Un lieve aumento del numero di morti, ma per il resto i dati del secondo giorno di fase 2 indicano il successo delle misure di fase 1 nel contenumento dei contagi. Poco più di mille nuovi positivi, in costante diminuzione, tornando ai livelli del 10 marzo, il secondo giorno di lockdown, praticamente due mesi fa. La rilevazione di nuovi casi è molto bassa in rapporto ai tamponi, inferiore al due percento, meno di un caso ogni 50 test effettuati. Prosegue il il calo dei ricoverati, ma oggi è netta anche la riduzione delle persone in isolamento domiciliare.
Dei 1075 tamponi positivi rilevati oggi, la maggior parte sono in Lombardia, con 500 nuovi positivi (il 46,5% dei nuovi contagi). Tra le altre regioni più colpite dal coronavirus, l’incremento di casi è di 152 casi in Piemonte, 100 in Emilia Romagna, di 29 in Veneto, di 30 in Toscana, di 63 in Liguria e di 67 nel Lazio.
I dati del nuovo bollettino della Protezione Civile riportano un calo delle persone ricoverate. In terapia intensiva si trovano oggi 1.427 persone, 52 meno di ieri. Sono ancora ricoverate con sintomi 16.270 persone, 553 meno di ieri. In isolamento domiciliare 80.770 persone (908 meno di ieri).
Nelle ultime 24 sono morte 236 persone (ieri le vittime erano state 195), arrivando a un totale di decessi 29.315.
I guariti raggiungono quota 85.231, per un aumento in 24 ore di 2.352 unità (ieri erano state dichiarate guarite 1.225 persone).
Il calo dei malati (ovvero le persone attualmente positive) è stato pari a 1.513 unità (ieri era stato di 199) mentre i nuovi contagi rilevati nelle ultime 24 ore sono stati 1.075 (ieri 1.221), al minimo dal 10 marzo.
Questi due dati vanno sempre analizzati considerando il fatto che sono strettamente collegati al numero di tamponi fatti. Oggi sono stati fatti 55.263 tamponi (ieri 37.631). Il rapporto tra tamponi fatti e casi individuati è di 1 malato ogni 51,4 tamponi fatti, il 1,9%, il più basso da inizio epidemia.
Negli ultimi giorni questo valore è stato in media del 3,1%. Il numero totale di persone che hanno contratto il virus dall’inizio dell’epidemia è 213.013.