Come annunciato durante il consiglio comunale svoltosi martedì sera, Tursi è tra i comuni che vedrà la realizzazione della Casa di Comunità grazie alle risorse del PNRR ed in particolare alle opportunità offerte dalla Missione 6 ‘Salute’.
La Casa di Comunità non va intesa come un distretto sanitario che per altro è già presente e verrà potenziato e reso ancora più efficiente grazie ai fondi appositi, ma è un vero e proprio centro multiprofessionale dove specialisti ambulatoriali, infermieri e altre figure sanitarie e socio-sanitarie, oltre a medici e specialisti, garantiranno la loro presenza almeno per 12 ore giornaliere 6 giorni su 7.
Un importante servizio che consentirà soprattutto ad anziani e persone sole, di non doversi spostare verso i comuni limitrofi per effettuare visite o consulti specialistici ma potranno tranquillamente svolgerle nella propria città. Grazie all’impegno dell’assessore alla sanità Carmela Castronuovo, da qui a qualche mese, riusciremo a garantire alla nostra popolazione e a quella dei comuni del comprensorio alcuni servizi ambulatoriali per patologie ad elevata prevalenza quali cardiologo, pneumologo e diabetologo riducendo al massimo i disagi per chi già vive una condizione di salute precaria.
L’augurio è che con gli altri fondi messi a disposizione dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza si possano realizzare interventi che creino benessere per la nostra collettività e possano apportare nuovo slancio alla ripresa del tessuto economico, sociale e culturale dopo anno difficili dovuti alla pandemia.
La casa di comunità è un nuovo importante modello di sanità territoriale, vicina al cittadino e presente capillarmente sul territorio.
La casa di comunità spoke offrirà una assistenza 6 giorni su 7 h 24, ospitando medici di medicina generale e pediatri di libera scelta (ruoteranno circa 30-35 medici), continuità assistenziale (guardia medica), 10-12 infermieri di comunità, personale sanitario, tecnico e amministrativo, punto unico di accesso, sede di ambulatori specialistici, punto prenotazioni, sede di consultorio. Per l’esecuzione dei lavori è disponibile una cifra di € 1.200.000.
Con le case di comunità (Tursi , Garaguso e Ferrandina ” Spoke ” , Irsina , Montescaglioso e Montalbano quali hub , gli ospedali di comunità (Tinchi e Stigliano).
Un grande ringraziamento a tutta la struttura dell’Azienda Sanitaria, ad iniziare dal Direttore Generale Pulvirenti, per il lavoro svolto.
Noi siamo totalmente soddisfatti per questo risultato che proietta Tursi e l’intero comprensorio verso i prossimi decenni e rafforza incredibilmente il sistema sanitario territoriale.