In riferimento alle notizie apparse oggi sul quotidiano “Roma “e relative al decesso, segnalato da Codacons, di una neonata, avvenuto al pronto soccorso dell’ospedale di Lagonegro dopo la somministrazione di un vaccino, Donato Pafundi, dirigente generale del Dipartimento Politiche della Persona precisa alcune cose.
“La neonata – spiega Pafundi – era stata sottoposta a vaccinazione nel comune di residenza Praia a Mare e poi trasportata, in emergenza, presso il pronto soccorso dell’ospedale di Lagonegro il 18 settembre del 2016. Gli organi di stampa locali hanno già dato ampio risalto all’avvenimento, riportando informazioni giornalistiche di dettaglio. Dopo tale circostanza il responsabile aziendale di farmacovigilanza, su segnalazione del medico specialista ospedaliero, ha effettuato l’inserimento della segnalazione di reazione avversa nell’apposita rete nazionale dell’AIFA, riportando nella casella relativa al nesso di causalità la dicitura ‘inclassificabile’. Al momento non vi è ancora alcun nesso certo di causalità tra decesso e vaccino. La cartella clinica della paziente è stata sottoposta a sequestro da parte dell’autorità giudiziaria”.
Mag 31