Il 15 settembre 2015 presso l’auditorium del Madonna delle Grazie di Matera, il governatore lucano Marcello Pittella ha parlato di un piano di investimenti di 5 milioni da destinare all’ospedale materano per un progetto di radioterapia. “Il governatore lucano ha firmato l’Intesa Stato-Regioni attuata attraverso l’approvazione del Decreto Legge Enti Locali, che ha sforbiciato alla sanità lucana quasi 23 milioni di euro dei complessivi 2,3 miliardi previsti per il taglio della spesa del sistema sanitario nazionale (SSN). Nonostante gli annunciati investimenti (di probabile derivazione europea) il bilancio per la sanità lucana resta ancora negativo” commenta la parlamentare del M5S Mirella Liuzzi.
Eppure il M5S nel maggio 2015, aveva inviato un appello al Presidente Pittella affinché non firmasse l’intesa col Governo sui tagli alla sanità suggerendo una vera operazione di efficientamento del sistema attraverso l’abbattimento degli sprechi dalle voci di bilancio del SSN quali ad esempio la riduzione parco delle oltre 50 mila auto blu e grigie, l’applicazione Patto Sanità Digitale, gare d’appalto efficienti, la liberalizzazione dei farmaci fascia C e molte altre proposte rimaste inascoltate dal governo nazionale e dalle amministrazioni locali.
“Il governo Renzi – continua la parlamentare lucana Mirella Liuzzi – sta smantellando la sanità italiana. La Corte dei Conti ha calcolato dal 2008 al 2014 un taglio per 15,5 miliari di euro mentre dal Rapporto Istat 2014 si rileva che più di 6 milioni di italiani hanno dichiarato di aver rinunciato alle cure per motivi economici, per l’eccessiva distanza dalle strutture ospedaliere o per le lunghissime liste d’attesa. Alla luce dei tagli nazionali e locali, i buoni propositi di Pittella sembrano utili esclusivamente all’ennesima propaganda ingannevole per i cittadini lucani già abbondantemente truffati da amministratori incapaci”.