E’ stato eseguito per la prima volta a Matera dal dott. Michele Nardella e dall’equipe di Radiologia Interventistica da lui diretta, un intervento radiologico mini invasivo per il trattamento di emorragia polmonare, utilizzando una procedura di angiografia interventistica in anestesia locale.
Una donna di 51 anni, ricoverata presso il reparto di Chirurgia del nosocomio materano per emottisi recidivanti, ha prima eseguito un esame angio-TAC del torace con la nuova e performante apparecchiatura 64strati in dotazione presso la Radiologia, esame che ha rivelato la presenza di piccoli focolai di sanguinamento a livello del polmone dx.
Dopo attente valutazioni di tipo clinico-chirurgico ed anestesiologico, si é deciso di sottoporre la paziente ad un intervento radiologico di angiografia interventistica, sotto anestesia locale.
La procedura é consistita nell’embolizzazione dell’arteria bronchiale responsabile del sanguinamento (emottisi); essa e’ stata attuata introducendo un catetere angiografico attraverso l’arteria femorale dx, e spingendolo lungo l’aorta addominale e toracica fino a posizionarlo sotto controllo radioscopico nell’arteria bronchiale responsabile dell’emorragia; successivamente si é proceduto all’intervento terapeutico di embolizzazione selettiva dei rami arteriosi patologici.
La complessa e delicata procedura é stata eseguita dall’equipe di Radiologia Interventistica costituita dai dottori Michele Nardella e Gerardo Di Costanzo, con l’ausilio anestesiologico del dott. Francesco Dimona, e con la presenza degli infermieri A. Mariano e M. Bigherati e del TSRM R. Cetani.
La paziente é stata dimessa dopo alcuni giorni di ricovero, senza presentare ulteriori episodi emorragici, evitando così di essere sottoposta ad un intervento di chirurgia toracica ben più demolitivo, che avrebbe comportato la resezione parziale del polmone interessato.
Il servizio di radiologia interventistica si pone ormai come una realtà consolidata all’interno sia dell’ospedale Madonna delle Grazie che dell’intera ASM, essendo attivo da circa 4 anni ed avendo eseguito solo nell’anno 2011 più di 300 procedure.
Tale branca specialistica della Radiologia, permette di studiare e soprattutto curare innumerevoli patologie sia in campo vascolare che extravascolare, oltre al campo applicativo oncologico che è sempre più vasto.
Il numero dei relativi interventi effettuati risulta in costante crescita negli anni, grazie alla dedizione ed alla passione degli operatori coinvolti; particolare interesse riveste il trattamento delle patologie bilio-pancreatiche ostruttive e dei tumori epatici, per la loro notevole frequenza ed incidenza sociale.