Questa mattina nell’hotel Nazionale a Matera si è svolto un incontro sulla gestione del paziente con scompenso cardiaco tra cardiologo e medico di medicina generale con l’intervento del responsabile scientifico dr. Antonio Cardinale.
L’obiettivo – ha dichiarato Cardinale – è quello di favorire un percorso condiviso tra specialista e medico di famiglia che ha in cura il paziente alla luce delle novità sia organizzative territoriali, sia diagnostico-terapeutiche.
La pandemia ha accelerato i tempi di una riorganizzazione sanitaria potenziando il territorio (previsto anche dal PNRR) e creando un collegamento stretto con l’ospedale per la fase acuta.
La Regione Basilicata si è dotata di un piano diagnostico-terapeutico assistenziale (PDTA) per il paziente con scompenso cardiaco in modo da assicurare equità di cura in tutta la regione.
Durante l’iniziativa si è discusso delle nuove terapie per lo scompenso cardiaco alla luce delle recenti linee guida che hanno dimostrato non solo una riduzione della mortalità ma un netto miglioramento della qualità di vita che in questi pazienti è particolarmente compromessa.
E’ stato presentato il percorso che il paziente scompensato dovrà fare per accedere in tempi brevi alla visita specialistica.
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La fotogallery dell’incontro (foto www.SassiLive.it)
