L’Azienda Sanitaria di Matera comunica che da giovedì 6 maggio verrà aperta l’agenda telematica dedicata alla prenotazione gratuita dei tamponi molecolari.
I tamponi verranno effettuati, dal lunedì al sabato, presso i drive trough dell’Ospedale Madonna delle Grazie di Matera e dell’Ospedale di Policoro.
Nei prossimi giorni verrà pubblicato sul sito dell’ASM il link attraverso il quale sarà possibile procedere alla prenotazione.
Consigliere regionale Braia: “Attivata prenotazione tamponi ASM in provincia di Matera dopo la nostra mobilitazione mediatica”
“Fare rumore mediaticamente, come abbiamo fatto da questa mattina, raccogliendo le denunce dei cittadini e delle cittadine della provincia di Matera, trasformandole in note e interrogazioni urgenti, pare aver funzionato. La mobilitazione a cui tanti sindaci hanno aderito, inviando a loro volta note ufficiali di richiesta a Bardi e Leone, la condivisione sui social del nostro appello, pare abbiano trovato risposta immediata, in poche ore.
Nel ringraziare innanzitutto i sindaci e le amministrazioni che hanno condiviso la battaglia, per arrivare presto a soluzione, è di pochi minuti fa la notizia che l’Azienda Sanitaria di Matera da giovedì 6 maggio aprirà la piattaforma online di prenotazione gratuita dei tamponi molecolari. Finalmente, dopo 45 giorni, potranno essere effettuati, dal lunedì al sabato, presso i drive trough anche dell’Ospedale Madonna delle Grazie di Matera e dell’Ospedale di Policoro e non solo nei presidi del potentino.
Ottima notizia che accogliamo molto favorevolmente, qualcosa si è mosso. Peccato che se poteva essere già fatto, se la piattaforma poteva essere attivata sin dall’inizio, come per la provincia di Potenza, la nostra rabbia sia ancora maggiore.
Rimane pertanto valida l’interrogazione urgente che abbiamo presentato questa mattina. L’assessore e il Presidente ci devono dire ufficialmente perché perché la ASM non si è organizzata contestualmente al San Carlo. Se è stato un problema organizzativo oppure procedurale. Se la provincia di Matera ha dovuto subire un colpevole ritardo di cui chiediamo immediata spiegazione. Se l’attuazione era così semplice e immediata, perché non è stata fatta 45 giorni fa? Ora il presidente Bardi e l’Assessore Leone rispondano del ritardo.”
Lo dichiara il Consigliere Regionale Luca Braia, capogruppo Italia Viva.
Cosma (Sindaco di Tursi) sostiene linea del Consiglire regionale Braia: “Da mesi chiediamo parità di trattamento tra i cittadini lucani”
Con piacere appoggio la netta presa di posizione del Consigliere regionale Luca Braia che in queste ore ha lanciato un appello a tutti i sindaci, al presidente della Provincia Marrese, ai consiglieri regionali a partire da quelli della provincia di Matera e ai consiglieri provinciali, di unirsi in una protesta formalizzando una richiesta che costringa il presidente Bardi e l’Assessore Leone a ristabilire uguali diritti per tutta la popolazione lucana.
Le riflessioni del consigliere Braia sono da mesi il centro nevralgico dei ragionamenti miei e di tanti colleghi sindaci soprattutto del materano che devono quotidianamente lottare, in una situazione emergenziale come questa, per ottenere pari dignità per la propria gente e per la nostra salute.
L’ennesima disparità di trattamento tra cittadini lucani si e’ avuta in merito alla prenotazione dei tamponi a scopo preventivo, dove la regione ha attivato un servizio online solo per Potenza e non anche per la provincia di Matera.
La Regione Basilicata, guidata da un generale dell’arma e da un medico quindi non personalità dotate di un certo livello di preparazione, deve trattare tutti i cittadini in modo equo e uguale dando a tutti il diritto di scegliere se rivolgersi al privato o se usufruire, soprattutto per necessità, di un servizio che sia realmente pubblico e disponibile nel territorio in cui si vive o a distanza e non a decine di chilometri di distanza o peggio ancora in un’altra provincia.
Pertanto, facendo mia la proposta del consigliere Braia che ringrazio per la sensibilità mostrata sul tema, siamo pronti a chiedere che si estenda agli ospedali materani questo servizio di prenotazione e prestazione cosi come in queste ore è stata data la possibilità, grazie alla collaborazione con l’Asm di Matera e al distretto sanitario di Tursi, di poter vaccinare in loco i nostri concittadini dai 79 ai 60 anni che non rientrano nelle categorie fragili e ultrafragili.
Di queste buone pratiche ha bisogno la collettività lucana che aspetta impaziente di riprendersi la propria vita e non di slogano o campanilismi che lasciano il tempo che trovano per essere smentiti da dati nazionali e dal colore che ancora oggi la nostra regione ha per il numero elevato di contagi e vittime giornalieri.
Se vogliamo fermare veramente questo stillicidio che soprattutto nel materano vede purtroppo il suo bacino più corposo, bisogna attuare ogni strategia possibile per riportare i dati ad un livello tale da poterci dichiarare finalmente lontani da questo incubo.