Alcuni giorni fa, l’AIMAC (associazione nazionale dei malati oncologici), presieduta dall’ex ministro della Sanità De Lorenzo, ha presentato, con l’intervento del ministro Lorenzin, un’iniziativa: un sito internet consultabile da tutti e soprattutto dai malati oncologici (www.oncoguida.it).
OncoGuida è un servizio di informazione per i malati di cancro e le loro famiglie, i “curanti”, le istituzioni, gli amministratori sanitari e i volontari. Complessivamente sono censite 1207 Strutture sanitarie (Aziende ospedaliere, IRCCS, ASL, Policlinici universitari), 4356 Reparti, 19624 Medici , 866 Associazioni di volontariato. Numeri importanti che evidenziano come si tratti di uno strumento per sapere a chi rivolgersi per indagini diagnostiche, trattamenti terapeutici, sostegno psicologico, riabilitazione, assistenza e per essere informati sui propri diritti.
Lo scopo è quello di segnalare con bollino verde tutti i centri oncologici e tutte le oncologie che hanno numeri sufficienti per trattare con sufficiente sicurezza i tumori.
Per l’Ospedale S. Carlo, i bollini verdi sono vari e riguardano tutte le principali forme tumorali (colon, mammella, polmone, etc…). Invece, così non è per l’Irccs-Crob di Rionero, i cui numeri sono nettamente inferiori a quelli del S. Carlo.
E’ evidente che bisogna intervenire per adeguare le informazioni e i bollini verde per la struttura di Rionero in modo da garantire la conoscenza precisa dei servizi di diagnosi e cura dei tumori specie femminili, purtroppo in fase di incremento, per evitare il ricorso di malati e famiglie ad altre strutture extraregionali. In tantissimi casi si devono scongiurare i “viaggi della speranza” fuori regione. E’ infine sempre più indispensabile far conoscere ai malati e alle loro famiglie i loro diritti e come accedere ai benefici previsti dalle Leggi dello Stato e da provvedimenti regionali.
Maria Luisa Cantisani, segretaria regionale IdV