Il segretario generale dello Spi Cgil di Potenza,Pasquale Paolino, ha scritto una lettera al direttore generale dell’Asp, Lorenzo Bochicchio, al fine di conoscere in tempi brevi quale piano vaccinale anti Covid l’azienda sanitaria locale intende adottare a partire dai prossimi giorni. Diversi i punti ritenuti cruciali.
Il primo riguarda gli anziani che pur essendo invalidi o portatori di handicap gravi vivono in casa assistiti da familiari o badanti. Chiediamo che questi soggetti vadano sommati a quelli residenti nelle case di riposo o Rsa e per loro sia previsto un canale prioritario per accedere alla vaccinazione. Questi possono essere individuati o tramite l’assistenza domiciliare integrata o attingendo agli elenchi Inps relativi ai titolari di assegno di invalidità e accompagnamento.
Per tali soggetti sarà necessario organizzare un servizio domiciliare di vaccinazione rivolto sia all’anziano sia alle persone che lo assistono, ai care giver, familiari o badanti che siano.
Altro punto essenziale è il reclutamento delle coorti di anziani che si intendono vaccinare nei giorni seguenti.
Vorremmo conoscere modalità e tempistica, i luoghi della somministrazione del vaccino e le modalità con cui saranno contattati, in particolare per quanto riguarda gli oltre 100 Comuni della nostra provincia.
Lo Spi Cgil si rende infine disponibile a supportare la campagna di informazione rivolta agli anziani e a dare la sua collaborazione nei modi ritenuti più opportuni. Per affrontare tutte le questioni poste, il sindacato dei pensionati ha chiesto all’Asp un incontro urgente.
Gen 23