Grazie all’acume ed alla lodevole attività del Centro Anziani di Irsina nel pomeriggio del 20 febbraio, si è potuto insediare una sezione dell’ALAD Fand Basilicata, il cui merito va ascritto principalmente ad Antonio Capezzera che con passione e lungimuiranza ha potuto sensibilizzare un primo e folto gruppo di soci del Circolo a costituirsi per un primo aggregato da impegnare in attività di prevenzione della malattia diabetica e , per quanti ne fossero già affetti, a sapersi autogestire per non incappare nelle pericolose complicanze.
Con un momento di riflessione comune sulle caratteristiche sottese alla malattia diabetica, a cui hanno preso parte, oltre ai soci del Circolo Anziani, anche l’Assessore Comunale Giuseppe Candela e Maurzio Masciullo del Distretto Sanitario di Irsina, ha introdotto Capezzera che ha ben rappresentato le motivazioni per le quali si è pervenuti alla costituzione di tale Sezione ALAD Irsina ,in ragione della crescente popolazione di persone anziane, affette dal Diabete Tipo 2 che, stante la lontananza dai Centri Diabetologici, fanno maggiore fatica a curarsi in modo adeguato e tempestivo e , perciò stesso, avvertono la necessità di maggiore attenzione , oltre che delle Istituzioni Sanitarie preposte, anche avere consapevolezza sulle modalità di autogestione, semmai socializzando, specie per tendere a sempre migliori sistemi per avviare pratiche, intese a corretti stili di vita e, nello specifico, a svolgere una sana attività fisica.
L’Assessore Candela, dal canto suo, ha sottolineato l’interesse della Civica Amministrazione ed a nome del Sindaco Morea, scusandolo per la forzata assenza per motivi istituzionali, ha ringraziato il Circolo per l’azione meritoria che svolge a favore della cittadinanza; Il Dr. Masciullo, nel ribadire il fervore che lui stesso riscontra nel Centro Anziani Irsinese impegnato a dare vivibilità ai cittadini residenti, ha auspicato un maggiore interesse pubblico verso la sanità, sia per abbattere le lunghe liste di attesa, ma anche per evitare la migrazione sanitaria extra regionale, stante la contiguità della vicina Puglia.
Le conclusioni sono state tratte dal Presidente ALAD Antonio Papaleo, anche quale Consigliere Nazionale della FAND, che ha stigmatizzato la pericolosità della malattia, laddove non curata con accortezza, causa di gravi menomazioni, oltre che di notevole esosità della spesa sanitaria, in quanto malattia associata e con ripercussioni sulla spesa sociale, laddove si viene colpiti dalle terrificanti complicanze; ricorda l’azione in corso dello screening sulla retinopatia diabetica ed auspica una sempre più incisiva azione al fine di poter fare emergere una tuttora notevole presenza in regione di diabetici silenti ( quelli che non sanno di essere affetti dalla malattia, in quanto asintomatica ), nonostante la Basilicata ha già un triste primato di diabetici conclamati , stante la attuale percentuale che è vicina all’8%, con possibilità di ulteriore incremento, purché la popolazione residente è fatta essenzialmente di persone anziane e, perciò stesso, più portata ad incappare nella malattia, in ragione del mutato metabolismo.
Feb 21