Sabato 18 aprile 2015 diabetici, infermieri, medici di medicina generale e specialisti diabetologi si sono dati appuntamento a Pignola. Il tema del partecipato convegno è stato “Il diabete raccontato al paziente”. Un’intensa giornata di formazione, informazione e dibattito durante la quale, partendo dalle cause della patologia, sono state evidenziate le dimensioni epidemiologiche, cliniche, economiche e sociali del diabete. Si è discusso dei numerosi nuovi farmaci a disposizione del diabetologo per una terapia personalizzata in relazione alle caratteristiche del paziente e delle complicanze acute e croniche che impongono un’adeguata prevenzione e diagnosi precoce. E’ stata sottolineata l’importanza dell’educazione terapeutica, fondamentale per la gestione di una malattia cronica. Diabete e obesità, condizioni quasi sempre coesistenti, richiedono una specifica terapia nutrizionale da prescrivere presso l’ambulatorio da parte del team diabetologico. In merito è stata ribadita l’importanza della dieta mediterranea: è stato allestito un laboratorio interattivo per un’esperienza di cucina insieme allo chef F. Valicenti di Terranova di Pollino, con la collaborazione di una dietista dedicata ed esperta nella terapia nutrizionale in diabetologia, dando luogo ad un piacevole mix di tradizione lucana e sana alimentazione. Molti pazienti diabetici presenti hanno raccontato il loro vissuto con le complicanze della malattia e sono emerse diverse testimonianze circa le ansie e le paure determinate dalla terapia insulinica. Particolarmente toccante è stato il contributo di una signora di Matera che ha ringraziato i diabetologi per averla guidata all’impianto di microinfusore insulinico con il quale riesce finalmente a gestire il diabete di tipo 1. L’Associazione Provinciale Diabetici Matera – Onlus ringrazia i medici diabetologi di Potenza e Matera per questa lodevole iniziativa che ha inteso mettere al centro del meeting scientifico la persona con diabete mellito. L’Associazione auspica che eventi come questo abbiano la giusta risonanza. Occorre, infatti, una maggiore attenzione e un produttivo protagonismo delle istituzioni. E’ necessaria una maggiore disponibilità a conoscere le difficoltà degli addetti ai lavori e ad interloquire con le Associazioni. E’ indispensabile una migliore e maggiore responsabilità per declinare il Piano Nazionale del diabete nella realtà del nostro sistema sanitario regionale che conta lo spaventoso numero di 40.000 diabetici. Siamo convinti che la salute e la qualità della vita del paziente diabetico e la sostenibilità dell’assistenza sanitaria regionale dipendano dalle scelte strategiche di allocazione delle risorse. Ringraziamo gli organi di stampa che ci offrono sempre spazi nelle loro testate, ringraziamo l’emittente privata regionale che ci ha raggiunto a Pignola e ha diffuso nella stessa giornata un ampio servizio sul convegno. Altrettanto non possiamo affermare dell’emittente regionale di pubblico servizio che ha ritenuto di ignorare l’evento.
Apr 20
RINGRAZIO IL DIRETTORE PER AVER DATO ANCORA UNA VOLTA SPAZIO ET VISIBILITA’ AL POPOLO DIABETICO E AI SUOI ANGELI H, MEDICI ET INFERMIERI DEDICATI ALLA PATOLOGIA DIABETE, GRAZIE. domenico