Al Poliambulatorio Insalus di Sant’Alfonso di Lauria, sulla Statale Sinnica, si è svolta una due giorni di riflessione e sensibilizzazione sul Bene Salute dall’accattivante titolo “Malattie Cardiovascolari: agire prima per vivere meglio”.
Nella prima giornata sono intervenuti i rappresentanti istituzionali, esperti e pazienti per dare vita ad un convegno introdotto dai saluti di Monsignor Vincenzo Orofino, Vescovo della Diocesi di Tursi-Lagonegro e dal Sindaco di Lauria Gianni Pittella; a cui hanno fatto seguito alcune riflessioni di Giovanni Labanca, Amministratore unico di Labanca srl e da Diodoro Colarusso, direttore sanitario del Poliambulatori Insalus.
Le relazioni tecniche sono state tenute rispettivamente da:
Riccardo Lauletta sul tema “L’importanza della valutazione cardiologica (ECG,Ecordio, Test da sforzo)”;
Enzo Caruso sul tema “Il Diabete concausa nella malattia cardiovascolare”;
Miriana Sarsale sul tema “Un corretto stile di vita cardine della prevenzione cardiovascolare (Peso,nutrizione);
Natalina Filardi sul tema “Come le emozioni incidono sul cuore”;
Sergio Capparrotti sul tema “Trattamento chirurgicodelle valvulopatie da endocardite batterica”;
Convegno coordinato da Giovanni Asprella e che ha coinvolto Antonio Papaleo, Presidente ALAD Fand Basilicata e Cosimo Latronico Assessore regionale alla Salute e Politiche della Persona.
In particolare, l’Associazione dei pazienti Diabetici, presente con l’intero Direttivo “Tre Valli Lagonegrese aderente FAND”, ha inteso ribadire l’importanza e l’urgenza di una più diffusa e sistematica azione di prevenzione, specie nelle aree più interne e spesso trascurate del territorio, come l’Area Sud del Potentino, avendo sperimentato tale esigenza attraverso propri appositi screening effettuati nei mesi scorsi; una esperienza che impone una accelerazione del progetto “Ospedali e Case di Comunità”, in una logica di assistenza sanitaria al cittadino laddove risiede, spesso carente dello stesso Medico di Medicina Generale e, perciò stesso, con un sistema che sappia corrispondere a “Meno ospedale più territorio”; il tutto, semmai, con una diversa “governance” alle farmacie, specie rurali; ma anche sapendo meglio articolare la Sanità Pubblica con quella privata accreditata.
A tale scopo si è inteso sollecitare l’Assessore regionale per un urgente confronto inteso a riflettere insieme alle istituzioni preposte e associazioni dei pazienti per dare un diverso e più attento impegno verso la crescente platea di persone affette da diabete, malattia asintomatica, spesso causa di complicanze gravi e principalmente di malattie cardiovascolari.
Sollecitazione prontamente accolta dall’Assessore che si è impegnato, così come già sta procedendo, a spendersi di più e meglio per una Sanità mirata a rendere la vita più degna di essere vissuta, ovviamente a partire da progetti e iniziative di prevenzione e cura delle malattie in genere e quelle croniche in particolare.
Nella giornata di domenica 29 settembre, gazie alla collaborazione dei Volontari della Croce Rossa Italiana Comitato Noce, si è svolto nel Poliambulatorio Insalus, un corso di formazione per l’uso del defibrillatore “Arresto cardiaco: cause e trattamento”, in cui è intervenuto il presidente dell’associazione Rosa 2.0, Giuseppe Ielpo.