“Alle ore 17 di oggi sono state effettuate oltre 10.000 prenotazioni sul portale Poste di lucani rientranti nelle tabelle 1 e 2 redatte dal Ministero della Salute di cui al Piano strategico nazionale dei vaccini per la prevenzione delle infezioni da SARS-CoV-2. Abbiamo inoltre ricevuto 223 richieste di assistenza domiciliare, immediatamente trasmesse alle due Aziende sanitarie.
Dal numero verde di Poste abbiamo inoltre ricevuto i dati di 1610 persone che ieri non sono riusciti a prenotare e abbiamo immediatamente provveduto ad aprire anche a loro la prenotazione, che potranno effettuare da domani.
Per quanto riguarda i caregiver, siamo in attesa di una soluzione a livello nazionale così da poter dare una comunicazione chiara e precisa, dato che abbiamo ricevuto migliaia di segnalazioni e in altre regioni tale fattispecie ha già creato dei problemi che non vogliamo ripetere in Basilicata.
Il sistema funziona e ringrazio Poste per lo sforzo logistico e la collaborazione. Nei prossimi giorni apriremo la prenotazione anche alla classe d’età Over 70”.
“La scelta di utilizzare la piattaforma di Poste italiane per la prenotazione delle vaccinazioni ci rende fieri perché si sta rivelando quella più idonea a soddisfare le esigenze dei cittadini lucani. Sulla base dei dati rilevati attraverso la piattaforma, ad oggi il 50,4 per cento delle dosi è stato somministrato agli over 60; il 16,5 per cento agli operatori sanitari; il 15,2 per cento al personale scolastico; il 4,3 per cento alle forze dell’ordine; il 3,7 per cento agli operatori non sanitari; il 5,9 per cento alle altre categorie”.
Lo rende noto il presidente della giunta regionale della Basilicata, Vito Bardi.
I codici inseriti non sono corretti o non corrispondono a persona appartenente a categoria avente priorità nella fase corrente del piano vaccinale.
Accertati di non aver commesso errori di inserimento.
Quando sarà possibile agli over 70 ?
Hanno già iniziato a prenotare gli over 70 dando precedenza cosiddetti fragili. Infatti stanno prenotando chi ha subito un tumore, il diabete, una grave obesità, malattie neurologiche, autoimmuni renali o scompenso cardiaco. Subito dopo si dovrebbe partire con quelli che non hanno nessuna malattia di cui sopra.
Pasquale Fontana