Giovedì 15 marzo 2018 alle ore 18 presso Palazzo Viceconte in via San Potito 7 a Matera è in programma un evento di sensibilizzazione per la 7^ giornata nazionale Fiocchetto Lilla, esplorazione nel mondo dei disturbi del comportamento alimentare” a cura del FIOF Basilicata. Ingresso gratuito.
Relatori
Giovanna Di Pede, Psichiatra – Responsabile DCA Matera
Daniela Della Rosa, Dietista presso ASL Matera
Carla Cantore, Fotografa – Mediatrice artistica
Rosalia Stellacci, Fisico biomedico – Maestra di yoga e meditazione
Modera Antonella Ciervo, Giornalista
Ingresso gratuito.
Giovanna Di Pede: “Sfatiamo il mito della magrezza”.
Durante gli anni ’90-2000 nei messaggi dei media si cela non solo un pericoloso imbroglio, ma anche un ricatto psicologico in cui viene proclamata la necessità di aderire a quel prototipo al fine di riuscire ad ottenere successo e apprezzamento sociale.
L’ideale corporeo imposto dai media, dunque, riguarda non solo l’aspetto estetico, bensì è associato a significati sociali più profondi, intensamente ricercati soprattutto dalle ragazze adolescenti le quali spesso appaiono intrappolate in un intenso conflitto con il proprio corpo, innescato dal continuo confronto con gli altri e dall’intenso bisogno di approvazione sociale.
In tal modo i media hanno contribuito a consolidare uno stereotipo pericoloso interiorizzato ed adottato da molte donne come standard in base a cui confrontare e giudicare il proprio corpo. E’ in tale contesto socio-culturale che spesso le ragazze pervengono alla conclusione che le proprie difficoltà personali e sociali sono inequivocabilmente collegate al loro peso corporeo e che, dunque, il raggiungimento della magrezza rappresenterà ‘la soluzione magica’ in grado di migliorare notevolmente la propria autostima, di garantire la popolarità e il giudizio positivo degli altri.
Negli ultimi tempi qualcosa sta cambiando?
Quando la ricerca della magrezza si trasforma in psicopatologia si incorre nella Anoressia e Bulimia.
Daniela Della Rosa: “Quando DiCiAmo cibo…”.
I DCA rappresentano lo specchio di un disagio sociale ed un problema di salute sempre più presente tra gli adolescenti causando spesso una grave morbilità fisica e psicosociale e un aumentato rischio di morte.
Essi nascono dalla difficoltà di percepire il sé e la propria immagine corporea e sono caratterizzati da persistenti disturbi della condotta alimentare e/o da comportamenti estremi di controllo del peso associati a un’eccessiva valutazione del peso e della forma del corpo .
In una società dove l’apparire è più sostanziale dell’essere risulta di fondamentale importanza intervenire, attraverso la collaborazione di più figure professionali, promuovendo un buono stato di Salute intesa come stato di completo benessere fisico, mentale e sociale (OMS, 1948)
Carla Cantore: Fotografia e Immagine di Sé. Mirrorless progetto fotografico sui disturbi del comportamento alimentare.
La fotografia svela, ricorda, rende evidente ma al contempo è straniante poichè ci mostra aspetti sconosciuti, misteriosi. Il tema sarà reso più evidente da un momento esperienziale in cui la fotografia sarà utilizzata per avviare un processo di attivazione emozionale.
Rosalia Stellacci: “Il cibo, l’ascolto del corpo e la disintossicazione nello Yoga”.
Parte teorica: Armonia e riconnessione corpo-mente, dipendenze dal cibo e pratiche di disintossicazione, purificazioni dello yoga saucha.
Parte pratica: esercizio di meditazione (Ascolto del corpo e visualizzazione).
Giovanna Di Pede, Psichiatra. Responsabile da 10 anni di UO Dipartimento “Disturbi della Condotta Alimentare” Presso Ospedale Madonna delle Grazie – Matera
Rosalia Stellaccia arrivata allo yoga attraverso lo studio della Fisica Applicata e della Meccanica Quantistica, conduce corsi e seminari sulla fisica e lo yoga.
Nel suo insegnamento coniuga le conoscenze teoriche dello yoga con le sue competenze in ambito scientifico. Dal 2012 è presidente, a Matera, del Centro Studi di Yoga e Meditazione “Al Jalil Yoga”.
Daniela Della Rosa, dietista e nutrizionista nata a Potenza nel 1980 ha conseguito la Laurea in Dietistica a Potenza nel 2002 e la specializzazione in Nutrizione Umana a Perugia nel 2005. Ha insegnato presso diversi corsi universitari, effettuato due pubblicazioni di cui una sull’obesità psicogena e collaborato con l’università in diversi ambiti.
Ha iniziato la sua carriera lavorativa occupandosi dei DCA all’ospedale di Potenza e successivamente all’ospedale di Chiaromonte. Da circa 10 anni lavora alla ASL di Matera e si occupa di promozione della Salute, educazione alimentare e prevenzione delle malattie dieto correlate.
Carla Cantore è una fotografa, documentarista, reportage sociale e demoantropologico. Mediatrice artistica attiva il potenziale creativo e le risorse interiori dell’essere umano, al fine di consentire di acquisire un maggiore benessere.
Ha iniziato ad occuparsi di fotografia nell’ultimo decennio, collaborando inizialmente con l’ARCI di Bari. Ha realizzato il progetto Mirrorless – senza specchio, con la relativa pubblicazione del volume fotografico. Continua la sua ricerca demo-etno- antropologica sugli usi, costumi e linguaggi della popolazione albanese migrata in Calabria. Compie un lavoro sull’integrazione multietnica ricadente nel territorio di Malta. Partecipa attivamente al progetto “Lo stato delle cose – Geografie e storie doposisma” con reportages del territorio e storie di vita degli abitanti umbri.