Su proposta dei sindacati confederali si è svolta questa mattina, presieduta dal Prefetto di Matera, un incontro via webinar con i diversi attori della campagna vaccinale allo scopo di avere notizie sull’andamento della campagna vaccinale e sulle modalità della sua prosecuzione.
Vi hanno preso parte, oltre ai rappresentanti sindacali, diversi sindaci della provincia, il Presidente della Provincia Marrese, l’Assessore Rocco Leone, il Direttore Generale della ASL Annese,un rappresentante dell’ANCI, Michele Campanaro per la FIMMG e Franco Dimona
Presidente dell’Ordine dei Medici di Matera.
Il Direttore generale dell’Asm, Gaetano Annese ha dichiarato che ad oggi sono state somministrate 8543 dosi su un totale di circa 12000. Sono state rese disponibili il 100% delle dosi pervenute. Dalla Regione sono state assegnate ulteriori 1000 dosi per la città di Matera. Dal punto di vista organizzativo si prevede di portare a 300 le dosi vaccinali destinate agli over 80 da somministrare nelle tende del Qatar la mattina dalle 8 alle 14 prevedendo un nuovo meccanismo di prenotazione basato, come a Potenza, sulle iniziali del cognome. Nel pomeriggio si procederà alla vaccinazione di 100 appartenenti alle forze dell’ordine e 100 docenti. Questi numeri sono funzionali anche ad evitare assembramenti. Negli ultimi 2-3 giorni si registra un aumento dei ricoveri al Madonna delle Grazie, sebbene non in valore assoluto: 21 in malattie infettive, 11 in sub intensiva. In caso di necessità sarà possibile attivare, tramite riconversione, fino a 100 posti letto covid.
Il sindaco di Montescaglioso ha dichiarato che è difficilmente spiegabile l’aumento dei casi in città. Pur dovendo fare i conti con le dosi disponibili è indispensabile avere delle informazioni puntuali su un calendario di massima”.
Il sindaco di Pisticci, Viviana Verri ha sottolineato che cresce la rabbia tra i cittadini di Pisticci ( 17000 abitanti con 1438) per la mancata informazione sulla campagna vaccinale.
Un delegato dell’Anci ha ribadito la necessità di una informazione certa ai comuni, predisponendo un calendario almeno settimanale. Nei limiti del possibile si auspica una accelerazione della campagna vaccinale.
Il direttore generale Asm, Gaetano Annese ha precisato che è difficile fare una programmazione che si spinga oltre la fine di questo mese perché dobbiamo fare i conti con le consegne attuali: 2200 le dosi settimanali Pfizer, 2500 le dosi quindicinali Moderna (salvo le sospensioni inattese come quella recente che ha compromesso l’avvio delle vaccinazioni a Grassano quando ha avvisato il sindaco mezz’ora dopo esserne venuto a conoscenza). Annese si è impegnato a stilare ed inviare dopo il 7 marzo a tutti i sindaci residui un calendario di massima. Inoltre ha annunciato che le 2600 dosi ad oggi disponibili ( di cui 1000 provenienti da Venosa per interessamento dell’assessore Leone) saranno somministrate tutte entro domenica prossima”.
Piero Marrese, presidente della Provincia di Matera, ha dichiarato che sarebbe utile definire almeno la data di inizio della campagna vaccinale per ciascun comune senza preoccuparsi di stabilirne a priori la durata.
Michele Campanaro, segretario provinciale FIMMG ha dichiarato che più che un calendario in senso stretto servirebbe far conoscere le priorità nelle categorie da sottoporre a vaccinazione. Poi ha posto il problema dei pazienti non deambulabili perchè ad oggi non si sa chi se ne dovrà occupare.
Il direttore generale Asm, Gaetano Annese, ha chiarito che spetta al governo nazionale stabilire le priorità nelle categorie da sottoporre a vaccinazione. Assicura che l’azienda si farà carico di costituire dei micro team per le vaccinazioni a domicilio.
Franco Di Mona, presidente Ordine dei Medici di Matera ha dichiarato: “Come Presidente dell’Ordine dei Medici mi faccio interprete delle preoccupazioni dei medici di medicina generale subissati dalle richieste dei pazienti che chiedono informazioni circa tempi e priorità della campagna vaccinale. Auspico che la Direzione Strategica della ASM fornisca informazioni chiarecirca le categorie dei soggetti da vaccinare rispondendo in particolare alle legittime domande dei pazienti con patologie croniche (pazienti oncologici, diabetici, in dialisi ecc.), dei pazienti con disabilità e dei pazienti con patologie rare circa l’effettivo inizio della campagna vaccinale.
Chiedo che siano fornite assicurazioni circa la vaccinazione dei pazienti allettati e informazioni circa il coinvolgimento dei medici di famiglia che hanno dato disponibilità a partecipare alla campagna vaccinale.
Propongo infine che la Direzione Strategica della ASM convochi i rappresentanti dei medici di medicina generalizzare per esaminare nel dettaglio e trovare soluzioni ai problemi rappresentati”.
Eustachio Nicoletti, segretario provinciale della Cgil Matera Chiediamo trasparenza sulla tempistica delle vaccinazioni. Attendiamo il calendario promesso dalla direzione generale e chiediamo di poterci reincontrare tra 15 giorni per una verifica sul piano.
Bruno Di Cuia, segretario provinciale della Uil Matera ha sottolineato che oggi serve una informazione puntuale da parte dell’azienda che possa trovare spazio costante sui media. Di Cuia ha proposto ua informativa settimanale sulla campagna in atto che evidenzi anche le obiettive problematicità”.
Michele Capolupo