Nelle prime ore di domenica 14 aprile, data in cui si celebra la Giornata Nazionale per la donazione di organi e tessuti, è stato eseguito il prelievo multiorgano su un paziente lucano di 52 anni presso l’Ospedale Madonna delle Grazie di Matera.
Dopo il consenso acquisito da parte dei familiari del paziente si è proceduto all’esecuzione degli esami di istocompatibilità e all’allocazione degli organi idonei che hanno portato al prelievo del fegato, ad opera dell’equipe giunta sul territorio dell’Ospedale San Camillo di Roma, e successivamente al prelievo delle cornee grazie alla professionalità di tutto il team del Madonna delle Grazie.
Successivamente si è aperta la fase tecnico–operativa per la verifica della compatibilità e dell’utilizzabilità degli organi.
“Il prelievo eseguito la scorsa notte – afferma il Commissario Straordinario dell’Azienda Sanitaria Locale di Matera – è stato possibile grazie all’assoluta collaborazione di tutti i medici, degli infermieri, degli autisti e della direzione sanitaria ospedaliera, oltre all’eccellente coordinamento dei professionisti all’interno e all’esterno della Basilicata, riuniti nella Rete Trapianti. Intendo ringraziare la famiglia del donatore che ha dato un senso al dolore attraverso un gesto di altruismo e generosità. Colgo l’occasione per evidenziare l’efficienza del Coordinamento regionale Trapianti della Basilicata ed affermare che sono orgoglioso della mia squadra”.
Il 2024 è iniziato positivamente per la regione lucana, dal momento che si registra un netto decremento del tasso di opposizione alla donazione di organi e tessuti post mortem. L’anno scorso, invece, la percentuale era stata elevata e posizionava la Basilicata tra le ultime regioni di Italia.