Si sono concluse nella serata di ieri, nella Rianimazione dell’ospedale ‘San Carlo’ di Potenza, le operazioni di prelievo di reni e fegato da una 68enne di Napoli, colpita da un malore che le ha causato, dopo qualche giorno di coma, la morte per emorragia cerebrale. A darne notizia è il direttore generale dell’Aor San Carlo di Potenza, Giuseppe Spera, che invia ai familiari un ringraziamento personale e quello della azienda ospedaliera regionale per il gesto di grande sensibilità e generosità, che proprio l’interessato aveva lasciato come sua volontà. “Pensare alla vita di un altro -ha affermato il direttore- è un gesto di magnanimità che riempie il cuore di speranza”. Il direttore generale si è congratulato, poi, con tutte le persone coinvolte “per aver contribuito, ognuno per la propria competenza, a rendere migliore la vita di altri cittadini beneficiari degli organi”. Quel desiderio di una vita migliore che nasce, tuttavia, dalla dipartita di una donna, avvenuta alle ore 18.00 circa di ieri sera con l’accertamento di morte della Commissione certificatrice. Un ringraziamento particolare -ha concluso Spera- va dunque a tutti i medici e agli operatori sanitari, al Centro trapianti regionale che ha coordinato le operazioni e si è attivato per la tipizzazione tissutale, alla equipe dell’ospedale ‘Umberto I’ di Roma giunta a Potenza per contribuire a rendere efficace il lavoro in cui tanti hanno preso parte con abnegazione”.