“In riscontro alle numerose segnalazioni ricevute dalle Associazioni Pediatriche di Basilicata e dalla Federazione Italiana Medici di Famiglia (FIMMG), stamattina ho inviato una nota all’assessore Flavia Franconi per evidenziare le numerose difficoltà del servizio di Neuropsichiatria infantile sul territorio regionale che, purtroppo, non riesce a rispondere in maniera adeguata alle sempre più numerose richieste delle famiglie di bambini con problemi neuropsichiatrici”. E’ quanto ha dichiarato il Garante regionale dell’infanzia e dell’adolescenza di Basilicata.
“D’altro canto il Servizio di Neuropsichiatria regionale, – si legge nella nota – ubicato nell’ospedale‘Madonna delle Grazie’di Matera, è dotato di solo 4 posti letto e riesce ad assicurare ricoveri solo in regime di day hospital (DH) con impossibilità di una presa in caricodi piccoli pazienti in condizioni neuropsichiatriche acute più gravi. Non migliore la situazione dell’Azienda ospedaliera ‘San Carlo’ di Potenza dove, mancando un Reparto di Neuropsichiatria, nell’Unità Operativa Complessa (UOC) di Pediatria sono ospitati bambini con problematiche neuropsichiatriche molto serie, determinando inevitabilmente una migrazione sanitaria verso strutture extraregionali che assicurano la presa in carico globale dei piccoli pazienti”.
“Si chiede pertanto – conclude Giuliano – di sostenere la richiesta delle Associazioni Pediatriche di Basilicata e della FIMMG garantendo presso la NPI del‘Madonna delle Grazie’di Matera l’attivazione di ricoveri in regime ordinario h 24 ovvero l’istituzione presso dell’Azienda ospedaliera ‘San Carlo’ di Potenza di un reparto di NPI”.
Di seguito il testo integrale della lettera inviata dal Garante Giuliano all’assessore regionale Franconi
Oggetto: Dipartimento regionale di Neuropsichiatria infantile.
Egregio Assessore,
riscontro la segnalazione delle Associazioni Pediatriche di Basilicata e della FIMMG, inoltrata anche alla S.V. in data 5 dicembre u.s..
Le predette associazioni sottolineano le difficoltà del servizio di Neuropsichiatria infantile sul ten-itorio regionale che non riesce a rispondere in maniera adeguata alle, purtroppo, sempre più numerose richieste.
Il servizio afferente il Presidio ospedaliero “Madonna delle Grazie” di Matera, Hub del Dipartimento regionale, è dotato di solo 4 posti letto e riesce ad assicurare ricoveri solo in regime di
DEI, con impossibilità di una presa in carica complessiva dei piccoli pazienti bisognosi.
dell’infanzia e dell’Rdolescenzo di Basilicata
Non migliore la situazione dell’Azienda ospedaliera “San Carlo” di Potenza dove, mancando un Reparto di Neuropsichiatria, nell’UOC di Pediatria sono ospitati bambini con problematiche neuropsichiatriche.
Ciò determina inevitabilmente una migrazione sanitaria verso strutture extraregionale che assicurano la presa in carico globale dei piccoli pazienti ovvero l’attivazione privatamente dei necessari interventi mediante il Incorso a specialisti del settore.
Ciò, oltre a costituire un costo per il SSR, aggrava la situazione delle tante famiglie che vivono simili problematiche e depotenzia ulteriormente un servizio che dovrebbe essere, invece, implementato affinchè si possa dare una reale risposta ai bisogni del “lucani” assicurando il diritto costituzionale alla salute e alla cura.
Le chiedo pertanto di sostenere la richiesta delle Associazioni Pediatriche di Basilicata e della FIMMG garantendo presso la NP I del “Madonna delle Grazie” di Matera l’attivazione di ricoveri in regime ordinario h 24 ovvero l’istituzione presso dell’Azienda ospedaliera “San Carlo” di Potenza di un reparto di NP I.
Colgo, inoltre, l’occasione anche per sollecitare un Suo riscontro alle diverse segnalazioni e richieste che lo scrivente Le ha inoltrato da mesi su problematiche che coinvolgono i bambini e le famiglie lucane (assistenti all’autonomia e alla comunicazione, casa Domotica, Sezioni Primavera, Osservatorio regionale sulla Disabilità).
Sicuro di incontrare la Sua considerazione e l’attenzione che la vicenda merita go distinti saluti.
Il Garante regionale dell’Infanzia e dell’aolescenza di Basilicata