La Fials di Potenza ha indetto per il giorno 2 marzo 2020 un’assemblea presso l’Azienda Ospedaliera San Carlo di Potenza, per il personale Infermieristico che continua a svolgere sistematicamente mansioni inferiori al proprio profilo professionale.
Il sindacato, insieme ai lavoratori si confronterà per avviare azioni sindacali e legali nei confronti dell’Azienda Ospedaliera del San Carlo si Potenza atte a trovare risoluzioni. Il segretario provinciale Fials, Giuseppe Costanzo, ha più volte segnalato tale criticità ma nessuna soluzione si è concretizzata.
Gli infermieri – sostiene la Fials – si trovano costretti così a erogare prestazioni assistenziali che prevedono, puntualmente, mansioni inferiori al proprio profilo professionale. Gli esempi non sono pochi: assunzione dei pasti, cambio della biancheria, rifacimento letti e igiene personale, ritiro delle vettovaglie, cambio dei pannoloni, risposte ai campanelli, mobilizzazione, trasporto in sala operatoria e in area diagnostica e cure.
All’assemblea parteciperà Mauro Di Fresco Presidente dell’Associazione AADI per avviare delle azioni legali essendo promotore su tutto il territorio nazionale di diverse azioni legali ed anche la Sentenza N. 6954 Luglio 2019 Tribunale di Roma, che ha permesso, ad un singolo Infermiere, di ottenere per un danno alla Professionalità (non biologico, esistenziale e morale)il Risarcimento di 60.000 euro.
Questa situazione – dichiara Costanzo – è intollerabile e compromette gravemente i livelli essenziali di assistenza e sicurezza, tenendo in considerazione le molteplici e specifiche attività da svolgere, difficilmente gestibili con un numero esiguo di personale infermieristico e soprattutto di oss”. Il segretario provinciale Fials, ha più volte chiesto in difesa della dignità professionale degli infermieri, richiamando la consolidata giurisprudenza che definisce ruoli e compiti del personale: “La carenza organica del personale oss non può giustificare l’uso improprio di professionalità superiori”.
Inoltre, “carichi di lavoro eccessivi e impropri sono particolarmente stressanti in contesti clinici ad elevata complessità assistenziale, dove le persone malate richiedono una qualificata assistenza infermieristica.
Poiché il fenomeno del demansionamento perdura, accertando non la propria eccezionalità, bensì la cronicità del “super lavoro”, con in gioco la salute dei lavoratori, la Fials richiama i vertici aziendali al proprio dovere di tutela e diritto alla salute degli stessi e necessario andare fino in fondo sarà realizzata con la preziosa collaborazione di Mauro Di Fresco e l’AADI per debellare una cronica piaga.