Il sindaco Domenico Bennardi e l’assessore con delega alla Sicurezza e Protezione civile, Raffaele Tantone, hanno preso parte alla riunione che si è svolta questa mattina nel Palazzo del Governo e alla quale sono stati presenti anche il prefetto, Rinaldo Argentieri, l’assessore regionale alla Sanità, Rocco Leone, e il direttore generale dell’Asm, Gaetano Annese.
L’incontro è stato convocato per “verificare lo stato delle iniziative volte al reperimento di strutture da destinare all’accoglienza di pazienti Covid positivi, asintomatici, che non necessitano di assistenza ospedaliera”.
La Regione Basilicata, attraverso il Dipartimento di Protezione civile, il 26 ottobre scorso ha pubblicato un avviso per l’acquisizione di disponibilità da parte delle strutture alberghiere.
“Il Comune di Matera – ha affermato il sindaco Bennardi nel corso dell’incontro – si è direttamente attivato per verificare la disponibilità di strutture di accoglienza che siano adeguate, sia dal punto di vista igienico-sanitario sia dal punto di vista logistico, ad ospitare persone che necessitano di trascorrere il periodo di quarantena, non potendolo trascorrere nella propria abitazione dove rischierebbero di contagiare i familiari. L’indagine ha consentito di individuare tre strutture, ottenendone la disponibilità, in grado di accogliere circa 150 persone. Naturalmente – ha proseguito Bennardi – si è tenuto conto di tutti i requisiti da soddisfare per questo tipo di ospitalità: camere con bagno dedicato, accesso indipendente, inesistenza di barriere architettoniche”.
L’attivazione dei cosiddetti covid hotel sarà all’ordine del giorno di una riunione dell’Unita di crisi regionale affinché la protezione civile, che ha pubblicato l’avviso pubblico di manifestazione di interesse, provveda a renderli operativi.
Nel corso della riunione, inoltre, è stata condivisa la necessita di effettuare tamponi di massa sulla popolazione. “Da parte dell’Amministrazione comunale – ha detto il sindaco Bennardi – vi è la disponibilità a mettere a disposizione palestre e impianti sportivi, nonché il prezioso lavoro dei volontari delle associazioni di protezione civile per eseguire i tamponi in condizioni di sicurezza”.
“Sono certo – ha concluso Bennardi – che la disponibilità alla collaborazione messa in campo fattivamente dall’Amministrazione comunale, rappresenti un contributo importante al rafforzamento delle relazioni istituzionali; in una fase emergenziale così delicata, abbiamo il dovere di raccogliere tutte le energie per creare convergenze tra tutte le forze di cui disponiamo”.