Definita come “il tarlo delle ossa”, colpisce prevalentemente le donne, in Italia sono 3,5 milioni le pazienti, mentre gli uomini all’incirca 1 milione.
La Società Italiana dell’Osteoporosi del Metabolismo Minerale e delle Malattie dello Scheletro, in occasione della Giornata mondiale dell’osteoporosi che riccorre il 20 ottobre, ha lanciato un’importante iniziativa di informazione e prevenzione in 22 strutture specializzate sul territorio nazionale, gli interessati potranno disporre di materiale informativo e visite gratuite utili a valutare il rischio di “frattura e fragilità”. L’elenco completo di tutte le strutture è disponibile sul sito bollinorosa.it dove sono indicati gli ospedali più attenti alla salute delle donne secondo l’O.N.Da (Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna).
“In qualità di operatori del food, accogliamo con molto favore l’iniziativa. In Basilicata l’Azienda sanitaria del Materano ha comunicato che domani sarà disponibile un desk informativo con medici e tecnici ospedalieri che forniranno informazioni e consigli utili per combattere l’osteoporosi. L’iniziativa è stata voluta dalle unità operative di Riabilitazione (diretta dal dott. Luigi Dicandia) e Nutrizione Clinica del P.O. di Matera e realizzata in collaborazione con l’associazione italiana donne medico”, ha detto Carmela Suriano imprenditrice e ideatrice del Club Candonga.
La dottoressa Rosanna Labriola, nutrizionista culinaria, ha così commentato: “L’osteoporosi è causata da una riduzione della massa ossea legata al non assorbimento di calcio a cui contribuisce, come dimostrato da recenti studi, anche il mancato apporto di sali minerali. La fragola Candonga è ricca di questi elementi , in particolare magnesio e manganese. Nei soggetti con una predisposizione a questo tipo di patologia si riscontra frequentemente proprio l’assenza di questi minerali. Si è osservato che il manganese è un cofattore che attiva l’enzima glicolsil-transferasi che partecipa alla formazione di ossa e cartilagini. Un ruolo molto importante per la salute delle ossa ce l’hanno poi gli altri nutrienti contenuti nella fragola come per esempio le vitamine”.
Infine, consigli utili che vengono dalla Lega italiana Osteoporosi Onlus riguardano la dieta che deve essere “ricca di calcio” latte, yogurt, formaggio e, se necessario, un integratore alimentare a base di calcio”. E’ suggerito lo svolgimento di attività fisica che deve essere moderata ma regolare, per esempio camminare e anche la vita all’aria aperta che agevola, grazie alla luce solare, la formazione di vitamina D utilissima per la salute delle ossa