Con il Provvedimento n. 73407/13A2 del 5 maggio 2020 la regione Basilicata ha approvato le misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da Coronavirus necessarie per consentire la ripresa dal 7 maggio dell’attività dei laboratori di analisi, dei centri radiologici e delle prestazioni degli studi professionali privati e dall’11 maggio delle attività di specialistica ambulatoriale, di riabilitazione ambulatoriale, di fisioterapia e delle attività sociosanitarie in strutture semiresidenziali per non autosufficienti, disabili e pazienti con disturbi mentali. Per l’effettiva ripresa delle attività le strutture pubbliche e quelle private accreditate dovranno garantire l’adozione delle misure minime previste dal provvedimento nell’Allegato A. Per le prestazioni fisioterapiche, riabilitative e sociassistenziali i centri erogatori dovranno comunicare preventivamente alla ASL l’adozione di ulteriori e più stringenti misure di sicurezza (Allegato 1). Tutto il personale delle strutture sanitarie dovrà essere sottoposto a tampone. Per l’accesso alle strutture i pazienti saranno sottoposti al controllo della temperatura corporea, dovranno indossare una mascherina chirurgica, firmare un’autocertificazione e dovranno rispondere a delle domande per escludere la presenza di sintomi sospetti per infezione da coronavirus (pre-triage). Alle prestazioni specialistiche attualmente prenotabili (quelle con la lettera U – urgenti – entro 72 ore e B – brevi – entro 10 giorni) si dovrebbero aggiungere dalla prossima settimana anche quelle con la lettera D – differibili – , entro un mese.
