Con le ferie estive esplode in tutta la sua drammaticità il problema della carenza di personale all’Ospedale di Melfi. A lanciare l’allarme è il segretario provinciale della Fials di Potenza, Giuseppe Costanzo che in una nota stampa esprime “grande preoccupazione” per lo stato in cui versa il presidio.
“Da diversi mesi – scrive Costanzo – abbiamo denunciato più volte la grave crisi e le difficoltà organizzative dei lavoratori che ogni giorno devono fare i conti con una cronaca carenza di personale infermieristico, Tecnici di Laboratorio e oss”.
E’ difficile gestire, con un personale scarso, i tanti compiti necessari a garantire la sicurezza dei lavoratori e dei pazienti e la qualità del servizio, a partire dai livelli essenziali di assistenza che l’ospedale deve assicurare. L’infermiere diventa così un “tutto fare”, chiamato a mansioni non qualificate, senza un minimo di attività pianificata e questa situazione stressante crea “conflitti tra gli operatori”.
“Nonostante sia attiva – sottolinea il segretario provinciale della Fials – una graduatoria di Avviso Pubblico di Infermieri a tempo determinato, l’Azienda non la utilizza. Le assunzioni fatte nelle scorse settimane, destinando solo pochissime unità a Melfi, non hanno portato nessun beneficio concreto”.
Per Costanzo “il perdurare di questa situazione, più volta segnalata, espone tutto il personale al serio rischio di danni psicofisici e nega all’utenza un’assistenza adeguata. Le condizioni di disagio psicofisico, nel quale i lavoratori versano, deriva dalla continua condizione di ‘super lavoro’ e non ha carattere di eccezionalità, ma di naturale continuità, dovuta alla cronica carenza di personale”.
La Fials chiede perciò, con assoluta urgenza di attuare le azioni necessarie a superare definitivamente tutte queste criticità.