Sono state rinnovate nella giornata di venerdì 30 ottobre le cariche Associative di ADMO Basilicata. A guidare il sodalizio per i prossimi tre anni sarà Giuseppe Bertugno miglionichese di 41 anni, con una grande esperienza nel mondo del volontariato maturata tra le file della Fidas Donatori Sangue Matera per cui ha già realizzato oltre cento donazioni di sangue intero ed aferesi.
Il rinnovo delle cariche è stato preceduto dall’Assemblea, svoltasi in modalità remota nel rispetto delle norme del DPCM del 24 ottobre 2020, gestita direttamente della Presidente Nazionale ADMO Rita Malavoltaed a cui hanno preso parte i vertici nazionali dell’Associazione, tra cui Maria Stea di ADMO Puglia e numerosi soci lucani. A completare l’Ufficio di Presidenza saranno la giovanissima Michela Trotti nella veste di Vice Presidente, Carmine Signorella alla segreteria e Corinne Bondarau per la tesoreria. Il Presidente Bertugno si avvarrà della collaborazione di Mariangela Giacumbo, già coordinatrice del Progetto Care For Welfare, Antonio Centonze, Francesco Triunfo, Eleonora Guidotti e del Cavaliere della Repubblica Francesco Salvatore e di Liccese Mario Bruno quale Delegato per l’Assemblea Nazionale.
Subito dopo la nomina Bertugno ha ringraziato tutti per la disponibilità e si è dichiarato soddisfatto del percorso fatto per giungere a ricostruire in Basilicata una organizzazione importante come l’Associazione Donatori Midollo Osseo (ADMO). Il gruppo di lavoro giovane e con competenze e qualità assicurerà azioni di informazioni su tutto il territorio regionale. Uno dei primi obiettivi sarà quello di individuare punti di riferimento che possano assicurare collaborazione e favorire aggregazione in tutti i comuni. L’esperienza e le relazioni che si intersecheranno con l’Associazione dei Donatori di Sangue materani permetteranno di lavorare su più ambiti in modo coordinato.
Il Presidente conclude affermando che in considerazione della particolare situazione di pandemia in corso il lavoro che attende l’ADMO Basilicata sarà molto importante in quanto bisognerà moltiplicare gli sforzi per evitare di perdere contatto con il target di riferimento. Nonostante le difficoltà bisognerà continuare a veicolare l’informazione sull’importanza della tipizzazione unico strumento per generare opportunità di speranza per tanti meno fortunati. Bertugno si dice convinto di poter da subito avviare collaborazioni con altre raltà Associative condividendo i principi di lealtà ed etica che considera alla base del suo personale volontariato.
Nelle prossime settimane l’ADMO Basilicata presenterà le linee d’azione che intende intraprendere a partire dalla comunicazione dal proselitismo.
