Nella sede del Comitato Regionale della Croce Rossa di Basilicata si è tenuto nello scorso fine settimana il corso interregionale di riqualificazione per i truccatori e simulatori, circa 50 i volontari giunti dalla Basilicata e dalle regioni limitrofe.
Nella giornata del 14 si sono riqualificati gli istruttori dei truccatori e dei simulatori, il quale loro compito sin da domani sarà quello di formare nuovi volontari in questa particolare area della Croce Rossa. Mentre durante la giornata di Domenica sono stati riqualificati i volontari già attivi in questo ruolo con l’ottica di far conoscere loro le nuove tecniche e i nuovi regolamenti.
Durante le giornate oltre alcune lezioni teoriche, sono state fatte molte prove pratiche che hanno portato alla fine della giornata ad una simulazione in cui sono stati coinvolti tutti i partecipanti.
“Sono orgogliosa – ha detto il Commissario Regionale della Croce Rossa di Basilicata, Anna Maria Scalise – di aver ospitato nella nostra regione un ulteriore corso di formazione di portata nazionale, evento così coinvolgente ed entusiasmante che testimonia, una volta tanto senza drammaticità, l’impegno che quotidianamente affrontano uomini e donne della CRI nella loro opera di volontariato. Oltre che di una importante occasione di aggregazione e di ritrovo per i volontari CRI di tutta la regione lucana con altri provenienti dalle altre regioni italiane, ha rappresentato soprattutto una opportunità per i volontari partecipanti di confrontarsi e scambiarsi le migliori esperienze sulla didattica, la formazione e l’aggiornamento nelle attività di primo soccorso”.
Ma chi sono i truccatori e i simulatori della Croce Rossa e qual è il loro compito?
I Truccatori e i Simulatori sono Volontari che grazie ad alcune tecniche acquisite con un corso di formazione, e all’utilizzo di particolari materiali, riescono a riprodurre e a simulare patologie, ferite e traumi in genere. Il compito di un Truccatore non è solo quello di truccare il Simulatore in maniera veritiera, ma anche quello di creare lo scenario e l’ambiente d’intervento il più realistico possibile. Il Simulatore deve calarsi nella parte con apposite tecniche di concentrazione. In una esercitazione, grazie all’opera del Truccatore e dei Simulatori, il Soccorritore può facilmente capire la dinamica dell’evento e muoversi di conseguenza nel modo migliore. Lo scopo del trucco e della Simulazione è quello di abituare mentalmente il volontario ad eventuali situazioni in cui si troverà ad operare, di insegnargli quindi a mantenere la calma e non lasciarsi prendere dalle emozioni. Per i volontari che invece “sanno mantenere la calma”, l’uso dei trucchi e della Simulazione verifica la loro capacità di aver acquisito bene le nozioni di pronto soccorso, dando la giusta priorità ai vari traumi e ferite proposte: rispetto infatti ai classici foglietti che descrivono cosa il paziente ha, un buon trucco e una simulazione realistica da la completa ed immediata visione della patologia in oggetto.
Molteplici sono gli impieghi in cui i Truccatori ed i Simulatori possono essere utilizzati:
Corsi di Pronto Soccorso: un trucco e una Simulazione possono essere usati per illustrare uno specifico trauma (frattura interna, esterna, avulsione, emorragia ecc.) e il relativo metodo d’intervento; Prova finale di un corso: per verificare se un volontario riesce a mantenere la calma e quindi è pronto per montare su una ambulanza per un servizio vero; Esercitazioni: per istruire meglio i volontari e calarli in maniera il più realistica possibile in uno scenario.
La fotogallery del corso interregionale di riqualificazione per i truccatori e simulatori promosso dalla Croce Rossa di Basilicata