Il bollettino di martedì 21 aprile 2020 dell’emergenza Coronavirus conferma l’andamento già evidenziato nel giorno precedente.
Per il secondo giorno consecutivo, e in maniera più robusta, calano le persone attualmente positive. Un calo netto oggi, che si affianca a quelli già stabili di ricoverati (in terapia intensiva e non), agli oltre 2.729 guariti (nuovo record) e il rapporto nuovi casi su tamponi al minimo da inizio epidemia.
Si conferma così l’andamento positivo del contenimento dell’epidemia ad esclusione del dato delle vittime. “I decessi sono l’ultimo parametro che si normalizza – ha spiegato ieri in conferenza stampa Luca Richeldi, primario di Pneumologia del Gemelli – perché si riferisce ai contagi avvenuti settimane fa”. Certo, è da segnalare che dopo alcuni giorni sotto le 500 vittime, oggi si torna sopra quella soglia”.
I dati del nuovo bollettino della Protezione Civile un nuovo calo delle persone ricoverate. In terapia intensiva si trovano oggi 2471 persone, 102 meno di ieri. Sono ancora ricoverate con sintomi 24134 persone, 772 meno di ieri.
Nelle ultime ventiquattr’ore sono morte 534 persone (ieri le vittime erano state 454), arrivando a un totale di decessi 24.648. I guariti raggiungono quota 51.600, per un aumento in 24 ore di 2.723 unità (ieri erano state dichiarate guarite 1.822 persone).
Il calo dei malati (ovvero le persone attualmente positive) è stato pari a 528 unità (ieri il calo era stato di 20 unità) mentre i nuovi contagi rilevati nelle ultime 24 ore sono stati 2729 (ieri 2256).
Questi due dati vanno però analizzati solo considerando il fatto che sono strettamente collegati al numero di tamponi fatti. Oggi sono stati fatti 52.126 tamponi (ieri 41.483). Il rapporto tra tamponi fatti e casi individuati è di 1 malato ogni 19,1 tamponi fatti, il 5,2%. Negli ultimi giorni questo valore è stato in media del 5,7%, resta quindi al minimo da inizio epidemia.
Il numero totale di persone che hanno contratto il virus dall’inizio dell’epidemia è 183.957.