In Italia, dall’inizio dell’epidemia di coronavirus e Covid-19, sono morte più di 30mila persone: per l’esattezza 30.201, con le 243 vittime di oggi. Sono e restano stabili tutti gli altri dati: incidenza di nuovi casi su tamponi all’incirca 1 su 50 (il 2,1%), oltre 2.700 guariti, 1327 nuovi positivi, per un calo degli attualmente malati pari a 1663 unità.
Dei 1327 tamponi positivi rilevati oggi, la maggior parte sono in Lombardia, con 634 nuovi positivi (il 47,7% dei nuovi contagi). Tra le altre regioni più colpite dal coronavirus, l’incremento di casi è di 233 casi in Piemonte, 111 in Emilia Romagna, di 65 in Veneto, di 38 in Toscana, di 78 in Liguria e di 52 nel Lazio
I dati del nuovo bollettino della Protezione Civile riportano un calo delle persone ricoverate. In terapia intensiva si trovano oggi 1168 persone, 143 meno di ieri. Sono ancora ricoverate con sintomi 14636 persone, 538 meno di ieri. In isolamento domiciliare 72157 persone (982 in meno di ieri).
Nelle ultime ventiquattr’ore sono morte 243 persone (ieri le vittime erano state 274), arrivando a un totale di decessi 30.201.
I guariti raggiungono quota 99.023, per un aumento in 24 ore di 2747 unità (ieri erano state dichiarate guarite 3031 persone).
Il calo dei malati (ovvero le persone attualmente positive) è stato pari a 1.663 unità (ieri erano stati 1.904) mentre i nuovi contagi rilevati nelle ultime 24 ore sono stati 1.327 (ieri 1.401). Questi due dati vanno sempre analizzati considerando il fatto che sono strettamente collegati al numero di tamponi fatti.
Oggi sono stati fatti 63.775 tamponi (ieri 70.359). Il rapporto tra tamponi fatti e casi individuati è di 1 malato ogni 48,1 tamponi fatti, il 2,1%. Negli ultimi giorni questo valore è stato in media del 2,4%.
Il numero totale di persone che hanno contratto il virus dall’inizio dell’epidemia è 217.185.