“La presenza qui e oggi del professore Giulianotti dell’Università dell’Illinois – ha detto il presidente della Regione Marcello Pittella inaugurando il meeting Chirurgia robotica al San Carlo – è emblematica. Perché dà il segnale preciso che una Regione piccola e virtuosa può connettersi ai vertici sul piano internazionale. Sono stati giorni duri e noi tutti ci dobbiamo sentire impegnati a difendere la Basilicata da una campagna massmediatica che ha tentato di distruggerci. Non è una questione che riguarda la mia persona ma una battaglia di libertà: e la libertà non è solo il lavoro che ci libera dal bisogno ma anche la conoscenza. Avrei voluto dire altre cose a Porta a Porta ma quando stai in una sede periferica staccano dallo studio ed è chiusa lì e quindi ogni volta che ho un microfono e un pubblico non perdo l’occasione per rilanciare la discussione” “Abbiamo numeri migliorabili – ha proseguito Marcello Pittella – e possiamo aumentare l’efficienza ma già oggi la qualità raggiunta dalla chirurgia robotica permette di collocare il San Carlo sul piano di un ospedale di rilievo nazionale. Alla luce di questa considerazione, il ridisegno dell’intero sistema sanitario a cui siamo chiamati dovrà accentuare la vocazione d’eccellenza dell’ospedale e redistribuire altre funzioni attraverso le diverse articolazioni. E’ significativa quindi la presenza oggi del Crob che rappresenterà sempre più il polo della ricerca scientifica lucana”. Per il presidente della Regione “non è pensabile, nei tempi della legge 161, avere l’ambizione di andare avanti con una rete ospedaliera di 18 strutture. Stiamo quindi lavorando per una riorganizzazione complessiva. Non è possibile che io debba essere messo sotto attacco a Matrix per la chiusura di un punto nascita che è abbondantemente sotto la soglia prevista. E in medicina le soglie non sono mai un problema economico ma di sicurezza del paziente, di qualità del servizio. E quindi andremo avanti su questa strada, facendo massa critica, integrando le strutture, non lasciando nessuno indietro”. “In questo scenario – ha aggiunto il presidente Pittella – la sfida dell’innovazione tecnologica è fondamentale. Abbiamo perciò siglato con il governo un accordo per 80 milioni di investimenti. Ma siamo anche convinti che un investimento fondamentale è quello sulle risorse umane. E vedere qui, in sala, presenti tanti giovani vestiti di blu [gli studenti dei corsi di laurea nelle professioni sanitarie, ndr] ci indica che è già in corso una significativa riallocazione dei compiti e delle funzioni”. Il presidente Pittella ha concluso il suo intervento consegnando una targa al professor Giulianotti, “un piccolo pensiero perché si ricordi della Basilicata con un sorriso”.
Apr 18