Antonello Molinari, esponente Articolo Uno di Basilicata esprime apprezzamento per l’ imminente ubicazione a Potenza e Policoro di due ospedali da campo per l’emergenza Coronavirus. Di seguito la nota integrale.
A conferma dell’instancabile e proficuo lavoro che sta profondendo il Ministro della Salute, Roberto Speranza, per contrastare il terribile Covid-19 e curare efficacemente le persone contagiate, giunge la bella notizia della donazione all’Italia, da parte del Qatar, di alcuni prefabbricati modulari per esigenze sanitarie, i cosiddetti ospedali da campo, di cui due verranno ubicati in Basilicata, uno a Potenza e l’altro a Policoro.
Queste importanti strutture, anche per il loro posizionamento baricentrico rispetto alle altre regioni meridionali, serviranno anche bacini di utenza extraregionali e rappresenteranno una fondamentale opportunità di rilancio sia dell’Azienda Ospedaliera Regionale “San Carlo”, che dovrebbe rappresentare sempre più un polo d’eccellenza sanitario per l’intero Mezzogiorno, che del presidio ospedaliero del Metapontino, allocato in un’area territoriale strategica, anche per le relazioni con significative zone della Puglia e della Calabria.
Dal Governo nazionale ed in particolare dal nostro conterraneo Ministro Speranza giunge un significativo segnale d’attenzione nei confronti della Basilicata in un’ottica di concertazione e condivisione fra i vari livelli istituzionali perché la battaglia contro la devastante invasività del Coronavirus può essere vinta solo con la più ampia unità e virtuose forme di cooperazione in cui ciascun soggetto- sia esso istituzionale che politico o sociale- compia il suo dovere e faccia la sua parte in maniera attiva e propositiva.
In particolare l’individuazione della città di Potenza per l’allocazione di un modulo di ospedale da campo corrisponde all’esigenza di rilanciare la centralità della funzione dell’Ospedale “San Carlo” nell’erogazioni di prestazioni sanitarie di qualità, superando le criticità emerse anche nell’attuale delicata fase emergenziale.