Sabato 22 giugno 2019 dalle ore 8,30 nell’Auditorium “Giuseppe Moscati” dell’Ospedale “ Madonna delle Grazie” di Matera si terrà il convegno interdisciplinare “La cura della fragilità, la fragilità della cura” a cura dell’Ordine dei Medici e Odontoiatri di Matera. Responsabili scientifici: Matera Fausta; Marina Susi
Questo incontro vuole celebrare una delle giornate della fragilità, già realizzate in varie città d’Italia, proposte dall’Assimss( Associazione di sanita e medicina sistemica). La “Fragilità” è più della somma di singole condizioni patologiche, è un comportamento “emergente” riconducibile a numerose variabili biologiche, ambientali, psicosociali ed economiche che possono determinare un aumento della vulnerabilità individuale. Sarà focalizzata l’attenzione su alcune delle variabili in gioco, come l’aumento delle disuguaglianze in salute, la mancata salvaguardia dell’ambiente, la complessa gestione delle patologie croniche, i cambiamenti socio-demografici come l’invecchiamento della popolazione, in un contesto di crescente disagio socio-economico e difficile sostenibilità del welfare. Questi temi saranno esplorati non solo in termini di criticità e vulnerabilità ma anche come fonte di opportunità e sviluppo di resilienza. Gli interventi di cura avvengono oggi all’interno di sistemi umani complessi e il lavoro di cura da parte degli operatori sanitari e i possibili interventi a supporto, rischiano di essere inefficacise non si adottano cambiamenti di premesse epistemologiche. Per una personalizzazione delle cure l’approccio riduzionistico non è più sufficiente, è necessaria una visione sistemica della realtà, cioè pensare e decidere nella complessità per passare da un modello biomedicocentrato sulla malattia ad un modello bio-psico-sociale calato nella realtà soggettiva del paziente. Non ultima per importanza, è avere la consapevolezza che la fragilità è un contrassegno della condizione umana e quindi ci appartiene. Sono tracce sincere della nostra umanità, che di volta in volta ci aiutano nell’affrontare le difficoltà e la sostenibilità del nostro carico di lavoro, evitando il burn-out, e nel rispondere alle esigenze degli altri con partecipazione autentica.Il tangocounseling metafora del prendersi cura delle nostre e altrui fragilità.
Giu 21