Presentato questa mattina nella sede di All Meetings a Matera il convegno ”Obbligo vaccinale anti-covid19 fra teoremi e opportunità – stato dell’arte” in programma sabato 30 ottobre a partire dalle 9 nella sala Azalea dell’MH Matera Hotel, al Borgo Venusio. Il convegno è promosso dalla sezione di Matera del Tribunale dei Diritti e dei Doveri del Medico.
All’incontro con i giornalisti hanno partecipato il presidente del Tribunale dei Diritti e dei Doveri del Medico di Matera, Alberto Fragasso e in collegamento streaming per un breve saluto il professore Giorgio Palù, virologo e presidente dell’Aifa, Agenzia italiana del Farmaco.
Il presidente onorario del convegno è Mario Falconi, presidente del convegno è Alberto Fragasso, il direttore scientifico è Domenico Tafuni.
L’associazione Tribunale dei Diritti e dei Doveri del Medico è impegnata, in particolare , in una campagna di sensibilizzazione rivolta a istituzioni e cittadini su tutti gli aspetti che riguardano il settore come già accaduto con la carenza di dispositivi per la protezione individuale e con il piano sanitario regionale. Lo spiega il presidente della sezione di Matera, Alberto Fragasso che aggiunge: “Il convegno nazionale che abbiamo organizzato – ha spiegato nel corso della conferenza stampa di presentazione, ieri mattina – riguarda, come facciamo sempre, anche l’opinione pubblica. E’ fondamentale far comprendere quali siano i temi centrali legati al Covid. In futuro per l’associazione, che si muove in ambito regionale, il fulcro sarà legato alla sanità lucana”.
Il convegno in programma domani, sabato 30 ottobre, spiega ancora: “Sarà utile per estendere all’opinione pubblica i criteri scientifici di approccio al covid con taglio scientifico senza trascurare gli aspetti giuridici, valutando tutte le opportunità. La scienza ha il diritto di dare consigli e suggerimenti, chi governa ha il dovere di decidere”.
Sul fenomeno dei medici e del personale sanitario che ha scelto di non vaccinarsi, il presidente Fragasso è chiaro: “Si tratta di una percentuale che in Basilicata e nel materano è bassa, i cosiddetti no vax sono una minoranza esigua anche fra gli infermieri. In Italia sono 1500 i medici sospesi per non essersi vaccinati con una percentuale dello 0,3%. Credo per questo sia necessaria una operazione di sensibilizzazione culturale; ecco perché credo si ottengano maggiori risultati promuovendo che bocciando, imponendo paletti e obblighi. E’ importante convincere la gente che la vaccinazione è giusta, perché la tutela della salute pubblica è fondamentale. Fragasso si è anche soffermato sull’aspetto più attuale della campagna di vaccinazione, che riguarda la terza dose e il vaccino influenzale, chiarendo ulteriormente questo passaggio: “Si possono e si devono fare entrambe, anche contestualmente. La terza dose, addizionale, può essere somministrata anche a breve distanza della seconda dose ed è raccomandata solo per i pazienti fragili tra cui oncologici, trapiantati ecc. La dose booster, di richiamo, deve essere effettuata almeno sei mesi dopo la seconda dose”. All’incontro con la stampa ha voluto inviare un saluto anche il prof. Giorgio Palù, presidente dell’Agenzia Italiana del Farmaco: “Nel mio intervento – ha sottolineato con riferimento al suo intervento nell’ambito del lavori del convegno di domani, sabato 30 ottobre – mi soffermerò su ciò che abbiamo appreso dalla pandemia, dalla sua origine ai provvedimenti messi in atto sia con vaccini che farmaci. E’ stata una esperienza che ha sconvolto il mondo che ci ha riportato indietro ai tempi della peste e del vaiolo e ha sconvolto l’umanità dal punto di vista sociale, economico, medico scientifico e della comunicazione. Il mio compito sarà quello di ricondurre questa esperienza nell’ambito di ciò che conosciamo realmente su questo virus. Insieme a me ci saranno autorevoli partecipanti che anche dal punto di vista giuridico entreranno nel merito della discussione sul green pass e l’opportunità di una vaccinazione obbligatoria”.
Relatori del convegno
Matteo Bassetti, Direttore Clinica Malattie Infettive Policlinico San Martino – Genova
Giulio De Stefano, Direttore Struttura Complessa Malattie Infettive – Potenza/Matera
Mario Falconi, Cardiologo – Medicina Generale Presidente Nazionale TDME – Roma
Alberto Fragasso, Ematologo – Presidente TDME – Matera
Celeste Gravina, Sostituto Procuratore Generale di Milano
Francesco Le Foche, Immunologo – Università “La Sapienza” – Roma
Pasquale Morano, Vice Segretario GeneraleCroce Rossa Italiana – Roma
Aldo Morrone, Direttore di Struttura Complessa S. Gallicano di Roma (IRCCS)
Marco Palma, Inviato Speciale Mediaset – Roma
Giorgio Palù, Virologo – Presidente Agenzia Italiana del Farmaco – Padova
Guido Rasi, Microbiologo –Università Tor Vergata – Roma
Domenico Tafuni, Anestesista-Rianimatore e past president TDME di Matera
Programma convegno
Ore 08.30 Registrazione dei partecipanti
Ore 09.00 Presentazione
Dr. Alberto Fragasso Presidente Tribunale dei Diritti e dei Doveri del Medico – Matera
Saluti Autorità
Moderatore: Marco Palma Inviato Speciale Mediaset
Ore 09.45 Giorgio Palù: il punto su COVID 19
Ore 10.15 Mario Falconi su “Pandemia e Medicina di Base”
Ore 10.35 Pasquale Morano su “Pandemia e Volontariato”
Ore 10.55 Francesco Le Foche: La persuasione contrapposta all’obbligo
Ore 11.20 Celeste Gravina su “Vaccino anti Covid 19. Quid juris?”
Ore 11.45 Interventi in streaming
Matteo Bassetti sul tema “Covid 19: la risposta della scienza”, Aldo Morrone e Guido Rasi
Ore 12.45 tavola rotonda
Moderatore Giulio De Stefano
Partecipano: Palù, Le Foche, Gravina e Morano
Ore 14: Chiusura e conclusione dei lavori
Open coffee durante il convegno
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La foto della conferenza stampa (foto www.SassiLive.it)
