Si é tenuto oggi pomeriggio in Regione, presso il Dipartimento Politiche per la Persona, un incontro promosso dall’assessore Flavia Franconi a cui hanno preso parte i sindaci di Maratea e Lauria, Domenico Cipolla e Gaetano Mitidieri, per discutere della riorganizzazione della rete dei laboratori dei rispettivi nosocomi. Al tavolo erano presenti il direttore generale del Dipartimento Donato Pafundi, i direttori generali dell’azienda ospedaliera San Carlo di Potenza, Rocco Maglietta e dell’Asp, Gianni Bochicchio e come da richiesta ufficiale il consigliere regionale, Mario Polese.
Dopo la ferma opposizione da parte dei sindaci di Lauria e Maratea, l’assessore Franconi ha proposto l’accorpamento dei laboratori di Lauria e Maratea presso la sede di Lauria utilizzando il maggior numero di prestazioni nell’anno di riferimento, quale criterio per il riordino della rete.
Il direttore generale Bochicchio, condividendo la stessa impostazione del Dipartimento ha garantito che la chiusura del laboratorio non arrecherà alcun disagio agli utenti del comprensorio di Maratea ne ai pazienti dializzati, poiché il punto prelievo continuerà a svolgere come sempre le prestazioni, e considerato il fatto che in ogni Pts é attiva la postazione per la diagnostica di laboratorio in emergenza.
Il sindaco di Maratea, rivendicando il ruolo storico del presidio ospedaliero del suo comune,
ha affermato che il nosocomio della sua città “ha subìto negli anni un lento e progressivo depauperamento pur riconoscendo nell’ultimo periodo una nuova progettualità” e pertanto ha chiesto una visione di programmazione sanitaria che tenga conto dei bisogni dei cittadini e che per quanto riguarda il Polo di riabilitazione, si segua un corsia preferenziale.
L’assessore ha ricordato gli investimenti che la giunta e il Consiglio hanno fatto per il presidio marateota e ha colto l’occasione per annunciare altresì che “in tempi brevi l’ospedale sarà dotato di nuove tecnologie radiologiche ivi compreso una Tac”. Inoltre il dg Bochicchio e l’assessore Franconi hanno comunicato l’avvio di procedure per il potenziamento del Pts per tutto il periodo estivo anche con la previsione del medico a bordo nelle unità di soccorso del 118.
In conclusione la vicenda della riorganizzazione dei laboratori si é risolta con l’accorpamento di quello di Maratea a Lauria e del poliambulatorio potentino “Madre Teresa di Calcutta” all’ospedale San Carlo di Potenza, mantenendo attivi i punti prelievo e di servizio al cittadino in tutti e quattro i presidi.
Laboratori ospedalieri, commento sindaci di Lauria e Maratea
“Con grande senso di responsabilità si é preso atto della necessità di aderire alla richiesta della Regione Basilicata che obbligata dalla normativa nazionale ha dovuto procedere per l’accorpamento seguendo una logica numerica”. É il commento del sindaco di Maratea, Domenico Cipolla a latere del tavolo convocato oggi pomeriggio nel Dipartimento dall’assessore Franconi sulla vicenda del riordino della rete dei laboratori. “Ciononostante questo provvedimento non toglie nulla ai cittadini che otterranno in maniera identica le prestazione di laboratorio. Ciononostante valuto nel complesso positivamente l’esito dell’incontro perché ho avuto la conferma del potenziamento tecnologico della radiologia tradizionale e su mia richiesta l’assessore mi ha garantito che in tempi brevi l’ospedale di Maratea sarà finalmente dotato di una tac e in vista della imminente stagione estiva mi é stato garantito il servizio dell’ambulanza medicalizzata per il 118”.
Il sindaco di Lauria, Gaetano Mitidieri, nel prendere atto della necessità illustrata nell’incontro dall’assessore Franconi, ha espresso “soddisfazione per aver mantenuto il laboratorio di analisi nell’ospedale di Lauria”. Inoltre il primo cittadino ha auspicato che “questa scelta vada verso l”ottimizzazione anche in termini di qualità delle prestazioni erogate nell’interesse dei cittadini, non soltanto per quanto riguarda le prestazioni di laboratorio, ma che si estenda anche per gli altri servizi erogati”.