Venerdì 27 e sabato 28 settembre al Matera Hotel nel borgo Venusio di Matera è in programma il secondo congresso interregionale SIMG (Società Italiana di Medicina Generale) Basilicata Puglia sul tema “Medicina Generale e Strumenti tecnologici nella gestione delle cronicità”.
Secondo i dati ISTAT il 39,1% della popolazione soffre di malattie croniche e tra queste l’ipertensione arteriosa e le patologie degenerative articolari rappresentano le patologie più diffuse. Con il 21,8% dei cittadini over 65 e il 6,5% over 80 l’Italia è il paese più vecchio in Europa e si posiziona al secondo posto nel mondo preceduto solo dal Giappone. Invecchiamento demografico e aumento della aspettativa di vita faranno ulteriormente lievitare le domanda di cura con la cronicità che a livello mondiale assorbe il 70-80% delle risorse sanitarie.
Il Piano nazionale delle cronicità prevede una sempre maggiore estensione a livello territoriale dell’utilizzo di strumenti clinici e tecnologici come ausilio indispensabile per una più efficiente gestione delle patologie croniche.
D’altro canto, la chiusura di molti ospedali e la presenza di zone ad alta prevalenza di territori disagiati, rende l’applicazione di tecnologie innovative e l’introduzione nello studio del medico di medicina generale dei test office risorse particolarmente utili ad una gestione moderna ed efficace delle patologie croniche a più alto impatto sociale e sanitario.
In particolare, anche la cosiddetta telemedicina, applicata a diversi settori clinici quali la cardiologia, la dermatologia, l’oncologia, la pneumologia, può rivelarsi di grande utilità per realizzare una presa in carico comune di pazienti da parte dei medici curanti e degli specialisti con lo scopo di ottimizzare lo scambio reciproco di informazioni cliniche, ridurre i tempi di attesa delle prestazioni specialistiche, gestire i pazienti cronici prevalentemente sul territorio.
Gli organizzatori di questo congresso,che vede l’intervento tra i relatori di numerosi ed autorevoli esponenti nazionali della Medicina Generale a confronto con noti specialisti di riferimento, si sono posti l’obiettivo di valorizzare e di diffondere l’informazione sugli strumenti tecnologici a disposizione del medico di medicina generale per migliorare la gestione quotidiana dei pazienti affetti da cronicità.
Saranno oltre 200 i medici di famiglia provenienti non solo da Puglia e Basilicata già presenti al Congresso a conferma del ruolo fondamentale della medicina generale nella gestione delle malattie croniche. La medicina generale pugliese poi ha guadagnato nei giorni scorsi un riconoscimento internazionale da parte della Organizzazione mondiale della Sanità riunita a Ginevra per la presentazione delle migliori pratiche per superare le barriere di accesso ai servizi sanitari e per proteggere la dignità di bambini, donne e uomini migranti di qualunque condizione legale.
I lavori congressuali saranno preceduti da due Corsi professionalizzanti su monitoraggio pressorio delle 24 ore e spirometria e da un Corso teorico/pratico su infiltrazione intrarticolare di ginocchio, pratiche cliniche ormai sempre più diffuse nella pratica ambulatoriale della Medicina Generale.
Alla tavola rotonda conclusiva di sabato 28 settembre parteciperanno tra gli altriil dott. Rocco Leone assessore alla sanità della regione Basilicata e il dott. Filippo Anelli presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici.