovi casi positivi trovati in Veneto nelle ultime 24 ore, pari al 2,74% dei tamponi effettuati. Sono 38 invece i decessi registrati, numero che porta il totale dall’inizio dell’emergenza a 10.899. Continua a calare il numero delle persone attualmente positive (32.918) così come quello dei ricoveri (meno 74 rispetto a ieri).
EMILIA – ROMAGNA
Tornano a salire i nuovi casi in Emilia-Romagna mentre i ricoveri sono in calo. Altre 36 le vittime con Covid-19, tra cui una donna di 49 anni a Reggio Emilia. Il bollettino odierno della Regione evidenzia 1.488 contagi su 26.970 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. Età media 43 anni. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 343 (-9 rispetto a ieri), 2.917 quelli negli altri reparti Covid (-134). Tra le province in testa Modena con 297 nuovi casi, seguita da Bologna con 203 più 35 del comprensorio imolese. A seguire: Reggio Emilia (202), Rimini (157), Ferrara (154) e Ravenna (125), Parma (101), Forlì (98), Cesena (79), Piacenza (37). I casi attivi ad oggi sono 68.218 (-634 rispetto a ieri), di cui il 95% in isolamento a casa.
Per quanto riguarda i vaccini, complessivamente alle 15 risultavano somministrate 1.077.144 dosi. Sul totale, 333.598
sono le persone che hanno ricevuto due dosi.
TOSCANA
Sono 1.309 in più i casi di positività rilevati in Toscana rispetto a ieri, un dato che porta a 206.809 i casi totali di positività al Coronavirus. Di questi nuovi casi 1.277 sono stati confermati con tampone molecolare e 32 da test rapido antigenico. Sono 33 i nuovi decessi per la regione Toscana: 20 uomini e 13 donne con un’età media di 79 anni. Dei 33 nuovi decessi, 6 sono a Firenze, 5 a Prato, 1 a Pistoia, 1 a Massa Carrara, 10 a Lucca, 3 a Pisa, 1 a Livorno, 3 a Arezzo, 2 a Grosseto, 1 residente fuori Toscana. Sono 5.604 i deceduti dall’inizio dell’epidemia così ripartiti: 1.772 a Firenze, 445 a Prato, 492 a Pistoia, 497 a Massa Carrara, 565 a Lucca, 612 a Pisa, 370 a Livorno, 375 ad Arezzo, 254 a Siena, 145 a Grosseto, 77 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.
L’età media dei 1.309 nuovi positivi odierni della Toscana è di 43 anni circa (il 16% ha meno di 20 anni, il 26% tra 20 e 39 anni, il 37% tra 40 e 59 anni, il 16% tra 60 e 79 anni, il 5% ha 80 anni o più).
UMBRIA
Prosegue in Umbria il calo dei ricoveri e dei positivi. Secondo i dati giornalieri della Regione, aggiornati al 9 aprile, i ricoverati sono oggi 329, nove in meno di ieri, dei quali 43 (uno in meno) in terapia intensiva. I guariti sono 261, i morti quattro e 201 i nuovi contagi accertati nelle ultime 24 ore. Gli attualmente positivi scendono da 4.334 a 4.270 (64 in meno). Nell’ultimo giorno sono stati analizzati 2.919 tamponi molecolari e 3.272 test antigenici. Con un tasso di positività complessivo del 3,24 per cento (ieri 2 per cento), che sale a 6,9 rispetto ai soli molecolari (ieri 4,9).
Colori delle Regioni: Sardegna, Campania, Puglia e Valle d’Aosta in rosso. Rt a 0,92
di Michele Bocci
09 Aprile 2021
LAZIO
Sono 51.941 I casi positivi al covid-19 nel lazio. Di questi, 48.400 sono in isolamento domiciliare, 3.173 sono ricoverati non in terapia intensiva, 368 sono ricoverati in terapia intensiva (-14 rispetto a ieri), 6.979 sono deceduti e 239.660 sono guariti. Lo fa sapere l’assessorato alla Sanità e all’integrazione socio sanitaria della regione Lazio.
