Sabato 22 febbraio nell’Hotel San Domenico a Matera l’Associazione Medico Sportiva di Matera ha organizzato un seminario di aggiornamento dal titolo “Cos’è e compiti della medicina dello sport”.
Durante l’incontro al quale hanno partecipato medici della associazione, tecnici sportivi, dirigenti e atleti il dottor Carmine Sinno presidente dell’AMSD di Matera ha illustrato i numerosi compiti a cui i medici sportivi sono tenuti a dare risposte.
Sinno dopo aver definito che la medicina dello sport è una scienza interdisciplinare, a carattere prevalentemente preventivo, che si occupa dell’influsso esercitato dal moto ma anche delle conseguenze determinate dalla carenza di movimento (Ipocinesia) sull’uomo sano e ammalato, si è soffermato sulla certificazione d’idoneità in particolare su quella per le attività non agonistiche precisando chi sono i medici aventi potestà certificatoria non agonistica (stabiliti dall’art.10-septies della legge 30.10.2013 n°125). Sono stati inoltre trattati i numerosi compiti che hanno i medici dello sport come orientare i giovani verso una disciplina sportiva, sorvegliare lo stato di salute durante la pratica sportiva, prevenire l’overtrainig e le atlopatie cioè le lesioni che per la frequenza con cui si verificano in determinate discipline, per l’uniformità del meccanismo patogenetico rapportato alla tecnica di ogni singolo sport, per le caratteristiche del quadro clinico ne giustificano l’individualità.
Si è inoltre parlato di come prevenire e trattare gli infortuni, dell’importanza dell’alimentazione in corso di pratica sportiva e del ruolo fondamentale dei medici sportivi nel combattere il fenomeno del doping.
Sinno ha concluso l’incontro ricordando i prossimi appuntamenti come il congresso Europeo di Medicina dello Sport che si terra dal 24 al 27 settembre a Bucarest in Romania, di un corso sull’alimentazione sportiva organizzato dalla FMSI che si terrà a settembre a Potenza e su un incontro di psicologia sulla Nikefobia che si terrà a Matera nel prossimo mese di maggio.