Cala ancora – e stavolta sensibilmente – il numero di morti: oggi le vittime del coronavirus sono state 260, centocinquantacinque meno di ieri. Dal 15 marzo non erano mai stati meno di 300. Un mese e 10 giorni dopo si torna verso il basso, sperando che sia la flessione che da giorni si aspettava di vedere nel bollettino della Protezione Civile.
A ‘sporcare’ questo dato l’inversione di tendenza degli attualmente positivi, che dopo giorni di calo torna a crescere, di 256 unità. Numero che è conseguenza della contrazione dei guariti. In leggero aumento il rapporto tra nuovi casi e tamponi fatti rispetto ai minimi degli ultimi giorni.
Dei 2.324 tamponi positivi rilevati oggi, la maggior parte sono in Lombardia, con 920 nuovi positivi (il 39,5% dei nuovi contagi). Tra le altre regioni più colpite dal coronavirus, l’incremento di casi è di 241 casi in Piemonte (il 10,3%), 394 in Emilia Romagna, del 80 in Veneto e del 187 nel Lazio.
I dati del nuovo bollettino della Protezione Civile riportano un calo delle persone ricoverate. In terapia intensiva si trovano oggi 2.009 persone, 93 meno di ieri. Sono ancora ricoverate con sintomi 21.372 persone, 161 meno di ieri. In isolamento domiciliare 82.722 persone (+510 rispetto a ieri).
Nelle ultime 24 ore sono morte 260 persone (ieri le vittime erano state 415), arrivando a un totale di decessi 26.644.
I guariti raggiungono quota 64.928, per un aumento in 24 ore di 1808 unità (ieri erano state dichiarate guarite 2622 persone).
L’aumento dei malati (ovvero le persone attualmente positive) è stato pari a 256 unità (ieri erano stati -680) mentre i nuovi contagi rilevati nelle ultime 24 ore sono stati 2324 (ieri 2357).
Questi due dati vanno sempre analizzati considerando il fatto che sono strettamente collegati al numero di tamponi fatti. Oggi sono stati fatti 49.916 tamponi (ieri 65.387). Il rapporto tra tamponi fatti e casi individuati è di 1 malato ogni 21,5 tamponi fatti, il 4,7%.
Negli ultimi giorni questo valore è stato in media del 4,1%. Il numero totale di persone che hanno contratto il virus dall’inizio dell’epidemia è 197675.