Il presidente della Fidas Basilicata Pancrazio Toscano, accompagnato da una delegazione di dirigenti associativi Fidas, è stato ricevuto dall’assessore alla Sanità della Regione Basilicata Rocco Leone per parlare del sistema raccolta sangue e rapporto tra associazione e Istituzioni. Con Pancrazio Toscano presidente Regionale Fidas : Paolo Ettorre responsabile della Qualità, Antonio Bronzino rapporti con gli Enti e proselitismo, Giuseppe Comanda coordinatore della Conferenza dei Presidenti e Raffaele Marasco segretario amministrativo regionale Fidas. Toscano ha voluto consegnare all’assessore il “gagliardetto” associativo che nella sigla racchiude tutto il lavoro che l’associazione, grazie ai tantissimi donatori , svolge in Regione per garantire il fabbisogno dei Centri Trasfusionali. L’incontro è stato anche l’occasione per parlare di alcuni temi. La diversità di procedure di applicazione dei Centri Trasfusioniali Regionali, la mancanza di sostegno, da parte della Regione Basilicata, a progetti mirati alla promozione del dono del sangue per aumentare i numeri in termini di raccolta e a volte i ritardi per quanto riguarda gli accreditamenti delle sedi. Temi solamente accennati in questa prima riunione interlocutoria rimandati ad un tavolo tecnico che lo stesso assessore Rocco Leone si è impegnato a convocare entro il mese di ottobre con tutte le altre sigle di volontariato sangue regionali. “ Dal 2006 al 2017 “ ha spiegato Pancrazio Toscano “ la Regione Basilicata è stata una di quelle Regioni d’ Italia che ha fatto registrare l’autosufficienza e addirittura in alcuni anni l’eccedenza di unità ematica è stata trasferita agli ospedali di Roma. Purtroppo da quella data in poi per alcuni periodi dell’anno anche la Regione Basilicata è entrata in crisi delle difficoltà di carenza sangue. Il nostro auspicio come associazione che ci sia più raccordo tra Istituzioni e mondo del volontariato. Confidiamo dunque nelle parole dell’assessore che ha accolto di buon grado la nostra visita impegnandosi fin d’ora di non sottovalutare le nostre richieste per una sinergia d’intendi che vede protagonisti la Regione Basilicata il Sistema Sanitario e il mondo del volontariato”.