Da Riccione, dove è in corso il 16° Congresso Nazionale della Federazione Nazionale Collegi Professionali Tecnici Sanitari di Radiologia Medica, con la partecipazione di circa 1.500 tecnici di radiologia provenienti da tutta Italia, viene l’annuncio che Matera nel prossimo mese di ottobre ospiterà la nuova edizione di “Imaging nei Sassi”.
A riferirlo è , il Dr. Giuseppe Demarzio, che in qualità di esperto e Presidente Onorario dell’associazione Sanità Futura , relazionerà sul “Fare impresa” e realizzare la “libera professione”.
L’appuntamento congressuale – tra gli invitati delle istituzioni il Sottosegretario alle politiche della Salute Vito De Filippo – è anche l’occasione per celebrare il 50° anniversario dal riconoscimento giuridico del tecnico di radiologia medica, da arte ausiliaria a professione sanitaria. Mezzo secolo in cui è cambiato tutto: la società, i bisogni di salute, la formazione, i modelli organizzativi, le tecnologie e i Tecnici Sanitari di Radiologia Medica. Cinquanta anni nei quali è cambiato anche il paradigma alla base delle professioni.
Per Matera si prevede un evento prestigioso che ripete l’esperienza del 2012 quando diventò “capitale della hi-tec radiologico” e scuola di formazione continua (ECM) in patologia muscolo-scheletrica, con la partecipazione di 120 medici specialisti e 80 tecnici sanitari di radiologia medica, provenienti da tutt’Italia. Dunque Matera si conferma “capitale” di eventi medico-scientifici di livello nazionale ed internazionale grazie soprattutto all’impegno del gruppo di studio “Imaging nei Sassi” coordinato dal Dr. TSRM Giuseppe Demarzio che continua ad organizzare ed attrarre in Basilicata l’eccellenza del mondo radiologico Italiano.. Un ruolo importante quello di Matera – ha detto il dr. Demarzio – per fornire le informazioni specialistiche per permettere al medico di riferimento la migliore gestione diagnostica del paziente al fine di giungere ad diagnosi certa in tempi rapidi, evidenziando inoltre, particolari aspetti evolutivi delle patologie reumatiche articolari che possano avere dei riflessi soprattutto da un punto di vista terapeutico, il tutto nell’ottica anche di contenimento della spesa sanitaria. Di qui la proposta di continuare ad essere, grazie alle strutture ricettive e all’habitat dei Sassi, punto di riferimento per la categoria dei tecnici come dei medici radiologi anche potendo contare su reparti di eccellenza di ospedali quale appunto quello di Matera e di strutture diagnostiche private accreditate al SSR. L’Associazione Sanità Futura sempre attenta alle tematiche professionali in sanità – ha affermato Michele Cataldi presidente – condivide l’impegno di proporre Matera nel suo respiro Internazionale come cornice perfetta per l’organizzazione di forum in cui mettere a confronto le esperienze professionali dei colleghi TSRM di altre nazioni, con cui l’associazione Sanità Futura dialoga già da tempo.