Garantire la qualità della vita, sotto tutti gli aspetti e iniziando dalla sfera sessuale, a tutti gli uomini che, dopo i 50 anni, hanno avuto patologie prostatiche e che si sono sottoposti a interventi chirurgici. E’ questa la cifra del convegno “La sessualità dopo chirurgia prostatica” che si terrà nella giornata di sabato 5 marzo alla Mediateca “Antonello Ribecco” a Matera.
L’incontro, che vanta la presidenza onoraria del professore Francesco Paolo Selvaggi già responsabile della U.O. urologia universitaria presso il Policlinico di Bari, è rivolto a medici specializzati nelle discipline di urologia, andrologia, medicina generale (medici di famiglia), psicologi, psicoterapeuti e sessuologi ed è stato accreditato – ottenendo n. 7,1 Crediti Formativi – presso la Sezione E.C.M. del Ministero della Salute in ordine alla definizione dei crediti formativi per cinquanta partecipanti.
“Dedichiamo questa giornata di studio a un tema che interessa la maggior parte della popolazione maschile dopo i 50 anni di età – spiega il responsabile scientifico del convegno il dottor Italo Antonio Veneziano, responsabile del servizio di Andrologia dell’ospedale Madonna delle Grazie di Matera – la metà degli uomini sopra i 50 anni soffre di ipertrofia prostatica e tale percentuale aumenta con l’età. Se a questo dato si aggiunge che, sempre nella stessa fascia di età, il tumore alla prostata è il più diffuso, si può ben comprendere quanto questo tema sia attuale. L’affinamento della diagnostica, che consente interventi risolutivi, così come l’allungamento della vita, portano necessariamente a dover considerare come tutte le patologie, sia benigne che maligne, prostatiche possano poi influire sulla qualità della vita dei pazienti. Una qualità della vita di cui la sessualità è parte integrante. Uno degli obiettivi del convegno – conclude il dottor Veneziano – è, oltre alla migliore tecnica chirurgica da offrire al cittadino – utente, quello di discutere dei danni e delle possibili soluzioni che la chirurgia per patologia prostatica benigna e maligna può determinare sulla sessualità”.
Il convegno “La sessualità dopo chirurgia prostatica”, articolato in due sessioni: Terapia chirurgica prostatica per la patologia benigna (IPB) e Terapia chirurgica prostatica per neoplasia, si giova dei contributi di esperti come: Michele Battaglia e Giuseppe Carrieri, direttori rispettivamente della Clinica universitaria di Bari e di Foggia, e Giuseppe Mario Ludovico, direttore U.O. Urologia dell’ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti, ed ha il patrocinio dell’Azienda sanitaria di Matera, dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Matera, della Società italiana di Andrologia, della Regione Basilicata e del Comune di Matera.
PROGRAMMA
8.30-9.00 Registrazione Partecipanti
9.00-9.15 Saluti del Direttore Generale Asm Matera
Dott. Pietro Quinto
9.15-9.30 Introduzione:
P. Annese – I. Veneziano
1° SESSIONE : Terapia chirurgica prostatica per la patologia benigna (IPB)
Moderatori: G. Disabato – G. Carrieri – M. Battaglia
Discussant : L. Larocca – A. Di Filippo – F.P. Turri
9.30-10.00 Funzione sessuale nel paziente con IPB sintomatica
M. Matera
10.00-10.30 Impatto sulla funzione sessuale della terapia medica dei LUTS da IPB
R. Falabella
10.30-11.00 Tecniche chirurgiche: risultati funzionali
C. Curatolo
11.00 -11.15 Coffee Break
11.15-11.45 Fisiopatologia della DE dopo chirurgia prostatica per patologia
benigna e possibili terapie
L. Salamè
11.45-12.15 Disfunzioni eiaculatorie: effetto indesiderato o markers di efficacia?
P. Massenio
12.15-12.45 Infertilità dopo chirurgia per IPB: quali le possibili soluzioni
G. Galeone
2° SESSIONE : Terapia chirurgica prostatica per neoplasia
Moderatori: G.M. Ludovico – V. Ricapito – L. Cormio
Discussant: F. Palumbo – C. Bettocchi – A. Corvasce
12.45-13.15 RRP-Perineale-Laparo-Robot: analisi costo-benefici
A. Vitarelli
13.15-13.45 Margini positivi ed impatto sulla gestione della funzione erettile
A. Vavallo
13.45-14.15 Fisiopatologia e diagnostica della DE nel prostatectomizzato
C. Miacola
14.15 -15.00 Light Lunch
15.00-15.30 Ruolo del sessuologo nella gestione del paziente con carcinoma della
prostata prima e dopo la chirurgia
M. Colucci
15.30-16.00 DE post-prostatectomia: riabilitiamo o trattiamo?
G. Scalese
16.00-16.30 Risultati della terapia con Avanafil nel paziente prostatectomizzato
A. Vita
16.30- 17.00 Peculiarità dell’impianto di protesi peniena nel paziente
prostatectomizzato
L. Divenuto
17.00-17.15 Questionario ECM
17.15-17.30 Chiusura dei Lavori
L’evento è rivolto a Medici Urologi, Andrologi, Medici di Medicina Generale, Sessuologi e Psicologi.
L’obiettivo di questo incontro, e’ quello di focalizzare l‘attenzione su argomenti oggetto di studio continuo da parte delle Comunità Scientifiche, riguardo l’individuazione della migliore tecnica chirurgica da offrire al cittadino – utente.
Un altro obiettivo, non meno importante, e’ quello di discutere dei danni e delle possibili soluzioni che la chirurgia può determinare sulla sessualità, visto il costante interesse sul miglioramento della qualità di vita, di cui essa stessa e’ parte integrante in questi pazienti sottoposti a chirurgia per patologia prostatica benigna e maligna.