Venerdì 10 maggio e sabato 11 maggio 2019 dalle ore 8,30 a Potenza, nel palazzo Uffici, dell’Azienda ospedaliera regionale “San Carlo” di Potenza, le “Giornate cardiologiche in Basilicata”. Un appuntamento annuale che vede a confronto tutte le figure professionali operanti all’interno delle strutture cardiologiche lucane, che nella loro quotidiana attività si trovano ad affrontare problematiche diagnostiche e terapeutiche.
L’incontro sarà anche l’occasione per affrontare alcune tra le più rilevanti tematiche in ambito cardiologico e presentare le più interessanti novità farmacologiche. Tra l’altro si parlerà delle attività realizzate dall’équipe della Cardiologia Emodinamica del “San Carlo” , diretta dal Dr. Rosario Fiorilli, e in particolare del primo impianto percutaneo di reducer in Basilicata per il trattamento dell’angina refrattaria. L’intervento, che è possibile solo in pochi centri al Sud Italia, è stato effettato su un paziente di 54 anni, con angina da sforzo invalidante nonostante terapia medica ottimale, dall’équipe, composta dai cardiologi interventisti Carmine Biscione, Agostino Lopizzo e Rocco Aldo Osanna, infermieri e tecnici di radiologia.
L’angina refrattaria è definita come una condizione clinica cronica caratterizzata dalla presenza di sintomatologia anginosa debilitante dovuta ad una malattia coronarica ostruttiva grave e diffusa o a una patologia del microcircolo (i più piccoli vasi che portano sangue al cuore), con coronarie (i vasi più grandi e visibili alla coronarografia) sane, che non può essere, tuttavia, controllata da terapia medica ottimale e/o dalla rivascolarizzazione coronarica percutanea o chirurgica. Il reducer, dispositivo impiantabile per via percutanea nel seno coronarico, determina un miglioramento dei sintomi anginosi e una riduzione dell’ischemia.