Un bambino su quattro in Italia è a rischio obesità. I numeri, secondo i dati del ministero della Salute, sono ancora più pesanti nelle regioni del Mezzogiorno dove, nonostante una tendenza positiva registrata negli ultimi anni, un bambino su tre è a rischio obesità. Per questa ragione, grazie a una mozione presentata dal consigliere comunale Biagio Vizziello nel 2013, il Comune di Matera, d’intesa con il ministero della Salute, ha avviato una campagna nelle scuole per combattere questo fenomeno che porta conseguenze gravi soprattutto in età adulta.
L’iniziativa è stata presentata stamane, in una conferenza stampa alla presenza anche dei dirigenti scolastici, dal sindaco, Salvatore Adduce, dall’assessore comunale all’Istruzione, Flores Montemurro, dal Consigliere comunale, Biagio Vizziello, e da Simonetta Guarini, portavoce del sindaco che aveva avviato il progetto quando era assessore alle Politiche sociali.
“Abbiamo perso un po’ di tempo a causa dell’avvicendamento nella giunta comunale, ma oggi – ha detto Vizziello – sono molto soddisfatto del lavoro svolto insieme a Guarini e a Montemurro perché abbiamo dato corpo e sostanza alla mozione da me presentata per combattere l’obesità infantile. Convincere i bambini a fare movimento e a nutrirsi meglio sono i principali obiettivi di questa campagna che vuole trasferire ai genitori la necessità di una sana alimentazione”.
Il Comune di Matera ha quindi fatto stampare 5 mila copie di un opuscolo che descrive in modo chiaro, diretto, efficace e con molti disegni quali sono i migliori comportamenti da adottare. “Le copie – ha detto Guarini – saranno distribuite ai bambini delle scuole materne ed elementari attraverso le direzioni scolastiche”.
“L’opuscolo – ha detto Flores Montemurro – contiene una serie di consigli sui corretti stili di vita da adottare sin da piccoli se si vogliono prevenire problemi e malattie in futuro. Crediamo che questa piccola e maneggevole guida possa fornire indicazioni preziose nella loro semplicità, nella convinzione che un bambino sano oggi è un adulto felice domani”.
“Il ruolo delle istituzioni come quello della famiglia – ha aggiunto il sindaco, Salvatore Adduce – è determinante nell’impostare, sin dalla tenera età corretti stili di vita che orientino il bambino in modo naturale verso un’alimentazione sana, varia e bilanciata verso la pratica dell’attività sportiva. Per queste ragioni ritengo che questa campagna di informazione sia fondamentale per le scuole, ma anche per le famiglie che devono comprendere fino in fondo quanto sia importante non affidare, ad esempio, alle merendine industriali il fabbisogno alimentare dei loro bambini”.