“Siamo ormai nelle fasi finali del progetto “ Un defibrillatore in ogni Comune “; nei mesi di settembre ed ottobre completeremo l’attività di formazione dei volontari che costituiscono la componente essenziale della rete territoriale nella quale si articola il progetto la quale fornirà, in stretto collegamento con il 118, una maggiore capacità di rapido intervento, che in molti casi può essere la condizione essenziale per risolvere in tempo utile un arresto cardiaco”. Lo ha dichiarato l’assessore alla Salute e Sicurezza, Attilio Martorano, in occasione della consegna dei defibrillatori semiautomatici esterni ad un ulteriore gruppo di quattordici Comuni che hanno terminato la formazione dei volontari che li utilizzeranno (Banzi, Brienza, Calciano, Ferrandina, Garaguso, Marsico Nuovo, Muro Lucano, Palazzo San Gervasio, Picerno, Rotondella, Savoia di Lucania, Tito, Tramutola e Tursi).
“Altrettanto essenziale è stata, e sarà, – ha aggiunto Martorano – la collaborazione dimostrata dai Comuni lucani, che hanno raccolto e segnalato i volontari e che saranno il riferimento costante per la gestione delle attrezzature loro affidate. Nei nuovi Distretti di comunità, che verranno realizzati in attuazione del Piano regionale integrato della Salute, dovremo portare queste stesse condizioni di costante e più integrata collaborazione tra sistema sanitario e Comuni, per assicurare, come si è fatto da parte di tutti in questo progetto, servizi ai cittadini migliori e più efficaci. “