MARCHE
Nelle ultime 24 ore nelle Marche sono stati testati 5.122 tamponi: 2.661 nel percorso nuove diagnosi (di cui 721 nello screening con percorso antigenico) e 2.461 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 17 per cento). Lo riferisce il Servizio sanità della Regione Marche precisando che i positivi nel percorso nuove diagnosi sono 452 (75 in provincia di Macerata, 124 in provincia di Ancona, 96 in provincia di Pesaro-Urbino, 36 in provincia di Fermo, 93 in provincia di Ascoli Piceno e 28 fuori regione).
ABRUZZO
Sono 351 i nuovi casi accertati nelle ultime ore in Abruzzo. Sono emersi dall’analisi di 5.426 persone: è risultato positivo il 6,47% dei campioni. Si registrano altri 15 decessi, che fanno salire il totale delle vittime a 2.227. Scendono i ricoveri complessivi, che passano dai 656 di ieri ai 639 di oggi, anche se le terapie intensive restano oltre la soglia di allarme.
CAMPANIA
È in rialzo, in Campania, l’indice di positività. Dopo qualche giorno in cui si era attestato sul 9%, oggi risale al 10.52%. Secondo i dati dell’Unità di crisi della Regione Campania, sono 2.225 (763 sintomatici) i casi positivi nelle ultime 24 ore su 21.149 tamponi molecolari esaminati. 31 le persone decedute e 1.967 le persone guarite. In merito alla situazione degli ospedali, restano invariati a 148 i posti di terapia intensiva occupati mentre calano quelli in degenza, oggi 1558 e ieri 1605.
MOLISE
BASILICATA
Ci sono altri 4 decessi in Basilicata per Covid. Il dato è della task force regionale che segnala anche 212 nuovi casi positivi a fronte di 1.773 tamponi molecolari processati ieri. Nella stessa giornata, sono state registrate 158 guarigioni di residenti in Basilicata. Con questo aggiornamento, i lucani attualmente positivi sono 4.781, di cui 4.602 in isolamento domiciliare. Sono 14.802 le persone residenti in Basilicata guarite dall’inizio dell’emergenza sanitaria e 462 quelle decedute. Le persone attualmente ricoverate nelle strutture ospedaliere sono 179: a Potenza 34 pazienti sono ricoverati nel reparto di Malattie infettive, 33 in Pneumologia, 14 in Medicina d’urgenza, 18 nel reparto di Medicina interna Covid e 3 in terapia intensiva dell’ospedale San Carlo; a Matera 30 persone si trovano nel reparto di Malattie infettive, 18 in Pneumologia, 22 nel reparto di Medicina interna Covid e 7 in terapia intensiva dell’ospedale Madonna delle Grazie. Dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono stati analizzati 292.205 tamponi molecolari, di cui 269.101 sono risultati negativi, e sono state testate 172.967 persone.
PUGLIA
Oggi in Puglia sono stati registrati 14.281 test e sono stati registrati 1.791 casi positivi: 625 in provincia di Bari, 177 in provincia di Brindisi, 176 nella provincia Bat, 296 in provincia di Foggia, 176 in provincia di Lecce, 327 in provincia di Taranto, 5 casi di residenti fuori regione, 9 casi di provincia di residenza non nota. Sono stati registrati 48 decessi: 23 in provincia di Bari, 3 in provincia di Brindisi, 1 in provincia Bat, 3 in provincia di Foggia, 9 in provincia di Lecce, 8 in provincia di Taranto, 1 residente fuori regione. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 1.977.644.
CALABRIA
In Calabria ad oggi sono stati sottoposti a test 652.367 soggetti per un totale di 695.764 tamponi eseguiti (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test). Le persone risultate positive al Coronavirus sono 50.611 (+512 rispetto a ieri), quelle negative 601.756. Sono questi i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dal dipartimento Tutela della Salute, che fanno registrare +1 terapie intensive, +247 guariti/dimessi e 7 morti.
SICILIA
SARDEGNA
Ancora in salita il numero dei contagi in Sardegna: nell’aggiornamento dell’Unità di crisi regionale sono 380 i nuovi casi di positività, 4 i decessi, 7.955 i test in più eseguiti. Il tasso di positività è del 4,7%. I pazienti attualmente ricoverati in ospedale sono 321 (+19), 50 (+1) quelli in terapia intensiva.