Una paziente colpita da ictus ischemico severo, con emiplegia, è stata sottoposta ieri a trattamento trombolitico, che ha consentito un progressivo e rapido recupero della motilità degli arti. Soccorsa e stabilizzata a domicilio (un paese della collina materana) dal Servizio 118, trasportata al DEA di 1° livello di Matera e ricoverata nella Stroke Unit, sottoposta con priorità assoluta agli accertamenti diagnostici, ha potuto ricevere il trattamento trombolitico 55 minuti dopo l’ingresso in Ospedale.
Dopo poche ore la paziente ha manifestato segni clinici di miglioramento con progressivo e rapido recupero della motilità degli arti. Il monitoraggio intensivo clinico e strumentale è proseguito nella Stroke Unit per 24 ore, successivamente la paziente è stata trasferita presso la U.O. di Neurologia.
“E’ la dimostrazione -dichiara il Direttore Sanitario Domenico Adduci- di come il sistema di urgenza-emergenza integrato tra territorio e ospedale può erogare prestazioni tempestive, qualificate ed efficaci e di come un impiego mirato delle risorse possa tradursi in risultati veramente vantaggiosi per l’utenza riducendo disabilità e decessi”.
La Stroke Unit, fortemente voluta dalla Direzione Strategica Aziendale, attiva a Matera da alcuni mesi, è diretta dal dr Giuseppe Nicoletti che coordina un team multidisciplinare formato da Medici, Infermieri, Operatori Sociosanitari e Tecnici di varie Unità Operative: Pronto Soccorso e Terapia Subintensiva Generale diretta dal dr Carmine Sinno, Neurologia diretta dalla dott.ssa Gabriella Coniglio, Radiologia diretta dal dott. Michele Nardella, Fisiatria diretta dal dott. Eustachio Pisciotta.
All’occorrenza partecipano all’iter diagnostico-terapeutico le Unità Operative di Anestesia e Rianimazione diretta dal dr Francesco Dimona, Chirurgia Vascolare diretta dal dr Andrea Bonanno.
Mag 26