Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl: “Il 25 marzo mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori della sanità pubblica e delle funzioni locali”. Di seguito la nota integrale.
È ora di dare risposte: risorse per contratti e assunzioni. È questa la richiesta alla base della mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori della sanità pubblica e delle funzioni locali che si terrà domani 25 marzo in tutta Italia promossa da Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl. A Roma è in programma un presidio nazionale davanti alla sede del ministero dell’Economia e delle finanze a partire dalle 11.
Per i sindacati servono risposte subito, professionali ed economiche, per le lavoratrici e i lavoratori che in questi ultimi due anni, in condizioni difficilissime, hanno garantito servizi essenziali e diritti costituzionali ai cittadini.
Le rivendicazioni di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl riguardano il rispetto del Patto per l’innovazione del lavoro pubblico e la coesione sociale, sottoscritto il 10 marzo dello scorso anno. Allo stato attuale, infatti, le risorse sono insufficienti per la revisione di tutti i sistemi indennitari fermi da oltre dieci anni, la valorizzazione delle professionalità attraverso la riforma degli ordinamenti e dei sistemi di classificazione, la contrattazione integrativa e la necessità della rimozione dei vincoli normativi a oggi esistenti, un piano straordinario di assunzioni nella pubblica amministrazione.
La manifestazione di domani rappresenta solo il primo passo di mobilitazione generale che si concluderà solo con il recepimento dei principali punti delle piattaforme contrattuali presentate al Governo ormai più di due anni fa.